21 Apr 2021

Bando “In luce”: rilanciamo la cultura per raccontare i nostri territori

Lo sviluppo sostenibile del territorio in chiave sociale ed economica non può che partire dal riconoscimento dell’identità dei luoghi in cui viviamo. Per questo Compagnia di San Paolo ha lanciato il bando “In luce”, che si rivolge agli enti pubblici e privati affinché valorizzino la vera bellezza dei loro territori, attraverso progetti artistici e creativi che stimolino una maggiore integrazione fra cultura e turismo.

Salva nei preferiti

Quello di cui vi parliamo è il secondo dei tre bandi in uscita tra febbraio e aprile 2021 promossi dalla Compagnia di San Paolo, che mirano alla valorizzazione culturale e creativa dei territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e hanno l’obiettivo di renderli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti, in una prospettiva di sviluppo sostenibile sia sociale che economico.

Il bando si chiama “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” e si propone di promuovere il patrimonio artistico culturale diffuso di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, creando opportunità di crescita nelle tre regioni.

In luce2

Valorizzare il territorio significa, in quest’ottica, favorire e accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche, oltre che incentivare lo sviluppo del turismo sostenibile, promuovendo la conoscenza delle culture locali nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita delle comunità. Il bando è pensato per il triennio 2021-2023 e si svilupperà in due fasi.

 Fase 1 (marzo 2021 – settembre 2022)

La fase 1 prevede la presentazione di un piano di valorizzazione di un’identità culturale territoriale connessa a uno o più beni rilevanti. Il progetto deve far emergere un’identità culturale tra figure illustri del passato, produzioni artigianali e creative di eccellenza, vie, cammini, percorsi storici e infine il paesaggio culturale. I progetti candidati nella fase 1 dovranno svolgersi tra gennaio e settembre 2022 in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con l’esclusione dei comuni di Torino e Genova.

In luce3

Fase 2 (autunno 2022 – inverno 2023)

La fase 2, a cui accederanno solo i soggetti vincitori della fase 1, richiede la candidatura di un secondo progetto che sviluppi e implementi le progettazioni di fase 1. I progetti di questa seconda fase dovranno svolgersi da maggio a dicembre 2023 e al bando possono partecipare esclusivamente partenariati. Le proposte dovranno essere presentate da un solo ente, ammissibile al contributo della Fondazione (come indicato nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali”, presente nella sezione Contributi), con sede in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. Sarà considerato elemento preferenziale il coinvolgimento nel partenariato dei soggetti culturali strategici sostenuti dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il bando prevede strumenti e momenti di accompagnamento che aiuteranno a sviluppare i progetti focalizzando i contenuti e le specificità richieste dal Bando e in particolare percorsi di formazione e orientamento per i soggetti candidati alla fase 1 e di accompagnamento ed approfondimento per le fasi 1 e 2.

In luce1 2

Contributi

Agli enti selezionati la Fondazione Compagnia di San Paolo accorderà un contributo per un importo massimo di € 75.000, corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto.

Presentazione delle domande di candidatura

Per presentare la candidatura al Bando è obbligatorio utilizzare la procedura ROL richiesta on-line, nella sezione “Contributi” del sito della Fondazione. Il termine di presentazione delle domande per la fase 1 è previsto alle ore 12 del 16 settembre 2021.

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Arte e ricerca al femminile: a Cagliari un stanza tutta per loro, artiste del nostro tempo
Arte e ricerca al femminile: a Cagliari un stanza tutta per loro, artiste del nostro tempo

Spazi personali e collettivi: la cultura del gesto in Sardegna
Spazi personali e collettivi: la cultura del gesto in Sardegna

Jorge Eielson, l’artista peruviano che ha scelto Bari Sardo come dimora per l’eternità
Jorge Eielson, l’artista peruviano che ha scelto Bari Sardo come dimora per l’eternità

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(8) "piemonte"