Non hai ancora un account?
registratiAnche oggi la redazione di Agenzia di stampa giovanile ci porta a Dubai per raccontarci cosa succede alla conferenza delle parti sul clima. La seconda settimana di Cop sta entrando nel vivo e si lavora alacremente ai global stocktake, mentre per le strade della città migliaia di giovani chiedono pace e giustizia climatica.
La giornata di ieri è stata dominata dalla notizia dell’attentato al premier slovacco Robert Fico, che adesso è in gravissime condizioni in ospedale, anche se pare non sia più a rischio di vita. Parliamo anche della sentenza a sorpresa che ha concesso gli arresti domiciliari (a Bucarest) a Ilaria Salis, dell’espandersi dei patti educativi di comunità e delle inondazioni a Milano.
Si parla molto di lavoro, di morti sul lavoro, di precarietà, ma anche di voto di scambio e corruzione, di recente, per via della cronaca. E come spesso accade quando tocchiamo quelli che sono alcuni dei tasti dolenti del nostro paese, c’è un luogo, una fabbrica, che li riassume e racchiude tutti o quasi. L’ex Ilva di Taranto. Di lavoro e morti sul lavoro parla anche la nostra rassegna mensile siciliana, che esce oggi. Noi invece parliamo anche delle strane novità sul rigassificatore di Vado Ligure, della balenottera boreale uccisa da una nave da crociera e delle proteste universitarie contro la guerra a Gaza che stanno entrando in una fase molto calda anche in Italia.
Seconda puntata di Io non mi Rassegno Sicilia. Oggi con la nostra Selena Meli parleremo di morti sul lavoro che dilagano in Sicilia e non solo, di qualche aggiornamento in tema di siccità e incendi, di come la Sicilia non sia una regione per mamme e di varie notizie dal mondo della politica e dell’attualità. In chiusura gli articoli pubblicati nell’ultimo mese su Sicilia Che Cambia.