7 Dic 2022

Io creo i tuoi regali: l’iniziativa di Anna e Valeria che a Natale sostiene l’economia di prossimità

Scritto da: Lorena Di Maria

Acquistare locale nel nostro quartiere, nella via dietro casa o nella nostra città è un gesto d’amore che facciamo verso noi stessi e verso artigiani locali che realizzano manufatti unici con le loro mani. Anna e Valeria sono due artigiane di Torino che seguono questa filosofia e anche quest’anno hanno lanciato l’iniziativa #iocreoituoiregalitorino a sostegno dell'economia di prossimità, per invitare ad acquistare locale e a scoprire le piccole realtà della città.

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Torino - Anna Basile e Valeria Icardi sono creative, amano sperimentare e giocare con forme e colori. Sono rispettivamente ceramista e progettista botanica: i loro negozi sono “vicini di casa” e nelle piccole vie acciottolate del Borgo Campidoglio di Torino danno vita tutti i giorni alla loro arte.

Pensate che Borgo Campidoglio è oggi la sede del MAU – Museo d’Arte Urbana, uno dei primi musei di arte contemporanea situato all’aperto in un centro urbano. Perdersi tra i murales che colorano le facciate dei muri delle case, le botteghe artigiane, i cortili interni e le biciclette parcheggiate agli angoli della strada è facile, ma prima o poi tutti finiscono con sorpresa per imbattersi nei loro piccoli e caratteristici negozi.

Valeria ha dato vita a Bottega Botanica: come designer aiuta le persone a progettare gli spazi interni usando piante e vasi, dimostrando che tutti possiamo prendercene cura e trasformare gli spazi che viviamo quotidianamente in luoghi felici. Anna invece è ceramista: nel suo Studio Delta Pottery le sue mani lavorano ininterrottamente e creano manufatti unici che ci parlano al tempo stesso di tradizione e sperimentazione.

Anna e Valeria
UN MANIFESTO PER COMPRARE DA ARTIGIANI LOCALI

Anche quest’anno Anna e Valeria hanno lanciato il loro manifesto: un invito ad acquistare dai produttori e dagli artigiani del territorio, preferendo alla quantità la qualità e la sostenibilità. L’iniziativa è stata lanciata con l’hashtag #iocreoituoiregalitorino e celebra quest’anno la terza edizione: è nata infatti nel 2020 per sostenere l’economia di prossimità e comprare da artigiani locali. La missione è supportare chi con passione, competenza e manualità chi tutti i giorni crea oggetti unici.

«Abbiamo sentito, così come tanti altri artigiani, l’esigenza di provare a fare qualcosa di concreto che arrivi alle persone e le aiuti nella scelta di quelli che saranno i regali di Natale. Abbiamo così pensato di realizzare un manifesto con il nome #iocreoituoiregalitorino in cui sono elencati i punti che secondo noi caratterizzano la relazione tra artigiano e cliente, dando valore non solo al pezzo finale, ma anche e soprattutto all’esperienza».

Anna e Valeria1

L’idea è che questo hashtag venga utilizzato sui social dai makers di Torino per contrassegnare le loro produzioni e allo stesso tempo venga consultato dalle persone che vorrebbero acquistare artigianato locale, in modo da individuare i creativi, gli artigiani, gli artisti e le rispettive attività e prodotti. L’obiettivo è che l’hashtag arrivi a contenere al suo interno tutte le produzioni artigianali della Città di Torino e diventare così una vera e propria guida all’acquisto locale e consapevole.

I 10 PUNTI DEL MANIFESTO PER UN NATALE PIÙ SOSTENIBILE

Il manifesto #iocreoituoiregalitorino si basa su dieci punti che possiamo considerare una sorta di guida all’acquisto consapevole. Dimenticatevi i centri commerciali, i prodotti fatti in serie. Mai come oggi abbiamo bisogno di contribuire a rafforzare l’economia locale, a valorizzare il lavoro fatto con passione da semplici persone, custodi di arte e mestieri antichi. Troppo spesso ci dimentichiamo che la nostra scelta può fare la differenza. Allora perché non scegliere di aiutare un artigiano che ama il suo lavoro?

Abbiamo sentito, così come tanti altri artigiani, l’esigenza di provare a fare qualcosa di concreto che arrivi alle persone

Il manifesto di Anna e Valeria vuole darci un’alternativa al modo con cui acquistare in questo Natale (e non solo). In realtà, un punto dopo l’altro, ci accorgeremo che è molto di più: è una filosofia di vita, un cambio di paradigma che può farci riscoprire la bellezza di pensare locale e sostenere la propria comunità. Ecco i punti:

1.Toccare con mano dettagli e imperfezioni che rendono unico un oggetto

2. Annusare l’odore della materia prima

3. Scegliere un mondo più lento e a misura di essere umano

4. Preferire la qualità alla quantità

5. Aspettare con pazienza i naturali tempi di produzione, fatti di nottate, risvegli all’alba e passione

6. Scoprire e riconoscersi nella storia che sta dietro ogni creazione

7. Guardare con occhi nuovi la bottega sotto casa

8. Realizzare che la bellezza salverà il mondo, ancora una volta

9. Custodire gesti, tecniche e saperi tramandati da generazioni

10. Regalare oggetti che sono sogni diventati realtà.

Per conoscere le realtà che hanno aderito all’iniziativa puoi consultare sui social l’hashtag  #iocreoituoiregalitorino.

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