22 Nov 2016

Il Paese che vorrei: la nostra Visione 2040

Scritto da: Redazione

Come potrebbe essere l'Italia nel 2040 e quali azioni mettere in campo per favorire cambiamenti concreti e positivi negli ambiti principali della vita? In questa intervista a RaiNews 24 Andrea Degl'Innocenti racconta la nostra Visione 2040.

Salva nei preferiti

Nel 2015 oltre 100 “ambasciatori del cambiamento” portatori di istanze diverse si sono seduti con noi intorno a 17 tavoli e hanno elaborato dei documenti che ci dicono come possiamo cambiare concretamente le cose in 17 ambiti fondamentali della vita: scuola , alimentazione, ambiente, salute, tematiche di genere, energia, rifiuti, comunicazione, per citarne alcuni, sono i temi su cui abbiamo lavorato.

 

Dalla contaminazione di visione e concretezza si è giunti così ad un grande risultato: la definizione di obiettivi chiari e concreti e l’indicazione delle azioni possibili per raggiungerli.

 

In questa intervista a RaiNews 24 Andrea Degl’Innocenti racconta la nostra Visione 2040.

andrea-rainews24

[av_button_big label=’ECCO LA NOSTRA VISIONE 2040!’ description_pos=’below’ link=’manually,https://www.italiachecambia.org/visione-2040/’ link_target=” icon_select=’no’ icon=’ue800′ font=’entypo-fontello’ custom_font=’#ffffff’ color=’theme-color’ custom_bg=’#444444′ color_hover=’theme-color-subtle’ custom_bg_hover=’#444444′][/av_button_big]

 

 

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Ardea, tutela e divulgazione ambientale nel napoletano e non solo
Ardea, tutela e divulgazione ambientale nel napoletano e non solo

Al via il primo Action Bootcamp Transistor, il futuro della Sicilia dipende da noi
Al via il primo Action Bootcamp Transistor, il futuro della Sicilia dipende da noi

Laura Cocco: “L’olio d’oliva in Sardegna è un fattore identitario, ma bisogna valorizzarlo”
Laura Cocco: “L’olio d’oliva in Sardegna è un fattore identitario, ma bisogna valorizzarlo”

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

La Grecia vieterà la pesca a strascico, primo paese in Europa – #920

|

L’assalto eolico è ingiustizia climatica: le conseguenze sul patrimonio culturale sardo

|

Franco D’Eusanio e i vini di Chiusa Grande: “È un equilibrio naturale, noi non interveniamo”

|

L’arte collettiva del sognare: il social dreaming arriva in Liguria

|

Quanto inquinano gli aerei? Ecco cosa dicono i dati e le leggi

|

No border books, un kit di benvenuto per i piccoli migranti che approdano a Lampedusa

|

Intelligenza artificiale in azienda: ci sostituirà o ci renderà il lavoro più facile?

|

HandiCREA e il sogno di Graziella Anesi di un turismo accessibile e inclusivo

string(9) "nazionale"