FAI: tornano le “giornate d’autunno” per riscoprire il nostro inestimabile patrimonio
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C’è un fondo in Italia che è il più grande patrimonio italiano: l’ambiente e i luoghi della cultura. E c’è un’organizzazione che si occupa di valorizzarlo e tutelarlo: il FAI, fondo ambiente italiano. Il FAI è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975 sul modello del National Trust, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.
Per raggiungere tali scopi il FAI segue sette, imprescindibili, valori: conoscenza e competenza ovvero mettere costantemente in contatto le persone non solo con i tesori riconosciuti del paesaggio e della cultura, ma anche con quelli che hanno le potenzialità per diventarli; concretezza nel trasformare le idee in azioni concrete, efficaci ed efficienti; coerenza per dimostrare che l’agire di ognuno sia lo specchio delle nostre convinzioni; indipendenza di muoversi con libertà di pensiero e di azione e con totale indipendenza da qualsiasi movimento o parte politica, religiosa, ideologica; qualità puntando sempre alla qualità e avendo come obiettivo l’eccellenza, dalle azioni più piccole a quelle più grandi; curiosità di scoprire il patrimonio culturale e paesaggistico nascosto; ozio operoso nel coltivare un tempo libero di qualità e fare in modo che i nostri beni e le iniziative proposte siano occasioni per dedicarsi con intelligenza alle proprie passioni e coltivarne di nuove.

Sono decine i “Luoghi del cuore” del FAI sparsi in tutta Italia e di solito inaccessibili. Il Fondo invece li apre al pubblico celebrandoli soprattutto durante le “Giornate del FAI”. Sono luoghi da visitare, da proteggere e tutelare. Sono il nostro patrimonio da non dimenticare e, al contrario, da scoprire e valorizzare. Sono beni, storico-artistici o paesaggistici, di proprietà del FAI o ricevuti in concessione da un Ente Pubblico o in comodato da un privato. Insomma, luoghi da visitare e non dimenticare.
Nel fare tutto ciò il FAI cura luoghi speciali per le generazioni presenti e future; promuove l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione; vigila sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell’articolo 9 della Costituzione.
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Sono decine le attività proposte dal FAI nell’ottica degli obiettivi individuati dal Fondo: attività nella natura, corsi e manifestazioni di artigianato, di enogastronomia, di giardinaggio, corsi d’arte, concorsi, gite culturali, inaugurazioni, incontri e convegni, laboratori creativi, mostre, attività di magia e spettacolo, e visite guidate speciali di ogni genere e per ogni tipologia di pubblico.

All’orizzonte c’è una manifestazione che desta l’interesse di tutti: le Giornate FAI d’autunno. Sabato 16 e domenica 17 ottobre, l’Italia esploderà in un meraviglioso foliage di arte, natura e cultura. Adulti e bambini di potranno immergersi nello splendore dei territori italiani, tra cui palazzi, ville, chiese, castelli, aree archeologiche, esempi di archeologia industriale, musei e siti militari, saranno mostrati attraverso lo sguardo curioso e originale dei giovani membri del FAI.
Non mancheranno itinerari nei borghi, percorsi naturalistici e visite a luoghi “verdi” quali parchi, giardini urbani, cortili e orti botanici: luoghi spesso sconosciuti agli stessi abitanti delle città. Sarà il momento giusto per diffondere e vivere una più ampia “cultura della natura”. Perciò, non perdetevi questa occasione imperdibile ed unica!
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