Il governo Conte si appresta a varare (oggi) nuove misure restrittive per le festività natalizie, sulla scia di altri paesi europei. Intanto molti paesi hanno iniziato le campagne di vaccinazioni, che in Europa dovrebbero partire dopo il via libera dell’Ema (atteso per il 21 dicembre). Prendendo spunto da un’intervista a Francesco Rosso pubblicata su Italia che Cambia riflettiamo sul senso delle misure di contenimento dell’epidemia: cosa vogliono tutelare? E come mai non si adottano misure simili per problemi più gravi, come inquinamento e cambiamento climatici?
Siamo stati invitati dagli organizzatori a fare un tour dentro a EXCO, la prima fiera virtuale d’Italia dedicata a energie rinnovabili e innovazione tecnologica. Ecco un resoconto della nostra esperienza, con cronaca, impressioni, commenti a caldo di un pomeriggio “virtualmente” particolare.
I Grandi elettori Usa eleggono Joe Biden e Kamala Harris consacrandoli Presidente e vice (anche se l’ufficialità arriverà a gennaio con il voto in Senato). Biden che già annuncia un importante summit sul clima nei primi 100 giorni di mandato, anche per rimediare all’assenza degli Usa dal Climate Ambition Summit di sabato. Un summit conclusosi in sordina, nonostante le dichiarazioni apparentemente roboanti della Cina. Sempre la Cina ha recentemente un piano per estendere gli esperimenti di geoingegneria, mentre nuovi studi mostrano come i cambiamenti climatici stiano accelerando.
Oggi i grandi elettori Usa esprimeranno le loro preferenze, facendo di Biden il 40° Presidente Usa (anche se l’ufficialità arriverà solo il 20 gennaio con la ratifica del Senato). Ma per le strade montano le manifestazioni pro Trump. Intanto l’iceberg A68a, il più grande del mondo, rischia di arenarsi sulle coste della Georgia del Sud, causando un disastro ecologico. E un nuovo studio afferma che a partire dal 2020 la massa di oggetti costruiti dall’uomo super ala biomassa animale e vegetale del pianeta.
In tarda notte, dopo 7 ore di negoziati, il Consiglio europeo approva i nuovi target climatici: l’obiettivo è ridurre le emissioni del 55% entro il 2030, contro il 40% dell’obiettivo precedente. L’accordo tuttavia rimanda le decisioni più difficili al prossimo anno. Un articolo della BBC parla della distribuzione delle emissioni medie sulla popolazione globale in base al reddito: lo commentiamo, introducendo il tema della giustizia climatica. Parliamo infine del litio, le cui scorte potrebbero esaurirsi molto prima del previsto.
Un articolo del Guardian mostra il lato oscuro della mobilità elettrica: decine di aziende pronte a scavare ai quattro angoli del pianeta alla ricerca del nuovo oro, fondamentale per le batterie dei veicoli elettrici. Le auto elettriche restano un’ottima soluzione, ma solo come strumento di transizione verso una mobilità completamente diversa. Parliamo anche di Brexit e dell’eventualità ogni giorno più probabile di un “no deal” e della Corte di Giustizia Usa che blocca un progetto di trivellazioni nell’Artico.
La Gran Bretagna annuncia nuovi obiettivi climatici al 2030, la Cina esclude il carbone dai suoi investimenti all’esterno nell’ambito della Nuova Via della Seta, il Giappone vieta le auto a combustione interna e la Danimarca non concederà nuove autorizzazioni per cercare gas e petrolio nel Mare del Nord. La fuoriuscita dal petrolio è ormai realtà, e non solo per volontà politica. La pandemia ha dato la spallata decisiva a un’industria morente e il picco del petrolio sembra ormai alle nostre spalle.
Lunedì la procura del Cairo e quella di Roma hanno diffuso un comunicato congiunto da cui si evince che l’Egitto non collaborerà alle indagini sul coinvolgimento dei servizi segreti egiziani nella morte del ragazzo. Una presa di posizione netta, a cui per adesso il governo italiano non risponde. Parliamo anche della carne coltivata in laboratorio che viene per la prima volta commercializzata a Singapore e di un report sui cambiamenti climatici che sostiene che il raggiungimento degli obiettivi di Parigi stia diventando “alla portata di mano”.
I soldi possono dare la felicità perché hanno la capacità di attivare circuiti virtuosi e valorizzare il bene comune, ma possono anche essere fonte di ingiustizia e sofferenza. Ma qual è spartiacque? Ne parlano in modo leggero e alla portata di tutti Ugo Biggeri – presidente di Etica SGR – e Cristina Diana Bargu, giornalista e collaboratrice di Italia Che Cambia.
Il parlamento europeo approva una risoluzione per fornire un tetto a tutti i senza fissa dimora entro il 2030: secondo le stime basterebbe investire solo il 3% dei fondi del piano di rilancio post-Covid per assicurare una casa a tutti. Quello scozzese, di parlamento, approva invece all’unanimità una legge per fornire assorbenti gratis a chiunque ne faccia richiesta, affrontando così il tema della “Period poverty”. In Italia esiste al momento uno sgravio fiscale che però riguarda solo le opzioni riutilizzabili o biodegradabili: un tema interessante di cui discutere.
