parliamo dei fogli di via notificati a chi ha protestato a Olbia contro l’arrivo di militari israeliani, della nuova legge sarda sul fine vita (seconda in Italia), delle proteste riaccese nel sud per l’avvio dei lavori del Tyrrhenian Link e dell’indagine della Fondazione Sardegna sulla coscienza nazionale sarda.
Il bootcamp di Eni per influencer, nuovi episodi di sfruttamento nella moda, la legge sul suicidio assistito in Sardegna e le mosse di Onu e Ue su Gaza.
L’escalation a Gaza, le sanzioni USA a Francesca Albanese e i loro effetti finanziari, l’uccisione di Charlie Kirk il calo dei rifiuti in Cina.
Dalle proteste in Nepal che hanno fatto cadere il governo, alle piazze francesi e britanniche, fino all’ultima tappa della Vuelta interrotta da manifestanti pro Palestina: è stato un settembre segnato da mobilitazioni di massa in tutto il mondo.
La presenza di militari israeliani in “vacanze di decompressione” nell’Isola, ne parliamo con la deputata sarda di AVS Francesca Ghirra. Poi scuola, continuità territoriale e vespa velutina.
Proteste a Olbia contro i voli da Tel Aviv e il “turismo del genocidio”. Scuola: solo il 14% degli edifici è agibile. Segnali positivi dalla sanità, raggiunti gli standard nelle cure essenziali. Infine, il GrIG denuncia la vendita online di sabbia e conchiglie.
Xi, Modi e Putin hanno dato vita al summit SCO, che vuole sovvertire l’ordine mondiale. Continuiamo a raccontare la crisi di Auroville: oggi parliamo dei terreni.
Ue-USA, un accordo ci vincola a gas, chip e armamenti, sacrificando clima e autonomia; intanto Trump progetta la sua Dubai a Gaza e a scuola si torna senza smartphone.
Dall’Ungheria alla Serbia crescono le proteste contro governi autoritari, mentre parte la Global Sumud Flotilla verso Gaza.
I negoziati in corso a Ginevra sulla plastica, il via libera alla fase realizzativa del Ponte di Messina, Gaza fra occupazione totale e proteste.
Tensioni tra Sardegna e Ministero della Giustizia per l’arrivo di 92 detenuti in 41bis al carcere di Uta, ne parliamo con l’avvocato Enzo Bonesu. Poi i 40 incendi in un solo giorno a causa del maestrale, difficoltà nella ristorazione per mancanza di lavoratori e lo stanziamento per valorizzare i monumenti naturali.
Una decisione storica sul clima del tribunale dell’Aia, i motivi dietro a un Earth Overshoot Day così precoce, le lobby della plastica che boicottano i trattati globali e le trattative di Israele in Sardegna.
Il vertice tra Usa, Israele e Qatar che si sarebbe tenuto in Sardegna, con il commento di Fawzi Ismail di Sardegna Palestina. Lo stop al pascolo nel poligono di Teulada per inquinamento, con Claudia Zuncheddu di ISDE, il progetto sperimentale contro la “droga dello stupro”, promosso da Onda Rosa e i primi passi verso il riconoscimento degli interpreti LIS.
La robotizzazione delle fabbriche in Cina, l’Earth Overshoot Day, la tragica situazione del cibo a Gaza e il giornalismo che cambia (e anche noi).
Laura Santi ottiene il suicidio assistito in Umbria e riapre il dibattito sul fine vita. Intanto in Giappone l’estrema destra avanza, e in Europa si sfidano pesticidi, tribunali e clima.
L’Italia verso i 50°C, la morte di Joanna Macy e le novità da Auroville. Tre storie diverse, ma connesse.
Scuola, città, cieli e viaggi: tra storie riscritte, inchieste, disastri e nuove consapevolezze, il mondo cambia — e forse anche il giornalismo con lui.
L’ingresso delle domus de janas nel patrimonio UNESCO, con il commento dell’esperta Sara Corona Demurtas. La svolta sull’aborto farmacologico in Sardegna, prima regione del Sud a consentirlo fuori dagli ospedali, e focus su sanità in affanno e incendi, con un nuovo piano regionale per affrontare l’emergenza.
Potrebbe esserci poco di concreto ed essere un modo per oliare l’approvazione dell’AIA, prevista per oggi. Parliamo anche di due uomini finiti in carcere per un albero.