27 Mar 2017

Miglioramento sismico degli edifici privati

Scritto da: Daniela Bartolini

Il Comune di Poppi recepisce la direttiva della protezione civile nazionale per il miglioramento sismico degli edifici privati. Le domande per accedere ai finanziamenti dovranno pervenire entro il 23 maggio.

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Si lavora a Poppi nell’ambito della prevenzione sismica sugli edifici privati, destinati a residenza o sede di attività commerciali e produttive in genere. Il Comune ha pubblicato in questi giorni un bando per accedere a finanziamenti, attraverso contributi regionali che mettono a disposizione di privati fondi pubblici destinati al rafforzamento degli edifici come strategia nazionale di prevenzione antisismica.

L’iniziativa viene del dipartimento nazionale di protezione civile, e la Regione Toscana gestirà fondi in questo ambito per poco meno di 9 milioni di euro.

I Comuni del Casentino sono praticamente tutti classificati in seconda classe nella scala dei territori a rischio sismico, e in particolare nei centri storici, si trovano inevitabilmente condizioni di scarsa sicurezza degli immobili dal punto di vista antisismico. Per la messa in sicurezza di edifici pubblici si è intervenuti a più riprese, spesso sull’onda emozionale di eventi come quelli che il Centro Italia ha vissuto nei mesi scorsi (basti pensare ad esempio ai fondi investiti anche in Casentino per il miglioramento o adeguamento degli edifici scolastici dopo la tragedia di San Giuliano di Puglia). Ora si punta a incentivare i privati sulla stessa strada della prevenzione, con aiuti che variano ad esempio a seconda del livello di sicurezza che si raggiungerà dopo l’intervento. Possono beneficiare delle agevolazioni i proprietari di immobili, gli inquilini o i comodatari degli stessi.

Il bando nello specifico indice una selezione pubblica per l’assegnazione di contributi finalizzati alla realizzazione di interventi strutturali di rafforzamento locali, di miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione, sulla base di apposita graduatoria regionale. Per conoscere nel dettaglio la quantità delle risorse e ambiti di applicazione, tipologie d’intervento ammesse a finanziamento, limiti dei costi, requisiti in genere per i richiedenti, scarica il bando. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al prossimo 23 maggio.

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