Di fronte alla crisi climatica tendiamo a dividerci, la conversazione passa dal parlare di soluzioni a discutere se il cambiamento climatico esiste, se è causato dall’uomo e così via. Ma è possibile instaurare un dialogo vero e un ascolto profondo fra persone con idee ed emozioni molto diverse fra loro? Si può parlare di clima senza tabù e uscire arricchiti dalle opinioni altrui e non solo infastiditi? L’Open forum “Milano città tropicale? Bufale e bufere all’orizzonte. Incontriamoci e parliamo del clima” ci ha provato. Scopriamo come è andata.
Sui giornali si torna a parlare di vaccini covid, sia per via del ritiro del vaccino di AstraZeneca dal mercato dopo le ammissioni in tribunale del legame con un raro effetto collaterale molto grave, sia perché è uscito uno studio proprio sui danni da vaccino su un campione di quasi 100 milioni di persone. Inoltre il New York Times pubblica un lungo reportage su come negli Usa (ma possiamo facilmente estendere la questione anche da noi) le persone che hanno subito danni da vaccini non vengano ascoltate dalle istituzioni. Sul finire parliamo anche di come è andato l’Open forum sul clima di Milano.
Nell’alta Emilia c’è un progetto che, richiamandosi nel nome al padre della stampa moderna, impugna strumenti come editoria, comunicazione e informazione per valorizzare il territorio attraverso l’inclusione. Officine Gutenberg è un progetto articolato con un obiettivo tanto semplice quanto cruciale, che non può che risuonare in maniera armonica fra le nostre pagine: andare alla ricerca dell’Italia migliore.
Alessia Canzian
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8 Maggio 2024
In un mondo in cui si sta perdendo la biodiversità, in cui l’omologazione coincide con la zona di comfort, in cui chi va a funghi cerca sempre e solo la stessa varietà, c’è uno spazio che resiste. A Cascina Rapello si sta scrivendo l’incipit di una nuova storia, che sin dalle sue prime righe ha fornito indicazioni interessanti a chi la sta scrivendo e a chi ha voglia di leggerla.
Redazione
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8 Maggio 2024
La giunta regionale sarda ha approvato un disegno di legge per arginare il cosiddetto assalto eolico delle multinazionali. Il documento introduce il divieto di realizzare nuovi impianti di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili che incidono direttamente sull’occupazione del suolo per 18 mesi. Un intervento sollecitato da comitati, amministratori, attivisti e comunità, da tempo impegnati in una lotta per la tutela ambientale che nell’Isola, nelle ultime settimane, si è diffusa sempre di più. Tuttavia non mancano critiche e dubbi sul disegno di legge.
Lisa Ferreli
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8 Maggio 2024
Sebbene non sia possibile accertare una correlazione precisa tra inquinamento e tumori, già negli anni ‘80 nella zona del quadrilatero della morte di Siracusa la percentuale di morti per cancro era quasi il doppio della media nazionale. Un dato allarmante riguarda anche la percentuale di bambini malformati nel territorio. Grazie anche al Comitato Stop Veleni, da circa dieci anni si presidia il territorio per contribuire a una nuova rinascita.
Il presidente della Liguria Giovanni Toti è finito agli arresti domiciliari ieri mattina con accusa di corruzione. Dall’inchiesta della procura emerge una vasta rete di interessi, mazzette, accordi con la mafia e con alcuni potenti imprenditori locali. Cerchiamo innanzitutto di capire come sono andate le cose, anche con l’aiuto della nostra redazione ligure, cosa succede adesso e poi forse dobbiamo anche chiederci come mai la politica ci riserva così spesso questo genere di sorprese. Mi raccomando arrivate alla fine perché vi dico una cosa su come potete dare una mano a ICC e poi qualche consiglio di lettura sul nostro sito.
Giovanni Toti, il presidente della Regione Liguria è stato arrestato ieri mattina per corruzione e si trova attualmente ai domiciliari. Per altre persone molto vicine a lui sono state disposte misure cautelari. Parliamone! Ma non solo: parliamo delle tante e tante opere edili contestate in Liguria e di una possibile via per contrastare la bruttura e la decadenza: ovvero la cultura.
Nel mondo odierno, il concetto di “cambio vita” spesso evoca immagini romantiche di avventure audaci e nuove possibilità dietro l’angolo. Tuttavia dietro narrazioni idealizzate spesso si nascondono sfide reali e complesse, scelte di pancia e di cuore, soprattutto quando si tratta di prendere decisioni che implicano un ritorno alle origini. La storia di Giulia Piazza da questo punto di vista è un coraggioso atto di amore verso se stessa, un cambio vita per ritrovare e ritrovarsi, anche nelle difficoltà.
Sara Brughitta
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7 Maggio 2024
La Cooperativa Agricola Lentamente nasce dal desiderio di Donato De Marco di ritornare alla propria terra d’origine, nel Sannio beneventano, mettendo la sua esperienza nell’ambito dell’agricoltura sociale a disposizione del territorio e coinvolgendo nel progetto un gruppo di amici che condividevano i suoi stessi ideali. Da dieci anni Lentamente si impegna a costruire, attraverso il lavoro agricolo, comunità solide e coese e a creare nuove opportunità per persone provenienti da contesti di svantaggio.
