31 Mag 2018

Io faccio così #213 – Gli oli essenziali di Flora: l'aromaterapia è un modo di vivere

Scritto da: Daniela Bartolini

Dall'incontro di Mario Rosario Rizzi con il mondo dell'aromaterapia e dalla sua cura per la terra, ha preso vita, tra le colline della Toscana, l'azienda Flora. Sorta circa 30 anni fa, questa azienda longeva è specializzata nella produzione di oli essenziali realizzati con materie prime di altissima qualità e nell'assoluto rispetto della natura e dei lavoratori.

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Toscana - “Sinergie speciali succedono nella vita di ognuno, avvenimenti significativi che ti portano a volte a sentire che sei nel posto giusto al momento giusto”. È così che inizia una lunga chiacchierata con Mario Rosario Rizzi, fondatore e presidente di Flora Srl. Siamo nelle colline pisane, a Lorenzana precisamente, un territorio bellissimo dove ha sede questa azienda longeva, a un passo dal raggiungere, nel 2019, l’importante traguardo dei 30 anni di attività.

Non è la prima volta che con Italia che Cambia incontriamo Mario Rosario e che curiosiamo nel laboratori di Flora Srl e, come la prima volta, si respira un’aria familiare, quella che nell’immaginario comune non ti aspetti in un luogo di lavoro quotidiano. È un posto speciale, anche se non mi piace usare in genere questa parola, dove si sente la profonda coesione tra ideale e concreto e l’impegno quotidiano all’adesione delle azioni con il pensiero.

“Poco più che ventenne compresi che dovevo lavorare la terra. Un giorno seduto in un bar in una città tedesca dove mi ero trasferito e lavoravo, stavo leggendo un quotidiano italiano, c’era un inserto di approfondimento che parlava della fame nel mondo. Mi arrivò tutta insieme una dolorosa consapevolezza. Il problema più importante su questo pianeta è ancora oggi la morte quotidiana di 24.000 persone al giorno per fame. Tutti i giorni, tutto l’anno. Tornai in Italia e per 8 anni feci il bracciante, apprendendo sul campo la coltivazione della terra. Ma è stato l’incontro con una dottoressa aromaterapeuta che mi ha introdotto nel mondo dell’aromaterapia. Così ho potuto dar sfogo alla mia creatività nella coltivazione biologica e biodinamica di piante officinali aromatiche in molte parti del mondo”.

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Ed ancora oggi l’aromaterapia è l’impulso fondante di Flora Srl, come ricorda il suo logo in cui Flora versa gocce preziose da due ampolle, sostanze che vengono prodotte dalle piante officinali che hanno una straordinaria forza e energia di luce.

Flora nasce quindi con la realizzazione di oli essenziali puri 100% da agricoltura biologica e biodinamica, produce attualmente oltre 150 oli essenziali di piante mediterranee e di tutto il mondo. Dall’Eucalipto prodotto e distillato in Portogallo alle rose della Turchia e al sandalo coltivato a Mysore, prodotti in aromaterapia che vengono anche abbinati ad oli vegetali come mandorle, jojoba, avocado, argania e utilizzati per la cura e il benessere del viso e del corpo. “Tutti prodotti di altissima qualità delle materie prime e realizzati nel rispetto delle regole della natura per la vita stessa del pianeta”, ricorda Mario Rosario.

“Da lì poi abbiamo spaziato in prodotti per la casa, per l’igiene personale, prodotti balsamici per l’inverno, antizanzare, tisane con la linea ‘sorsi di benessere’. Viviamo in un ambiente adatto alla coltivazione di piante aromatiche e siamo impegnati da anni nella rigenerazione del suolo, nella riconversione dei campi da coltivazione cerealicola convenzionale ed industriale a coltivazione biologica e biodinamica delle piante officinali. Qui possiamo produrre vari tipi di lavanda, origano, timo, e stiamo introducendo anche melissa, salvia sclarea, in modo da avere sempre più una produzione sul nostro territorio da distillare nel nostro stabilimento.

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Siamo partiti con dei progetti europei in collaborazione con la Regione Toscana per sviluppare sul territorio una realtà alternativa, siamo capofila di una cordata di una decina di aziende agricole che si stanno impegnando in questo sviluppo personale e professionale anzitutto nel metodo abbinato anche al cambiamento della varietà coltivata. Questo mi da grande soddisfazione perché ci permette di agire nel cambiamento dell’ambiente. È uno sviluppo finalmente ecologico e integrale di un territorio meraviglioso.

E poi abbiamo tante altre produzioni italiane come il bergamotto dalla costa ionica della Calabria e i mandarini siciliani, o in Piemonte issopo, calendula, estragone, camomilla e salvia officinale. Tutte piante che scegliamo nelle zone specifiche di produzione andando ad incontrare gli agricoltori per stabilire un rapporto di fiducia e profonda conoscenza.

L’olio viene estratto sul luogo di produzione e viene utilizzato anche per la realizzazione di creme, shampoo, bagno doccia, oli viso e corpo, solari, per un benessere psicofisico, “perché l’aromaterapia, l’utilizzo di oli essenziali, ha un effetto importante per l’attività olfattiva che generano, un’attività capace di entrare in relazione con la psiche, le emozioni, i ricordi, il sistema neurovegetativo. L’olfatto è un senso straordinario che comunica con il cervello in maniera diretta con il sistema limbico, senza passare dalla neocorteccia”.

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Uno degli obiettivi più significativi di Flora Srl e del suo fondatore è stato quello di dare lavoro alle persone, di creare un lavoro redditizio e al contempo compatibile con il pianeta. “La prima volta che andai alla camera di commercio c’era un cartello che diceva che il 50% delle aziende costituite ‘moriva’ dopo un anno, dopo 5 anni ne rimanevano solo il 5%, mi dissi ‘devo essere tra queste’. Oggi dopo 30 anni di aziende costituite di così lunga durata credo ce ne sia lo zero virgola qualcosa.

Siamo cresciuti molto determinati. Ora siamo un gruppo di 30 persone che lavorano stabilmente nella sede centrale a Lorenzana (PI), abbiamo sette settori con tre reparti ciascuno. Siamo cresciuti piano, alla media di una nuova persona l’anno. Ed abbiamo continuato ad assumere sempre, anche quando si è manifestata la crisi nel 2008 e negli anni successivi. Credo che la lungimiranza sia un elemento strategico: capire cosa è necessario ogni momento per il progetto a lunga scadenza e per una crescita individuale e professionale.

Nel gestire l’azienda ho sempre avuto chiaro di voler costruire un gruppo più che una ‘ditta’, mi sono quindi dotato di strumenti semplici di condivisone per lavorare bene in gruppo. Siamo persone e siamo dedicate al compito e contemporaneamente alla relazione, siamo persone e non ruoli, le nostre dimensioni sono pienamente compenetrate. I problemi del lavoro ce li portiamo a casa, quelli di casa sul lavoro. La formazione alla comunicazione ecologica ci ha permesso di creare un gruppo in cui non ci sono conflittualità perché non ci arriviamo, affrontiamo i piccoli problemi nel nascere, spesso sono solo equivoci e si risolvono subito. È un elemento forte per la coesione del gruppo. Abbiamo strutturato un percorso nel quale tutti trovano lo spazio idoneo per esprimersi”.

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