A Parigi la destra di Changer Paris ha bloccato i fondi comunali per le librerie indipendenti contestando un libro esposto da Violette and Co. Un precedente che è un allarme per la libertà culturale.
A Parigi la destra di Changer Paris ha bloccato i fondi comunali per le librerie indipendenti contestando un libro esposto da Violette and Co. Un precedente che è un allarme per la libertà culturale.
Questo articolo contiene riferimenti a episodi di violenza sessuale, anche su minori. Una riflessione che guarda alla necessità dell’educazione sessuale e affettiva.
A Gaza un chiosco di libri diventa simbolo di resistenza tra le macerie, mentre in Sardegna si normalizza la guerra: due immagini che ci interrogano sulle scelte possibili.
In Argentina nasce una piattaforma che unisce le persone attraverso i libri che amano. Non si cercano corpi, ma storie. Un progetto dove leggere diventa anche simbolo di giustizia sociale e resistenza culturale.
Le parole non sono neutre: possono curare o ferire, costruire ponti o innalzare muri.
A Siliqua, così come nel resto dei paesi sardi, vivere al margine non è solo una condizione geografica o demografica, ma un atto quotidiano di resistenza. Al centro c’è la scuola.
Un racconto personale, fatto di luce, di parole, di immagini che ancora commuovono, su Enrico Berlinguer. Una riflessione profonda e intima su ciò che resta, su ciò che può tornare e su quel Berlinguer che in qualche modo abita ancora molti di noi.
Le librerie sono presidi culturali, ma all’Educational Bookshop, libreria palestinese di Gerusalemme, i libri sono stati confiscati e i librai arrestati. La loro storia è un simbolo di lotta e speranza.
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
La fiera dell’editoria “Più libri più liberi” è al centro di polemiche per la presenza della casa editrice neofascista Passaggio al Bosco; in Bulgaria migliaia in piazza contro il governo; a Gaza segnali di normalità.
Parliamo di sicurezza stradale con Giovanni di Adesso Basta, dei detenuti al regime 41-bis in arrivo nell’isola, delle polemiche sul Rally Città di Cagliari e di Borutta e del valore dalle botteghe di prossimità.
Bilancio finale a qualche giorno di distanza dalla chiusura della COP30 di Belém. Non si è raggiunto un accordo sull’uscita dai combustibili fossili, ma nasce il “Meccanismo dell’Azione di Belém” per coordinare la giusta transizione.
In piazza corvetto gli operai avrebbero utilizzato i propri mezzi da lavoro per sfondare una barricata della polizia, ma si sarebbero poi ritirati. La polizia avrebbe lanciato e gas lacrimogeni.
La giornalista Rosy Battaglia e una delegazione delle associazioni tarantine hanno portato il documentario Taranto Chiama a Bruxelles per denunciare la devastazione causata dall’ex Ilva.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.