Abbonati. Sostieni l'informazione indipendente


Cose da sapere

Articoli fondamentali per comprendere problemi e soluzioni dell'Italia (e del mondo) che Cambia, cose importanti, cose da sapere.

I temi che trattiamo
In evidenza
Ambiente

Ambiente

Podcast

La redazione affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.

Ascolta
In evidenza
Soluscions

Soluscions

Ispirazioni

Storie, esempi, riflessioni stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sognie e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.

Leggi
In evidenza
Calabria sarai Tu

Calabria sarai Tu

Guide al cambiamento

Vuoi sapere tutto, ma proprio tutto su un determinato tema? Con le nostre guide al cambiamento puoi farlo scegliendo quanto e quando approfondire.

Leggi
In evidenza
Animali come noi: guida al benessere animale

Animali come noi: guida al benessere animale

Focus

Inchieste, reportage, approfondimenti verticali che - tra articoli, video, podcast e libri - ci aiutano a mettere a "focus" la realtà.

Leggi
In evidenza
Guerre nel mondo

Guerre nel mondo

La guerra è una guerra, è UNA guerra, è una guerra

Territori

Il giornalismo, quello vero, si fa consumandosi le suole delle scarpe per andare nei territori e toccare con mano problemi e soluzioni.

I portali territoriali
In evidenza

Sicilia


Gli strumenti del cambiamento

Bacheca cerco/offro

Per mettere insieme la domanda e l'offerta di cambiamento e costruire insieme il mondo che sogniamo.

Mappa delle realtà del cambiamento

Scopri le realtà incontrate durante i viaggi o segnalate dalla community ritenute etiche e in linea con la nostra visione.


Scopri italia che cambia
news
10:32 29 Luglio 2025 | Tempo lettura: 3 minuti

Taranto, il sindaco Bitetti si dimette dopo l’incontro con i comitati dell’ex ILVA

Il sindaco di Taranto Piero Bitetti si è dimesso. Nei prossimi giorni si sarebbe dovuta discutere e approvare la bozza dell’accordo di programma.

Autore: Redazione
ex ilva 1024x681 1
L'articolo si trova in:

Nella serata di lunedì 28 luglio il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, si è dimesso. Sostenuto da una coalizione di centro sinistra, era stato eletto a inizio giugno puntando molto sui temi legati all’ex ILVA. Nel pomeriggio di ieri ha incontrato i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e della società civile in vista di due appuntamenti importanti con il consiglio comunale e con il governo per discutere e approvare la bozza dell’accordo di programma, il documento che fisserebbe i modi e i tempi della decarbonizzazione dell’impianto.

Un documento necessario, insieme all’Autorizzazione integrata ambientale, per poter procedere con la vendita dello stabilimento che deve essere approvata dal ministero delle Imprese, che è il proprietario, e dai tra commissari straordinari con cui lo gestisce: i sindacati, la Regione Puglia e il Comune di Taranto. 

L’incontro con i rappresentanti delle associazioni sarebbe stato seguito da contestazioni e tensioni. Le dimissioni improvvise sono giunte a seguito della discussione con i comitati, mentre fuori aumentava la tensione di alcuni manifestanti che avrebbero avvicinato Bitetti nell’androne del Municipio, apostrofandolo con frasi del tipo: “Devi salvare la salute di Taranto, tu sei il primo cittadino”, “Prendi le distanze da Emiliano”, “Vai ad ascoltare gli altri, devi ascoltare tutti”, “Bitetti perché non esci qua fuori?”, “Assassini, assassini”.

Bitetti ha così presentato le dimissioni menzionando una condizione di “inagibilità politica”. Ora ha 20 giorni di tempo per confermarle o ritirarle. Certo è che le sue dimissioni arrivano in un momento particolarmente difficile, a ridosso di scadenze importanti che permetterebbero al governo – che da più di un anno gestisce in amministrazione controllata l’ex ILVA – di risolvere definitivamente il problema occupazionale e ambientale provocati dall’impianto e venderlo. 

Il piano di decarbonizzazione proposto dal governo non convince chi da tempo è impegnato nella difesa del territorio e della salute dei cittadini smentendo la svolta green dell’ILVA. «Nel 2031 l’aria a Taranto sarà peggiore di oggi, anche se si spegnessero due altoforni su tre e ci fosse l’attivazione di due forni elettrici EAF. E la nuova AIA rende priva di valore giuridico la chiusura degli altoforni che rimerebbero in funzione se le condizioni di mercato fossero avverse e le risorse economiche carenti», è il commento di Alessandro Marescotti di PeaceLink.

Fuori da Taranto intanto continua a girare il documentario d’inchiesta di Rosy Battaglia, Taranto chiama. L’8 agosto verrà proiettato al Clorofilla Film Festival. Il documentario, girato tra il 2016 e il 2024, mette a nudo il vero significato del concetto di “sostenibilità”. Un viaggio da Trieste a Taranto che fa luce su quanto sta accadendo nella “città dei due mari”, dichiarata ufficialmente zona di sacrificio dalle Nazioni Unite a causa dell’inquinamento prodotto dall’ILVA, la più grande acciaieria d’Europa.

Commenta l'articolo

Per commentare gli articoli registrati a Italia che Cambia oppure accedi

Registrati

Sei già registrato?

Accedi

Ultime news

Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica

Italia che Cambia

L’informazione ecologica dal 2004

Italia che Cambia è il giornale web che racconta di ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia. Raccontiamo storie che ispirano e spieghiamo i problemi con approccio costruttivo. Offriamo strumenti concreti per chiunque voglia essere parte attiva di questa trasformazione. È il punto di riferimento per chi cerca esempi di sostenibilità, etica imprenditoriale e iniziative civiche che dimostrano che un altro mondo non solo è possibile, ma è già in costruzione.

Abbonati Registrati
Associazione OIA'Daniela BartoliniFrancesco BevilacquaLodovico BevilacquaFilippo BozottiSara BrughittaCinzia CatalfamoPaolo CigniniFabrizio CorgnatiSalvina Elisa CutuliValentina D'AmoraEleonora D'OrazioAndrea Degl'InnocentiLisa FerreliFilòAngela GiannandreaChiara GrassoIndipEzio MaistoSelena MeliFulvio MesolellaPaolo PiacentiniSusanna PiccinElena RasiaAlessia RotoloEmanuela SabidussiMarta SerraDaniel TarozziValentina TibaldiBenedetta TorselloLaura TussiRoberto ViettiLaura Zunica