ISDE Italia, l’associazione medici per l’ambiente, ha elaborato una proposta di etichettatura ambientale per avere la possibilità di scegliere i prodotti alimentari consapevolmente, premiando quelli più sostenibili.
ISDE Italia, l’associazione medici per l’ambiente, ha elaborato una proposta di etichettatura ambientale per avere la possibilità di scegliere i prodotti alimentari consapevolmente, premiando quelli più sostenibili.
Custodire la biodiversità agricola è il principale obiettivo di Cercatori di semi, un’associazione che da anni fa ricerca sul campo riscoprendo le varietà di sementi rare e antiche, per poi custodirle in una banca dei semi.
Il concetto di abitare è molto esteso. Spazio pubblico e spazio privato interagiscono di continuo e sono plasmati da chi li abita o ci lavora. Approfondiamo questi concetti con Federica Michieletti di Itinerari Paralleli.
In seguito all’intervento della Commissione Europea, la Regione Puglia ha decretato la sospensione dell’accordo di programma che prevede l’espansione del Nardò Technical Center di proprietà della Porsche, ai danni del secolare Bosco D’Arneo. Ma si teme ancora per le sue sorti.
La Commissione Europea ha posticipato il tanto atteso piano per sanare la crisi abitativa e garantire degli alloggi accessibili. Dei passi avanti sono già stati fatti, ma manca ancora molto per garantire a chiunque il diritto fondamentale alla casa.
La cooperativa sociale Ozanam nasce dalla convinzione che il lavoro può sconfiggere la marginalizzazione, includendo persone con svantaggi riconosciuti dovuti a disabilità, devianza, dipendenza e tutti coloro che, per vari motivi, sono esclusi dal mondo del lavoro.
In trentatré punti il Libro Bianco degli Stati Generali dell’azione per il clima racchiude le proposte e lo sforzo collettivo di attivisti, cittadini e organizzazioni nell’immaginare delle soluzioni possibili alla crisi climatica.
Le comunità energetiche rinnovabili sono uno dei pilastri della transizione energetica. Ma tra ritardi normativi e iter burocratici il loro sviluppo è nettamente depotenziato rispetto agli obiettivi climatici fissati al 2030.
Dall’impianto fotovoltaico al minieolico: sono diverse le strade percorribili per produrre l’energia elettrica di casa propria senza ricorrere alle fonti fossili. Fermo restando che non si può prescindere da una riduzione dei consumi.
Città attrattive, redditi stagnanti, contratti saltuari e un mercato immobiliare respingente – ma anche idee innovative come l’housing sociale – sono solo alcuni degli aspetti da considerare per avere un quadro chiaro della questione abitativa in Italia, soprattutto fra i più giovani.
L’efficientamento degli usi idrici nei vari settori è indispensabile per la tutela di questa risorsa sempre più minacciata dalla crisi climatica. Il risparmio idrico può essere incentivato grazie al meccanismo dei certificati blu e da sistemi di ottimizzazione dell’uso delle risorse.
Ezen è un piccolo eden ispirato all’incanto dei giardini zen. Uno straordinario esempio di coltivazione in acquaponica, unico nel suo genere, ma anche di inclusione e riciclo.
Una giovane start-up fondata da una ragazza residente in Toscana propone il “toy sharing” ovvero condividere i giocattoli anziché acquistarli, bandendo quelli realizzati in plastica. Vediamo come funziona.
In una società in cui siamo sempre più soli, lo stile di vita, i ritmi lavorativi, persino la pianificazione urbanistica delle città, ci tengono distanti gli uni dagli altri. Ma alcune forme di abitare collaborativo, come il vicinato solidale, possono essere l’antidoto all’isolamento.
Nato da una ricerca costante di colture resilienti e ricche di sostanze nutritive, CereAMO combina innovazione al recupero di saperi antichi, cereali da riscoprire e tradizioni agricole da ravvivare.
Vivere con dei perfetti sconosciuti in forme di abitare collaborativo come il cohousing non è un’impresa da poco. Il processo di coltivazione della comunità che andrà ad abitare insieme è complesso, perché è fondativo di quella stessa comunità. Ce lo racconta Natalia Ardoino, architetta e ideatrice di MeWe.
Torniamo a parlare di alluvioni e non solo delle gravi conseguenze per le comunità locali e i territori; ma di quali strategie di adattamento mettere in campo, per limitare gli effetti di nuovi eventi climatici estremi che con sempre maggiore ricorrenza stanno colpendo il nostro paese.
Pochi giorni fa l’Emilia-Romagna è tornata sott’acqua. Per la terza volta solo quest’anno, senza contare la violenta alluvione del maggio de 2023, l’acqua dei fiumi esondati ha rotto argini, allagato cantine e abitazioni, trasformato le strade in torrenti. Un ragazzo di ventuno anni ha perso la vita travolto da un’inondazioni mentre era nella sua auto. Con oltre 3000 sfollati, il bolognese resta l’area più colpita.
Nata nel 2019, Plastic Free è un’associazione di volontariato diffusa in trentadue paesi in tutto il mondo con l’obiettivo di stimolare la consapevolezza sulla corretta gestione dei rifiuti e l’inquinamento da plastica. A Caltanisetta il 28 settembre è in programma un’attività di cleanup. Ci sarete anche voi?
Case green o abitazioni a emissioni zero sono uno dei prossimi obiettivi fissati dall’Unione Europea per rendere gli immobili sempre più efficienti sul piano energetico. Ma come rendere la propria casa green quando si è in affitto? Vediamo qualche consiglio utile e alla portata di tutti grazie anche al contributo di Benedetta Gaglioppa, esperta di sostenibilità degli edifici.
Dopo una prima settimana tecnica, si apre la fase politica della COP30. I nodi ancora aperti richiedono decisioni cruciali. Equilibrio, urgenza e cooperazione saranno le parole chiave.
Sabato scorso è stato l’equal pay day. Da quel giorno le donne hanno iniziato a “lavorare gratis” fino a fine anno per effetto del divario salariale di genere.
Grazie anche al lavoro dell’associazione Mòvesi, il borgo campano di Buccino sta rinascendo trainato dalle attività messe in campo dai giovani del posto che hanno deciso di restare.
In questa intervista Elisabetta Dessì – psicologa e fondatrice del laboratorio La Matrioska di Quartu – racconta cinque anni di progetti dedicati all’accoglienza e alla formazione di persone migranti.
Dai nuovi dettagli sul caso dei “turisti cecchini” di Sarajevo alle storie di umanità dall’Ucraina, passando dallo stallo della COP30 alle tensioni tra USA e Venezuela e alle elezioni in Cile.
Gli attivisti climatici hanno manifestato fuori dall’Inalpi Arena durante le Atp Finals: “Anche lo sport deve schierarsi per la giustizia climatica”.
Nella terza puntata si parla di informazione sul clima, finanza per l’adattamento e uscita dai combustibili fossili. Di mobilitazioni indigene in Amazzonia e asse Cina–UE nei negoziati.
Il più grande evento alternativo alla COP30 continua a mobilitare migliaia di persone. Migliaia di attivisti da tutto il mondo chiedono giustizia climatica, stop ai fossili e una transizione davvero equa.