La Transizione può salvare il mondo dalla distruzione annunciata? È la domanda che è stata rivolta a Rob Hopkins, insegnante di permacultura e fondatore del movimento delle Transition Towns, nell’ambito di un’intervista che vi proponiamo.
La Transizione può salvare il mondo dalla distruzione annunciata? È la domanda che è stata rivolta a Rob Hopkins, insegnante di permacultura e fondatore del movimento delle Transition Towns, nell’ambito di un’intervista che vi proponiamo.
Park Slope, il supermercato aperto a New York nel 1973, fa scuola. Oltre ad aver ispirato “Camilla” a Bologna è stato un modello per i fondatori di BEES Coop, il primo supermercato cooperativo, partecipato e non lucrativo del Belgio che ha aperto i battenti qualche mese fa a Bruxelles.
Fattoria, orto, bar, biblioteca, centro culturale, laboratorio di riuso e riparazioni. Tutto questo è La Recyclerie, uno spazio nato a nord di Parigi nel 2014 dalla riconversione di una vecchia stazione e divenuto oggi un posto di svago incentrato sulle buone pratiche e sull’economia circolare.
Gli attivisti climatici hanno manifestato fuori dall’Inalpi Arena durante le Atp Finals: “Anche lo sport deve schierarsi per la giustizia climatica”.
Nella terza puntata si parla di informazione sul clima, finanza per l’adattamento e uscita dai combustibili fossili. Di mobilitazioni indigene in Amazzonia e asse Cina–UE nei negoziati.
Il più grande evento alternativo alla COP30 continua a mobilitare migliaia di persone. Migliaia di attivisti da tutto il mondo chiedono giustizia climatica, stop ai fossili e una transizione davvero equa.
Quella che i media hanno definito “flotilla indigena” ha raggiunto Belem con circa 5000 persone a bordo per intervenire ai negoziati della conferenza sul clima COP30.
Il Parlamento europeo ha approvato l’Omnibus I, il pacchetto con cui la Commissione vuole “semplificare” le regole su rendicontazione di sostenibilità e due diligence aziendale.
Per molti fra i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al laboratorio condotto da Alessia Marchetti dell’associazione Filò, crescere significa più ansia, più lavoro, più preoccupazioni. Ma c’è anche chi scorge nuove porte che si aprono…
Nel borgo marinaro di San Giovanni Li Cuti, a Catania, un gruppo di giovani ha dato vita a Salmastra, un’associazione che intreccia arte, ecologia e partecipazione civica per ricucire il legame tra la città e il suo mare.
Dalla riforma dei reati di violenza sessuale all’approvazione dell’Omnibus I che indebolisce il Green Deal, passando per il nuovo bonus elettrodomestici e le elezioni in Iraq.