Lucia Cuffaro è una delle voci più note e autorevoli nel mondo dell’autoproduzione, della sostenibilità e della decrescita, nonché amica di lunga data di Italia Che Cambia. L’abbiamo sentita per farci raccontare anche del nuovo corso di Autoproduzione in programma il prossimo luglio presso la Fattoria dell’Autosufficienza.
Cinzia Catalfamo
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7 Maggio 2024
Da dieci anni la catanese Elena Asciutti ha intrapreso un percorso di formazione come moderna cantastorie e con il suo programma radiofonico “Diffusione fiaba”, oltre alla riscoperta delle fiabe antiche del Mediterraneo e della Sicilia, in particolare, si è dedicata alla valorizzazione dei cantori di oggi, veri custodi della tradizione orale.
Mentre Hamas dice di aver accettato una proposta di cessate il fuoco, l’esercito israeliano attacca Rafah. Intanto Putin e i leader Nato giocano a uno strano gioco, fatto di minacce nucleari e aggressioni belliche, e in Europa va in scena il confronto fra il Presidente cinese Xi Jinping e Macron e Von Der Leyen. Parliamo anche di una nuova strage sul lavoro avvenuta a Casteldaccia, in provincia di Palermo, del Festival Ecofuturo che prende il via domani (e dove potete venire a trovarmi) e infine di due belle storie di donne e cambiamento.
Il ruolo delle donne nella società contemporanea si sta trasformando, forse oggi ancor più che in passato, ed è quindi sempre più urgente riscoprire un rapporto sano ed equilibrato con il proprio corpo e con la propria ciclicità. Beatrice Pacchioni, ostetrica e ricercatrice, da anni accompagna molte donne alla scoperta di una nuova consapevolezza interiore per vivere al meglio la relazione con se stesse e il mondo circostante.
L’accessibilità va ben oltre la semplice rimozione delle barriere fisiche. Insieme a Paolo Puddu, formatore ed esperto sul tema dell’accessibilità legata al turismo e alla mobilità, parliamo di diritto alla mobilità e alla vita indipendente per le persone con disabilità. Un’esperienza, quella professionale e personale di Paolo Puddu, che mette in luce gli ostacoli che limitano la libera fruizione dello spazio, a livello non solo di barriere architettoniche, ma anche di pregiudizi e limitazioni sociali.
Lisa Ferreli
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6 Maggio 2024
A chi dice che non sempre tutto è possibile, l’associazione di volontariato Il primo abbraccio risponde facendo le coccole. Gloria, la presidente, e tutto il suo team dal 21 settembre 2017 si occupano di accogliere e aiutare bambini che vivono in grandi difficoltà: non solo abbracci, ma anche affetto, sorrisi, momenti felici e spensierati. Il tutto supportato da servizi di assistenza fisica, psicologica e materiale.
Il governo israeliano ha approvato una legge per chiudere tutte le sedi di Al Jazeera nel paese, chiudendo di fatto una delle poche voci rimaste in grado di raccontare quello che sta succedendo nella striscia. Parliamo anche delle pesanti alluvioni in Brasile, del progetto del governatore texano Greg Abbott che in nome della difesa dall’immigrazione sta distruggendo un fiume fondamentale per l’approvvigionamento idrico della regione e infine di una bella iniziativa del comune di Firenze assieme alla rete semi rurali per la creazione di orti urbani in città.
Su Per Terra è l’azienda agricola nata dal desiderio condiviso da Francesca, Giovanni e Paola di restituire dignità alla terra da cui provenivano, l’Irpinia, abbracciando un’agricoltura organica e rigenerativa e un modo di lavorare e di vivere rispettoso della terra e della biodiversità. La nascita di “Su per terra” è stata un viaggio alla riscoperta delle proprie radici e, allo stesso tempo, è una sfida contro metodi agricoli industriali e dannosi. Con “Su per Terra” e attraverso mercatini e presidi contadini, Francesca, Giovanni e Paola stanno a poco a poco cercando di creare una comunità che condivida i loro valori di rispetto per la terra e di consumo consapevole.
A Palermo il Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci – presieduto dal figlio del “Ghandi di Sicilia”, Amico – nasce dall’esperienza di lavoro sociale ed educativo avviata nel 1952 proprio da Dolci per promuovere lo sviluppo nonviolento e creativo della comunità. Il figlio ricorda così il padre: «Vivere e osservare papà tra lavoro e famiglia è stato un privilegio e mi ha permesso di custodire il suo messaggio».
Nel capoluogo ligure esiste da decine di anni una realtà che partendo dallo sport genera valore e coesione sul territorio. È il CUS Genova, di cui Italia che Cambia è media partner nell’ambito del progetto Play District. Vediamo quali sono le iniziative organizzate sinora e quali quelle segnate in calendario per migliorare la vivibilità del territorio attraverso temi come sport, trekking, alimentazione, sostenibilità ed educazione ambientale.