Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Dal 1989 si pensa a come ammodernare e implementare il tunnel presente sul Colle di Tenda. I lavori iniziano nel 2013 dopo un iter burocratico durato un ventennio, ma sembra che quello sia stato solo l’inizio di una storia condannata a durare ancora molto e costellata da malaffare, ritardi, ripensamenti e progetti a forte impatto ambientale.
In Italia sono circa tre milioni le persone affette da Disturbi del Comportamento Alimentare. Con la pandemia si è registrata un’impennata di casi gravi, favoriti anche dai social network che quotidianamente danno spazio a un’esposizione eccessiva dei corpi e una pressione verso ideali di bellezza irraggiungibili. La Sicilia è tra le regioni più colpite, ma grazie al lavoro di un’equipe medica interdisciplinare, tra Palermo e Catania è nato un modello virtuoso basato su una rete assistenziale, mentre il governo Meloni ha deciso di tagliare i finanziamenti al Fondo per il contrasto dei disturbi alimentari istituito nel 2021.
Insieme all’archeologa Sara Corona Demurtas approfondiamo una notizia che da tempo viene condivisa dai principali media isolani, in merito a un presunto legame tra Israele e la Sardegna. A convalidare il rapporto sarebbero i risultati degli scavi nel sito di El Ahwat, i quali reperti rivelerebbero un insediamento costruito e abitato da popoli nuragici, gli Shardana. Alcune interpretazioni sono però state accolte con scetticismo fuori da Israele.
La situazione a Bussana Vecchia è paradossale. Dopo il terremoto del 1887, i cittadini rimasti senza casa sono stati costretti a spostarsi a valle e quelli che senza nessun aiuto da parte dello Stato hanno dato nuova vita al paese ora rischiano lo sfratto oltre a multe salate.
Nata a Pordenone come una startup “piena di idee e buoni propositi”, Gastona muove i suoi primi passi un anno fa, irrompendo nel mercato della carta igienica con frizzante ironia. Cosa c’è di nuovo? Un prodotto ecologico che per onestà intellettuale – e commerciale – non si proclama sostenibile pur essendo realizzato con cellulosa di bambù
Diversi anni fa Federica Pepe si è trasferita in Svezia, paese di cui è sempre stata innamorata. Qui ha creato una famiglia e lanciato un progetto di storytelling chiamato mammainsvezia. Senza pretesa di esaustività, vi proponiamo la sua testimonianza per capire quali sono gli spunti più interessanti che può offrire il modello educativo svedese.
Ha studiato Lingue a Venezia e Business Administration a Madrid e ha lavorato per grandi multinazionali in giro per il mondo. Il cuore di Samantha Di Laura, però, è sempre rimasto in Sicilia, terra dei suoi genitori dove passava le estati da bambina. E così, caparbia e contro i consigli di tutti, nel 2007 si è trasferita a Menfi da dove oggi “insegna” alle aziende siciliane a farsi conoscere.
Su Gaza continuano a piovere bombe, i ragazzi e le ragazze che scendono in piazza per il clima subiscono una repressione poliziesca rigidissima, la lotta per il disarmo nucleare prosegue. Sono questi solo alcuni degli scenari di un presente che potrebbe plasmare il futuro. Proviamo a vedere quali sono dunque le sfide – tutte interconnesse fra loro – che ci troviamo ad affrontare oggi.
Abbiamo incontrato Nicolò Migheli, sociologo esperto di geopolitica, per parlare di narrazione del conflitto con uno sguardo a quanto sta accadendo nel mondo e alle dinamiche di politica internazionale. Fenomeni che incidono in maniera sempre più determinante sulla vita di tutti noi, e che anche se non ci coinvolgono in prima persona ci riguardano. Con lui parliamo di come e perché vengono raccontati alcuni conflitti e altri no, e di ciò che accade in un’Isola come la nostra dove non c’è la guerra eppure, siamo palestra per eserciti da tutto il mondo.
