Il Ritiro nel Silenzio di Autosufficienza torna dal 5 all’8 dicembre 2025: quattro giorni di pratica condivisa, camminate, lavoro quotidiano e pause di ascolto per ritrovare calma e presenza.
Siamo ciò che mangiamo. La prevenzione viene prima della cura. Il movimento, la respirazione, la meditazione sono alla base di una salute responsabile. Come conciliare questi concetti con un mondo che ci vuole veloci e costantemente performanti?
Il Ritiro nel Silenzio di Autosufficienza torna dal 5 all’8 dicembre 2025: quattro giorni di pratica condivisa, camminate, lavoro quotidiano e pause di ascolto per ritrovare calma e presenza.
Nella nostra vita quotidiana possiamo compiere alcune azioni di “attivismo alimentare” capaci di generare un cambiamento dal basso del mercato.
ISDE Italia, l’associazione medici per l’ambiente, ha elaborato una proposta di etichettatura ambientale per avere la possibilità di scegliere i prodotti alimentari consapevolmente, premiando quelli più sostenibili.
La diffusione di diete vegetali sta portando anche i grandi marchi alimentari a realizzare molti prodotti “cruelty free”. Questo ha aspetti negativi e altri positivi, vediamo quali.
In Piemonte una storia scritta da una bambina di 12 anni sullo sfruttamento degli animali e pubblicata sull’agenda scolastica Diario Amico ha sollevato proteste e attacchi mediatici da parte degli allevatori.
Il Parlamento europeo propone di vietare termini come “hamburger vegetale” o “salsiccia di soia”. LAV denuncia un favore alla lobby della carne. Ma i le persone continuano a scegliere il plant-based.
Il rapporto della commissione EAT‑Lancet denuncia che i sistemi alimentari spingono il mondo oltre i limiti planetari e propone una dieta equa e salutare per persone e Pianeta.
Cibo e salute sono due pilastri di una vita soddisfacente, oltre che due aspetti che necessitano di un cambiamento sostanziale.
Sulla costa marchigiana c’è un panificio che racconta il territorio attraverso lievitazioni lente, farine di grani antichi e una cucina che rispetta la stagionalità. Pandefrà è molto più di un forno: è un punto d’incontro tra tradizioni locali e creatività.
Con l’analista e divulgatore esperto in politiche alimentari Pietro Paganini parliamo di quanto sia importante fare la spesa in modo consapevole, non guardando solo al prezzo ma al valore del prodotto, nonché al suo impatto sulla nostra salute e sull’ambiente.
Una persona non è una macchina e un medico non è un tecnico. Curare i pazienti non significa solo guarirne le malattie, ma prendersene cura anche sotto il profilo umano. Lo sostiene l’infettivologo Matteo Bassetti.
Abbiamo intervistato Isabella Vendrame, naturopata, food coach ed esperta di alimentazione vegetale che presenta la nuova collaborazione tra Italia che Cambia e Veggie Channel, il canale informativo dedicato al cibo e al benessere.
Un dirigente Campbell’s sospeso per commenti shock, il lato oscuro del Black Friday, aggiornamenti su Gaza, Washington e il devastante incendio a Hong Kong.
In questa nuova puntata del nostro podcast sugli altri animali Daniel Tarozzi e gli esperti di Armonie Animali approfondiscono il tema della corretta alimentazione per i nostri amici pelosi.
Partiamo del caso Bartolazzi ma andiamo oltre, parlando della logica che considera alcune vite “utili” e altre “scartabili”, con la medica Claudia Zuncheddu, Presidente di ISDE Cagliari. Poi il caso decadenza di Todde, e uno sguardo alla mobilità in Sardegna tra criticità e segnali positivi. Infine, spazio alla sostenibilità, con Sant’Antioco e l’isola di San Pietro in testa alla classifica delle isole minori.
Daniel Tarozzi torna ad affrontare il tema del libero arbitrio. Questa volta si confronta con la Dottoressa Lisa Fiore e con il ricercatore Giancarlo Tarozzi sul rapportro tra alimentazione, stili di vita, microbioma, epigenetica e scelte personali. Un percorso che ci porta a toccare con mano i grandi temi della nostra esistenza: la libertà, il contesto, la scelta, il corpo e la trasformazione profonda del nostro essere e del nostro agire.