Dalle energie rinnovabili all’agricoltura naturale, dall’economia solidale al turismo responsabile, dalla permacultura all’apprendimento attivo. In Sicilia, alle pendici dell’Etna, sta prendendo forma il sogno di una famiglia di realizzare un ecosistema sostenibile e autosufficiente. Il progetto ha preso vita con la costruzione di una casa di paglia, esempio riuscito e laboratorio permanente di una serie di buone pratiche orientate al vivere naturale.
Gabriele Giannetto
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26 Novembre 2020
La Cina lancia la sua missione sulla Luna per prelevare dei campioni di roccia, con l’obiettivo a medio termine di inviare anche degli astronauti. Secondo molti esperti la corsa alle risorse della Luna rischia di generare tensioni geopolitiche fra le superpotenze del nostro pianeta. A Parigi 400 migranti vengono sgomberati violentemente dalla polizia mentre Macron approva la legge sulla sicurezza, che potrebbe alimentare episodi di violenza come questo. Infine un nuovo studio mostra una preoccupante iniquità nella distribuzione delle terre agricole, con l’1% delle aziende che possiede o gestisce il 70% dei terreni.
Nonostante il blocco di molte attività industriali e il calo delle emissioni globali, la concentrazione di CO2 in atmosfera segna il nuovo record di 410 parti per milione. Solo nel 2015 la concentrazione era di 400 ppm, una crescita rapidissima ed estremamente preoccupante. Negli Usa Biden rende ufficiali le nomine di 6 componenti chiave della sua amministrazione: fra di essi spicca John Kerry come inviato speciale per il clima. Un messaggio incoraggiante, smorzato però da altri segnali contrastanti. In Germania ai Verdi inseriscono all’interno del proprio programma elettorale una proposta di reddito di base incondizionato. In Italia, infine, il Tribunale di Palermo obbliga Glovo, la piattaforma di consegne, a reintegrare a tempo indeterminato un rider a cui aveva impedito l’accesso all’app di smistamento consegne.
Mentre Trump continua con la sua strategia ostruzionista e non riconosce la vittoria di Biden, il neoeletto presidente ha iniziato a costruire il suo staff, suscitando già diverse proteste. Parliamo anche della dichiarazione di emergenza climatica del Giappone e dell’uragano Iota che prosegue il suo cammino di devastazione.
Dal report annuale delle città green di Legambiente “Ecosistema Urbano 2020” emerge che i quattro capoluoghi liguri hanno ampio margine di miglioramento delle loro performance ambientali. Le priorità? Fermare il consumo di suolo, garantire un traporto pubblico di qualità, un maggior spazio alle isole pedonali, aumentare la qualità dell’aria e la gestione della raccolta differenziata. Lo sviluppo in chiave green dei centri urbani potrà migliorare la qualità della vita dei cittadini e aumentare l’attrattività turistica.
Emanuela Sabidussi
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20 Novembre 2020
Boris Johnson presenta la sua “Green industrial revolution”, un piano di uscita dai combustibili fossili che interviene su produzione e consumo di energia e cattura e stoccaggio della CO2 in atmosfera. Alcuni elementi interessanti e tanti controversi che commentiamo assieme. Parliamo anche dell’uragano Iota, che ha toccato terra in Nicaragua con conseguenze devastanti sulla popolazione, ultimo di una stagione da record.
Dopo la rimozione del presidente Vizcarra per una accusa di corruzione sono scoppiate violente proteste in piazza, che hanno infine convinto il nuovo presidente peruviano Manuel Merino, assieme a tutto il governo a rassegnare le dimissioni. Il paese è nel caos ed è difficile immaginare cosa possa succedere adesso. In India, intanto, scoppia il problema dello zucchero, con la produzione che supera di molto la domanda interna, il governo che paga per le esportazioni e nuove disastrose soluzioni all’orizzonte. Parliamo – infine – del nuovo trattato di libero scambio, il più grande al mondo, siglato dei paesi dell’Asia orientale e del Pacifico.
Le alternative alla carne stanno occupando una fetta sempre maggiore nel mercato alimentare. Tuttavia non sempre sono soluzioni realmente sostenibili al problema degli allevamenti intensivi. E un articolo pubblicato su Nature mostra come anche nel campo della ricerca scientifica sul settore alimentare ci sia una mancanza preoccupante di approccio sistemico, a favore di quello riduzionista. Come indirizzare quindi le nostre scelte alimentari?
Dopo un solo mese termina il conflitto fra Armenia e Azerbaijan in Nagorno-Karabakh. Vincitori e vinti sono chiari in una guerra che cambia i pesi e gli equilibri di potere in Caucaso del Sud. Putin rafforza la sua presa, Erdogan si inserisce sullo scacchiere, l’Occidente ne esce molto ridimensionato.
Pfizer e BioNTech, due aziende farmaceutiche, hanno annunciato che il vaccino su cui hanno collaborato ha un’efficacia che supera il 90 per cento nel prevenire casi sintomatici di covid-19. Un risultato sorprendente, che però non risolve alcuni dubbi di fondo. Intanto la Russia prosegue i suoi test di massa su Sputnik V (il vaccino russo), mentre in Brasile vengono sospese le sperimentazioni sul CoronaVac cinese per via di un “evento avverso grave”. Parliamo anche dell’uccisione di massa dei visoni d’allevamento: in Danimarca la legge è stata bloccata dal parlamento, ma in Irlanda si inizia a valutare l’ipotesi.