Movimento Controlacura: quando è il corpo che si fa medicina attraverso la prevenzione

Campania - Ci si interessa alla propria salute sempre quando è troppo tardi. Il sintomo non rappresenta infatti l’inizio della malattia, bensì il momento in cui il problema non può fare a meno di rendersi palese, emergendo dalla sua fase di latenza. Perché ci è così difficile pensare che basterebbero delle piccole azioni quotidiane, delle buone norme di comportamento nello stile di vita per scongiurare gran parte delle malattie croniche?

Nasce da questa serie di considerazioni il movimento Controlacura, portato avanti dai due medici campani Vincenzo Carbone e Antonia Nappi, per cui essere per l’appunto “contro la cura” significa auspicare una trasformazione culturale per ridefinire le regole della salute, un risveglio delle coscienze nell’ottica della prevenzione, per valorizzare il benessere come un dono da non perdere nell’illusione di poter poi rimediare a qualsiasi male con il trattamento medico.

Il movimento, partendo da una serie i workshop e iniziative organizzate nel territorio dove nasce e si sviluppa, la città di Nola, propone una visione controcorrente della salute, incentrata sul benessere e sulla prevenzione anziché sulla cura. Controlacura sfida il paradigma medico tradizionale, spingendo verso una medicina che guida le persone verso un percorso di consapevolezza e responsabilità sulla propria salute.

COME NASCE UN MOVIMENTO CONTROLACURA?

La visione di Vincenzo ed Antonia, basata su oltre vent’anni di esperienza nel settore della salute, riflette la consapevolezza delle sfide quotidiane che le persone affrontano nel cercare di mantenere uno stile di vita sano. La volontà di trasformare la brutta abitudine di “correre ai ripari” in una buona abitudine di prevenire è il motore di Controlacura.

«Sentiamo l’esigenza di cambiare il nostro lavoro, non possiamo solo aspettare il prossimo paziente che ha bisogno di curare qualcosa, la nostra speranza è quella di insegnargli la prevenzione come l’unica arma per evitare la cura», spiega Antonia Nappi, psicologa e psicoterapeuta attiva nel settore odontoiatrico, ambiente dove ha avuto modo di affrontare, al di là dei traguardi, anche momenti d’immensa tristezza legati alla mancata conoscenza di regole di base della prevenzione.

Il movimento Controlacura, nato da un’esigenza educativa cruciale per la nostra società, si presenta quindi come una risposta al divario tra il rapido sviluppo dell’ambiente in cui viviamo e la limitata capacità del nostro cervello di prevedere pericoli a lungo termine. Pur riconoscendo che le esperienze giocano un ruolo fondamentale nell’adottare scelte consapevoli che influenzano la nostra vita, occorre considerare come spesso non siano sufficienti a metterci in guardia sui rischi nascosti di alcune abitudini che possono essere sì piacevoli, ma a lungo andare debilitanti per il nostro organismo.

«Oggi non esiste un luogo medico dove apprendere benessere senza che prima si passi per la malattia ed è proprio questo quello che vorremmo fare: rompere uno schema e creare un luogo dove il principio fondamentale è far sì che il proprio corpo diventi la medicina», riflette Vincenzo Carbone, odontoiatra, opponendosi allo «schema ripetuto di chi purtroppo è costretto a correre la propria vita trascurando quei piccoli gesti quotidiani essenziali per mantenere il proprio stato di salute».

La salute, secondo i due medici fondatori del movimento, va oltre la mera assenza di malattie; è la consapevolezza delle azioni che compiamo per migliorare il nostro rapporto con noi stessi, con i nostri cari e con l’ambiente che ci circonda. Controlacura auspica cambiamenti tangibili nella salute individuale, nello stile di vita e nell’ambiente circostante, promuovendo un ritorno alla felicità intrinseca nell’essere in vita.

FARE DIVULGAZIONE ATTRAVERSO UN PROGETTO ITINERANTE

Il progetto si propone di rivoluzionare l’educazione alla prevenzione attraverso la sinergia tra tecnologia e neuroscienze. La proposta di un circo itinerante 3D rappresenta un’innovazione significativa nel panorama nazionale, che non solo offre un’opportunità di apprendimento tangibile e coinvolgente, ma promuove anche la creazione di legami tra professionisti locali, contribuendo a rafforzare la rete di supporto del movimento. L’approccio ludico e narrativo del circo della consapevolezza offre una prospettiva unica sulla salute, trasformando la consapevolezza in azione.

Controlacura, incarnando l’aspirazione di vivere bene durante il tempo che ci è concesso, esorta gli individui a riflettere sulle scelte quotidiane che influenzano la propria salute. La centralità dell’esperienza emozionale nella comunicazione del messaggio del movimento è un elemento distintivo. Il movimento mira a generare una motivazione intrinseca, suscitando la curiosità e il desiderio di approfondire le tematiche legate alla salute. Coinvolgendo i sensi nell’esperienza di apprendimento viene, infatti, maggiormente stimolata l’amigdala, la quale contribuirebbe a un consolidamento più duraturo del ricordo.

Il crowdfunding diventa così un veicolo per coinvolgere la comunità nel processo di trasformazione culturale proposto da Controlacura. Non si tratta solo di raccogliere fondi, ma di coinvolgere le persone nella costruzione di un cambiamento significativo. Ogni contributo diventa una voce che si unisce a un coro più ampio, sottolineando l’importanza di abbracciare una visione della salute incentrata sulla prevenzione.

L’alfabetizzazione verso la prevenzione diventa una chiave importante per superare gli ostacoli rappresentati da limiti di budget e tempo. Controlacura si impegna a offrire un supporto concreto alle famiglie, trasformando i piccoli investimenti economici della comunità in un circo itinerante di salute. La partecipazione attiva delle persone diventa così parte integrante del processo di cambiamento.

La scelta di affrontare il cambiamento attraverso relazioni umane autentiche è una decisione coraggiosa da parte di Controlacura. Mettendo in gioco le loro idee, sogni e facce, i fondatori del movimento cercano di costruire un dialogo aperto e costruttivo con la comunità. Il valore di ogni contributo non è solo monetario ma rappresenta anche la voce di un individuo che abbraccia il cambiamento e vuole partecipare attivamente alla costruzione di un futuro più consapevole.

In conclusione, Controlacura non è solo un movimento di prevenzione; è una visione audace di un futuro in cui la salute è vissuta come un processo di consapevolezza e responsabilità. Attraverso il circo della consapevolezza, il crowdfunding e l’impegno della comunità, Controlacura si propone di cambiare il modo in cui affrontiamo la salute, invitandoci a riscrivere il nostro presente per plasmare un futuro in cui vivere bene diventa la norma, non l’eccezione.

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