I movimenti indipendentisti delle due isole tirrene chiedono uno studio approfondito per valutare costi e benefici delle cosiddette servitù Militari negli ultimi 50 anni. A raccontarcelo è Nicola Meloni Marongiu, attivista indipendentista e autore di Helis Blog, con questo terzo articolo scritto per Sardegna che Cambia.
Nasce presso la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) Villa San Giuseppe di via Colli Aminei a Napoli il nuovo Centro diurno per anziani affetti da Alzheimer. Con attività volte alla riabilitazione e al sorriso, il centro sarà operativo dal martedì al venerdì per i 24 ospiti della struttura.
“Guarda che luna” è ciò che ha pensato Giovanni una sera di qualche anno fa, mentre ammirava il cielo e cercava di capire come realizzare i propri sogni. Ed è proprio questo il nome che ha scelto per il B&B che ha aperto nel piccolo paese della Basilicata da cui veniva e dove è tornato, deciso a migliorare la qualità della sua vita e di quella del territorio in cui è nato.
Da diversi anni in Sicilia, prima a Catania e da poco a Polizzi Generosa vicino Palermo, è possibile accostarsi all’Ecopsicologia, una disciplina che intende far incontrare psiche e natura, offrendo linee guida per costruire un nuovo futuro personale e di specie recuperando il contatto diretto con il pianeta.
Nel corso di questi ultimi mesi vi abbiamo più volte parlato de La Via del Cambiamento – Circleway Academy, la prima accademia della Via del Cerchio in Europa, e dei temi che verranno affrontati durante questo cammino di evoluzione personale e spirituale. La leadership è uno di questi, per un cambiamento possibile tra responsabilità individuale e visione d’insieme.
Finalmente operativa, la Casa di vetro di Forcella è pronta ad accogliere i giovani del quartiere con spazi polifunzionali che fungano da rifugio, luogo di scambio e di incontri, per combattere l’abbandono scolastisco e ricucire il tessuto urbano.
Quanti sanno che la “Calabria straordinaria”, più volte invocata da Amadeus dal palco di Crotone, è in verità uno slogan della Regione Calabria? Il piano di sviluppo, che ricalca le scelte del passato, punta tutto sul marketing per fare maquillage a una terra che cade a pezzi. Eppure dietro la Calabria straordinaria se ne cela una ancora più bella: la Calabria ordinaria, con le sue bellezze e le sue ferite, con la sua complessità.
Insieme a Stefano Gregorini, presidente di Urban Center, raccontiamo la loro “Innovazione sociale – formazione e sviluppo locale”. La pubblicazione nasce con l’intento di costituire un primo approfondimento sui temi utili per professionisti, pubbliche amministrazioni e organismi della società civile.
Abbiamo intervistato David Morettini per fare un po’ di chiarezza sulla situazione dei canili italiani, dei cosiddetti cani randagi, dei cani padronali liberi, dei cani di quartiere. Molti i luoghi comuni che vengono spazzati via da questo articolo e molte le azioni che possiamo intraprendere per migliorare davvero la vita di milioni di cani.
La Locomotiva ONLUS con i suoi educatori di strada si impegna da più di vent’anni per diffondere solidarietà, educazione e cultura sul territorio napoletano. I progetti che porta avanti mirano alla costruzione di una società equa e a eliminare le disuguaglianze. Offre sostegno, aiuto e accoglienza ai meno fortunati, accompagna i più giovani in percorsi di crescita e miglioramento e sostiene le famiglie del territorio nella ricerca del benessere familiare.
Frutto della sintesi di numerose esperienze di viaggio di due ragazze pugliesi, Habari we dorm è un ostello sociale che incarna la filosofia dell’accoglienza. Non solo verso i turisti “normali”, ma anche a beneficio dei numerosi pellegrini che soggiornano qui – grazie a una sinergia con la rete dei cammini – e delle persone con fragilità che in questo ostello trovano uno spazio lavorativo e un’occasione di riscatto.