Cascina Molino Torrine, alla continua ricerca delle erbe aromatiche
Tutto è nato dalla passione del titolare Enzo Nicolello e dalla passione della moglie per le erbe profumate. Insieme hanno trasformato la cascina Molino Torrine in una collezione a cielo aperto di erbe aromatiche, erbe spontanee, ma anche di peperoncini, zucche ornamentali e di amaranti.

CAVAGLIA’ (BI) – E’ di nuovo ora di partire, direzione Cavaglià. Andiamo a trovare Enzo alla Cascina Molino Torrine, un posto meraviglioso che ci sorprende per bellezza e cura con la quale è tenuto. Sui terreni dell’azienda vengono coltivate erbe aromatiche e ortaggi insoliti. Non v’è alcun recinto e tutti possono accedervi e fare una passeggiata nel parco. Il cascinale era un vecchio mulino fino alla seconda guerra mondiale, rimasto abbandonato successivamente.
Da 15 anni Enzo l’ha ripreso in mano, data la sua passione per le erbe aromatiche. Passeggiando potrete notare diverse varietà di salvie, origani, lavande, timi e tanto altro. Una vera raccolta di biodiversità. Dato che spesso con altri suoi amici si fermava a mangiare nel cascinale dopo una giornata di lavoro, ha deciso di aprire l’agriturismo. Tramite l’agricoltura crede si possa rivalutare il territorio e l’ambiente che ci circonda.
Il cambiamento è nel promuovere la cultura, salvaguardando il territorio. Sostiene che la campagna può avere una fruizione turistica, senza necessariamente sfruttarla a livello agricolo e industriale. Sogna il territorio biellese come una piccola perla, ripulita e lucidata dai fasti del passato. Mangiamo insieme al suo staff nell’ombreggiata parte all’aperto dell’agriturismo. E’ una bella tavolata.

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