
Custodire la biodiversità agricola è il principale obiettivo di Cercatori di semi, un’associazione che da anni fa ricerca sul campo riscoprendo le varietà di sementi rare e antiche, per poi custodirle in una banca dei semi.
Custodire la biodiversità agricola è il principale obiettivo di Cercatori di semi, un’associazione che da anni fa ricerca sul campo riscoprendo le varietà di sementi rare e antiche, per poi custodirle in una banca dei semi.
Insieme a Carmine Lanaro, agrotecnico del territorio, facciamo il punto sulla situazione del comparto agricolo nella Terra dei Fuochi, in Campania, fra incoraggianti novità e aspetti su cui bisogna ancora lavorare.
Anche in Sardegna il vino incontra la sostenibilità: tre produttrici raccontano come tradizione e innovazione possano ridurre l’impatto ambientale senza sacrificare qualità e identità.
L’agricoltura intensiva ha un impatto ecologico molto elevato ed è necessario attivarsi per un cambio di direzione. L’acquaponica può essere un’alternativa? Ne abbiamo parlato con il fondatore di Novacoltura, che ha aperto il primo impianto di di questo tipo in Campania.
Con la deregolamentazione dell’UE sui nuovi OGM sono tanti i rischi per le aziende agricole e del breeding in Italia.
È nata la mappa della RAN, la Rete per l’Agricoltura Naturale, un luogo virtuale e pubblico che connette fra loro le realtà che praticano il più radicale tra i metodi agricoli rigenerativi.
A Firenze un incontro per fare chiarezza sulle NTG o nuovi OGM e sui rischi delle politiche dell’UE e dell’Italia per gli agricoltori e le pratiche agricole.
La Rete Semi Rurali lancia un’iniziativa per fermare la deregolamentazione dei nuovi organismi geneticamente modificati, gli NGT.
In una frazione a rischio spopolamento in Sardegna esiste la Casa dei Semi, un progetto collettivo che custodisce varietà antiche, pratiche agricole sostenibili e relazioni comunitarie.
A Genova c’è un’associazione che fa conoscere la vita delle api e il loro prezioso ruolo: Sara Leone e Angelo Parodi raccontano un altro modo di vivere a persone di tutte le età.
La rete dei Panificatori Agricoli Urbani è un movimento nato nel 2018 per evidenziare l’importanza del ruolo dei panificatori moderni. Attraverso il pane promuove una rivoluzione culturale che impatta sull’ambiente e sulle relazioni.
Dopo tanto peregrinare in giro per il mondo Silvia e Toti hanno scelto l’Abruzzo. Qui hanno fondato l’associazione Terramore che propone attività olistiche e pratiche di agroecologia per una cultura rigenerativa della terra e del cuore capace di generare un cambiamento profondo.
La nave della Freedom Flotilla Coalition diretta a Gaza è partita da Catania, il primo congresso di agroecologia del Mediterraneo ad Agrigento, il divieto di costruire sulle coste, la bonifica di Pasquania, la legge sui medici non obiettori e il referendum.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, esploriamo storie vere e concrete di relazioni sane tra esseri umani e natura.
La vulnerabilità della Sardegna rispetto ai dazi USA agroalimentari, la riforma sanitaria, la rete dei borghi sardi e la bio-fabbrica degli insetti utili in agricoltura.
Cosa sta succedendo davvero tra le file degli agricoltori italiani ed europei? Le proteste sono giustificate o sono guidate da interessi di multinazionali? E se la verità fosse più complessa di così? Daniel Tarozzi ne parla con Matteo Mancini, Silvio Barbero e Giuseppe Li Rosi, rappresentanti rispettivamente di Deafal, Filiera Futura e Simenza. A fare da cornice, Giorgio Gaber che ci porta a riflettere su sedie e foglie da spostare. “Parliamone!”.