La Luna del Grano è un progetto imprenditoriale lanciato da due donne che ha l’obiettivo di offrire alle aziende e ai genitori soluzioni concrete di sostegno alla genitorialità in ambito lavorativo.
La Luna del Grano è un progetto imprenditoriale lanciato da due donne che ha l’obiettivo di offrire alle aziende e ai genitori soluzioni concrete di sostegno alla genitorialità in ambito lavorativo.
Un’analisi del fenomeno del mom (e dad) shaming e delle sue conseguenze psicologiche sui genitori. L’esperienza di Rete Mamma mostra l’importanza del sostegno reciproco.
Contrariamente ad altri paesi, l’Italia è molto indietro nella costruzione di un contesto che favorisca la cogenitorialità. Eppure questo passaggio è fondamentale per tutti.
Counselor e costellatrice, Paola Biato crede fortemente nel valore delle storie e dei talenti. Nella sua attività mescola elementi di diverse tradizioni, dalle psico-fiabe al kintsugi, per formare persone in grado di immaginare un futuro diverso e dargli vita.
Il network piemontese che sostiene e mette in rete i neo-genitori presenta il calendario 2025 di incontri con professionisti che parleranno in particolare di come conciliare figli e lavoro.
Applicando i principi della Scienza della Felicità all’ambito educativo, la pedagogista e formatrice Monica Lombardi ha elaborato un metodo che facilita l’apprendimento attraverso l’ascolto delle emozioni, in particolare la felicità.
Insieme alla sua fondatrice Kristina Trevisan, vi portiamo alla scoperta di Krisalide, un progetto educativo fondato sul contatto con la natura, sulla cura degli spazi e sul valore dell’esperienza dell’apprendimento.
Un progetto educativo piemontese di homeschooling propone il “metodo Nasi”, fondato su caratteristiche e risorse dei piccoli studenti. Ce ne parla la fondatrice Cristina Cavallotto.
Informatica, matematica, lingue, ma anche falegnameria, orticoltura e costruzione di pupazzi artigianali. Ecco come l’approccio pedagogico steineriano lavora sulla crescita di bambini e ragazzi.
Dalla collaborazione fra un gruppo di insegnanti, alcune famiglie e un’azienda agricola biodinamica è nato Semi di Luce, un progetto di outdoor education che mette al centro la costruzione delle autonomie e il rapporto con la natura.
A Canale (CN) due mamme esperte di baratto gestiscono il Girarmadio dei piccoli, un luogo dove scambiare abiti per bambini per favorire il second hand, evitando l’usa e getta. Un progetto che attraverso un’economia non monetaria propone un modello che incoraggia la sostenibilità e la socialità in uno dei settori più inquinanti al mondo.
Ogni anno il 15 ottobre si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sul lutto perinatale, dedicata a bambini e bambine che non hanno superato la gravidanza. Ma è un momento fondamentale anche per cambiare l’approccio culturale a questo tipo di evento e per creare una rete sociale e sanitaria di supporto e accoglienza per le famiglie. Ce ne parla Claudia Ravaldi, presidente della Fondazione CiaoLapo, che da anni lavora in questo campo.
La prima volta che si è sentita una doula e che ha agito come tale, Valentina l’ha fatto per sé stessa: per creare quello spazio di accoglienza e non giudizio che ogni donna e mamma merita, anche e soprattutto in momenti sconvolgenti come un lutto perinatale. Ecco il racconto della sua esperienza, che in Italia è quella di una donna su sei, troppo spesso lasciata sola nell’elaborazione del lutto.
Un percorso educativo iniziato quasi per caso si è trasformato nel corso del tempo in un’interessante sperimentazione pedagogica incentrata sulla costruzione di autonomie, sulla scoperta di sé e sull’apprendimento sereno e gioioso. Venite con noi a visitare il progetto Leonardo, ospitato da una cascina situata nel centro di Novi Ligure.
Progetto di outdoor education per bambini fino a 6 anni, l’asilo nel bosco di Pianfei – poi diventato Forest School – è un punto di riferimento per le famiglie del cuneese e per nomadi digitali stranieri con figli, attratti dall’approccio multilingue e multiculturale e dai metodi educativi adottati, incentrati sul contatto con la natura e sulla libertà.
Educare fin da piccoli all’ascolto e alla cura di relazioni sane può contribuire a prevenire la violenza di genere? Da dove partire per fare la propria parte? Ne parliamo con Silvia Spinelli, psicologa esperta in relazioni disfunzionali, formatrice e co-ideatrice del programma Attente al lupo. Insieme al formatore Bruno Garbi, Silvia gira l’Italia coinvolgendo donne, ragazze, bambine e uomini in progetti di consapevolizzazione.
In un’area protetta delle Alpi Marittime c’è una Scuola nel Parco dove i bambini crescono (e imparano) sperimentando. Il progetto di scuola primaria nel territorio di Chiusa di Pesio è nato nel 2020 grazie anche alla collaborazione con il Parco della Roccarina. Tra momenti di outodoor education e lezioni i bisogni dei bambini sono sempre al centro.
Alla scoperta della scuola di “O” a Ostana, dove i bambini e le loro famiglie sono tra i principali protagonisti di un processo di rigenerazione che coinvolge l’intera comunità. Alla base del progetto educativo il dialogo con le famiglie, le attività in natura, la relazione col territorio e i principi pedagogici di Maria Montessori.
L’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo ha ospitato pochi giorni fa un importante momento di incontro e di confronto sul tema dell’educazione alimentare. Già, perché se da un lato studi e dati ci dicono che questo è un argomento di importanza capitale, dall’altro lato va capito come inserirlo nel contesto didattico e scolastico in modo efficace, senza trascurare aspetti come la formazione del personale educativo e i menù delle mense.
Un network di sostegno, conforto e orientamento per le mamme e le famiglie, operativo nel cuneese. Nata dai bisogni, dai desideri e dell’amicizia di cinque donne, Rete Mamma vuole essere un punto di riferimento concreto, contribuendo a creare legami reali tra persone che si trovano a vivere le stesse difficoltà e creando consapevolezza con eventi o incontri. Come “Ricomincio da me”, un ciclo di appuntamenti su maternità, lavoro e diritti della donna.
Parliamo di sicurezza stradale con Giovanni di Adesso Basta, dei detenuti al regime 41-bis in arrivo nell’isola, delle polemiche sul Rally Città di Cagliari e di Borutta e del valore dalle botteghe di prossimità.
Ciao a tutti, sono alla ricerca di un terreno con una casa o anche un rudere per poter iniziare da […]
Bilancio finale a qualche giorno di distanza dalla chiusura della COP30 di Belém. Non si è raggiunto un accordo sull’uscita dai combustibili fossili, ma nasce il “Meccanismo dell’Azione di Belém” per coordinare la giusta transizione.
In piazza corvetto gli operai avrebbero utilizzato i propri mezzi da lavoro per sfondare una barricata della polizia, ma si sarebbero poi ritirati. La polizia avrebbe lanciato e gas lacrimogeni.
La giornalista Rosy Battaglia e una delegazione delle associazioni tarantine hanno portato il documentario Taranto Chiama a Bruxelles per denunciare la devastazione causata dall’ex Ilva.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Dalle discussa ipotesi sulla natura dell’oggetto interstellare 3I/ATLAS, alle alluvioni nel Sudest asiatico e alla bancarotta idrica di Teheran.
L’eredità sociale e culturale delle generazioni che ci hanno preceduto ha causato una forte inerzia nei confronti del cambiamento, rendendo difficile progettare il futuro. Una possibile soluzione? Unire le forze e farlo insieme.