3 Feb 2025

Associazione Eco Culturale: cultura e ambiente vanno a braccetto

Scritto da: Martina Maiorano

Fare cultura e tutelare l'ambiente sono i due grandi obiettivi di AEC, Associazione Eco Culturale, nata nel 2020 a Torre del Greco, grazie all'idea di giovani volenterosi.

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Campania - Tematiche ambientali e culturali molto spesso viaggiano insieme. Sovente capita di imbattersi in organizzazioni che hanno come focus questi due grandi temi. Una di queste è l’Associazione Eco Culturale, una realtà nata con l’idea di promuovere la cultura e tutelare l’ambiente. Con progetti ed eventi, AEC cerca di sensibilizzare i cittadini su tematiche importanti, come la divulgazione ambientale e culturale, affinché la valorizzazione dei territori parta proprio da loro.

Il team di AEC nasce in un anno molto particolare, il 2020, quando tutto si ferma a causa della pandemia e la natura inizia a riprendersi pian piano i propri spazi. Così l’associazione compie i primi passi con l’obiettivo di diffondere conoscenza su ambiente e territori favorendo rispetto della natura con il coinvolgimento delle persone. Abbiamo parlato con Daniela Tatè, socia da tre anni nel team di AEC e dal 2024 tesoriera dell’associazione. Daniela si occupa della fase di progettazione, quando i sogni prendono forma diventando attività ed eventi.

LA NASCITA DI ASSOCIAZIONE ECO CULTURALE

«Siamo nati nel 2020 con due scopi, come si capisce dal nome dell’associazione. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare il patrimonio culturale della nostra città, con eventi ed attività volti a far riscoprire certi luoghi. Al tempo stesso sensibilizzazione su tematiche ambientali, riguardanti la transizione ecologica ed ecosostenibilità. Vogliamo far in modo che le attività, svolte a Torre del Greco e dintorni, siano volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e temi ambientali».

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Campetto Umberto Feola

«I primi eventi organizzati erano itinerari volti alla riscoperta di certi luoghi storico-culturali spesso abbandonati o dimenticati, ma il primo progetto in assoluto è stato il clean up per le spiagge. Dal 2022, assieme ad un gruppo informale di cinque giovani under 30 abbiamo sempre vinto European Solidarity Projects, progetti del Corpo europeo di solidarietà, una tipologia promossa dall’Unione Europea e finanziati dall’ESC30, European Solidarity Corps tramite l’Agenzia Italiana per la Gioventù, che elargisce fondi da spendere, nell’arco di un anno, in attività».

I TRE PROGETTI PRINCIPALI

I progetti principali in cui Associazione Eco Culturale si è impegnata sono tre. «Il primo è stato “Gioventù per la cultura ecologica”, vinto nel febbraio 2022. Abbiamo fatto un progetto ambientale nelle scuole, lezioni frontali a bambini di istituti elementari, seguiti da eventi, Clean Up in particolar modo. I piccoli hanno partecipato a queste attività di pulizia delle spiagge, comprendendo l’importanza di queste tematiche e, una volta sul posto, hanno potuto toccare con mano quante microplastiche e plastica si può trovare».

Vogliamo far in modo che le attività siano volte alla valorizzazione del patrimonio culturale e temi ambientali

“Futuro di transizione e sostenibilità”, nel 2023, è stato il secondo progetto di Associazione Eco Culturale, scritto da cinque giovani under 30, tra cui Daniela Tatè, e implementato assieme ai soci volontari di AEC. Le attività proposte sono state relative a tematiche ambientali e sostenibili, infatti Daniela Tatè ci racconta che «abbiamo riqualificato un ex campetto di calcio degradato, con immondizia e siringhe in giro, con un appuntamento di pulizia».

Ultimo, nel 2024, collegato al precedente, è stato «“Rinascita e cambiamento sostenibile”; ero responsabile dei cinque ragazzi under 30 per la scrittura progettuale. Abbiamo riqualificato l’area del campetto, rifacendo le strisce e aggiunto le aiuole. Abbiamo avuto la possibilità di gestire il luogo, grazie anche alla concessione comunale, pulendo e prendendoci cura dell’area». Si tratta di un progetto ancora in corso, che terminerà tra un anno.

AEC 2
Aperitivo culturale
COME SOSTENERE L’AMBIENTE

Oltre a questi progetti che coinvolgono i cittadini e valorizzano il territorio, AEC ha effettuato diverse iniziative in campo ambientale. Daniela Tatè ci parla di “Passeggiata Lavica”, un itinerario straordinario lungo uno dei sentieri accessibili nel Parco Nazionale del Vesuvio, il fiume di Lava. «La cosa bella di queste passeggiate era che, oltre la visita guidata da un geologo e biologo, al termine dell’immersione nella natura, facevamo un aperitivo finale con prodotti tipici campani».

A proposito di buon cibo, «da luglio 2024 abbiamo organizzato tre aperitivi culturali. In estate, a ottobre e a dicembre. L’ultimo si è svolto nel Museo Archeologico Virtuale di Ercolano. Quello di ottobre è stato fatto durante la Notte Sacra, evento patrocinato dal Comune di Torre del Greco e organizzato dalla Parrocchia cattolica. Durante questa iniziativa, abbiamo avuto un piccolo spazio all’aperto».

Per sostenere la natura e rispettare l’ambiente, AEC ha ideato un’iniziativa unica durante le feste natalizie. “Bicchiere Intelligente” è nato per salvaguardare gli ecosistemi e combattere l’inquinamento da plastica. Daniela Tatè ci racconta l’idea, attuata durante il brindisi di Natale. «Si tratta di un bicchiere particolare che il bar ti propone al costo di 2 euro per la cauzione. Prendi da bere in questo bicchiere e poi puoi portarlo a casa come ricordo oppure tornare al bar e restituirlo e ti verranno ridati i soldi. Se viene buttato a terra, chi lo trova e lo raccoglie può portarlo al bar e viene rimborsato. È un modo per sensibilizzare sull’importanza della raccolta differenziata».

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