20 Giu 2016

Prendiamoci un giro, perdiamoci in giro

Scritto da: Rachele Minarini

Racconti in e-bike alla scoperta del Parco delle foreste casentinesi con gli scrittori Paolo Ciampi, Marco Vichi, Paola Zannoner. In sella a ronzini con pedalata assistita di CasentinoEbike

Salva nei preferiti

Un Parco da leggere tutto d’un fiato!

Parte il 24 e 25 giugno 2016 la proposta di Casentinoebike che invita a percorrere il Casentino in compagnia di tre grandi scrittori toscani di viaggio: Paolo Ciampi, Marco Vichi e Paola Zannoner. La valle “chiusa” (da latino clausentinum) raccontata alla vigilia dell’apertura della nuova ciclopista dell’Arno e in un momento storico in cui l’interesse per la bicicletta nel nostro paese si fa sempre più diffuso, come dimostra la proposta di candidatura della squadra nazionale femminile di ciclismo afgana al Nobel per la Pace 2016, portata avanti dalla campagna Bike The Nobel della trasmissione di radiodue Caterpillar.

La bicicletta infatti non soltanto allieta nel corpo e nello spirito chi la usa ma è anche il mezzo di trasporto più diffuso, ecosostenibile e pacifico al mondo, e chi la utilizza e promuove fa, in maniera più o meno consapevole, una scelta benefica per tutti.

Il fatto che in Casentino, per la prima volta tramite Casentinoebike, sia stato proposto l’uso delle moderne biciclette a pedalata assistita dipende dalla morfologia del territorio e dalla volontà di Massimo Schiavo, l’ideatore, di rendere questa pratica allo stesso tempo individuale e collettiva, accessibile a tutti, rivolta a chi non ha (più) voglia di fare tanta strada da solo.
Abbinare al lento e ritmato andare in bici la presenza di tre scrittori appassionati di tali viaggi è un ulteriore modo per condividere e diffondere l’esperienza.
La loro creatività infatti li porterà a scrivere una prima raccolta di racconti, ispirata a questa due giorni, da distribuire a tutti gli appassionati del Casentino; sarà una raccolta “per invitare altri a fare altrettanto. Tre racconti a suggerire che un altro sguardo sul mondo è possibile”.

Alla base dell’idea di questa ibridazione fra cicloturismo e scrittura un confronto fra Massimo e l’amico Stefano De Martin di San Casciano, organizzatore di eventi culturali appassionato di contaminazioni.

Si tratta di una proposta di viaggio in cui si valorizzano l’incontro umano, le persone, le relazioni. Un modo di fare viaggio che ha un futuro, come individuato anche dalla Visione 2040 di Italia che Cambia.

Le persone interessate a vivere questa esperienza potranno partecipare insieme agli scrittori ad una o entrambe le giornate, accompagnarli nel viaggio alla scoperta del Casentino (le biciclette disponibili sono 12), ascoltare le loro storie, pranzare e cenare insieme. E la sera del 24 giugno alle 21 al Mulino di Bucchio un incontro aperto a tutti con Marco Vichi e Paola Zannoner per continuare a leggere il territorio attraverso racconti e letture.

Per informazioni e iscrizioni: www.casentinoebike.it; info@casentinoebike.it; 339 6467966.
Programma dettagliato del Tour

“Life is like riding a bicycle. To keep your balance you must keep moving”
“La vita è come la bicicletta. Se vuoi stare in equilibrio devi muoverti”
Einstein

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Cristofero Costanzo: “Tra mandorle e ulivi ho scommesso sull’agricampeggio in Sicilia”
Cristofero Costanzo: “Tra mandorle e ulivi ho scommesso sull’agricampeggio in Sicilia”

Parchi italiani, 15 giorni di cammino per attraversarli e conoscerli
Parchi italiani, 15 giorni di cammino per attraversarli e conoscerli

Tempo di turismo, tra narrazioni, stereotipi e realtà: intervista a Federica Marrocu
Tempo di turismo, tra narrazioni, stereotipi e realtà: intervista a Federica Marrocu

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "casentino"