14 Mar 2014

Buoni maestri per una scuola migliore. L'eredità di Mario Lodi

Il mestiere del maestro non consiste solo nell’insegnare a leggere, scrivere, calcolare, ma anche nell’inventare, capire il mondo e diventare […]

Salva nei preferiti

mario lodiIl mestiere del maestro non consiste solo nell’insegnare a leggere, scrivere, calcolare, ma anche nell’inventare, capire il mondo e diventare amici. È quanto sosteneva Mario Lodi, morto domenica 2 marzo 2014. A questo maestro, scrittore e straordinario pedagogista è dedicata la puntata di Terranave di questa settimana.
La trasmissione radiofonica parla dell’opera di Mario Lodi con chi lo ha conosciuto ma soprattutto con chi sta continuando e proseguendo il lavoro che lui ha portato avanti per tutta la sua vita.


Roberta Passoni è una maestra di scuola primaria di  un piccolo paese dell’ Umbria. Da sempre Roberta è in cerca di  modi e strategie nuove per appassionare i bambini alla lettura.
Roberta Passoni è anche una delle molte insegnanti che portano avanti percorsi di didattica che mettono al centro il bambino. Il ruolo del maestro, nella concezione di questi educatori, è quello di affiancare, di essere “non ingombrante”, di mettere a disposizione con semplicità e onestà strumenti e di saperli condividere, anche con gli altri insegnanti, così come ha fatto nel corso di tutta la sua vita Mario Lodi,  che ha sempre pensato che il suo fosse un ruolo prevalentemente politico, con obiettivo primo la costruzione di cittadini liberi.
”Anche se oggi nelle scuole italiane esistono numerose esperienze degne di nota” osserva Luisa Mattia, maestra e scrittrice “quello che non sembra più esserci è uno spazio di scambio. Gli esempi positivi ci sono, ma non riescono a fare rete, a comunicare tra di loro e all’esterno”.
“Penso a quanti delitti si compiono nella scuola organizzatrice del consenso al sistema, o meglio della coercizione all’assenso. Suo fine è il bambino libero, non è l’uomo felice. Difendere l’uomo significa mettersi dalla sua parte e rifare scuola e sistema e tutto”
Il paese sbagliato, Mario Lodi

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio
Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

A Bordighera il primo caso di ospedale pubblico a gestione privata
A Bordighera il primo caso di ospedale pubblico a gestione privata

Autosvezzamento: ecco alcuni consigli su come farlo
Autosvezzamento: ecco alcuni consigli su come farlo

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

C’è speranza per Assange? Cosa dice la sentenza e cosa succede adesso – #893

|

Santa Maria La Palma, quando nel vino batte un cuore sardo – Io Faccio Così #401

|

Zappa Social, la storia di una comunità che ha trasformato una discarica abusiva in un’oasi verde

|

Salute e autosufficienza, i corsi all’insegna della consapevolezza e dell’equilibrio

|

Giornata nazionale delle disabilità intellettive: ecco perché è urgente parlarne

|

A Caltanissetta la ciclofficina sociale che promuove mobilità lenta e cicloturismo responsabile

|

Mourning circle, il cerchio delle lacrime: fare uscire il dolore può guarire

|

Chiusa Grande e i vini biologici concepiti con “vinosophia”

string(9) "nazionale"