Perché proprio per la Palestina? Cronaca e riflessioni di una giornata in piazza – 22/9/2025
Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato ieri in tutta Italia in solidarietà con la Palestina. Una riflessione sul significato dello sciopero.
Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato ieri in tutta Italia in solidarietà con la Palestina. Una riflessione sul significato dello sciopero.
Oggi, 22 settembre 2025, Usb e i sindacati di base hanno indetto una giornata di protesta nazionale. L’elenco, con mappa interattiva, delle manifestazioni che si terranno in questa occasione.
Come redazione di Italia che Cambia abbiamo deciso di aderire allo sciopero per la popolazione civile palestinese della Striscia di Gaza. Senza scordarci le altre guerre.
Dopo decenni di negoziati, il Trattato sull’Alto Mare diventa legge. Un passo storico per la salvaguardia della biodiversità marina e un importante segnale di cooperazione.
In occasione della giornata mondiale della raccolta dei rifiuti, l’indagine annuale della campagna “A Buon Rendere” rilancia la necessità di un sistema di deposito cauzionale.
Dal 19 al 21 settembre, Palermo ospita il Festival del turismo responsabile IT.A.CÀ: itinerari umani e culturali per riscoprire la città, tra memoria, sostenibilità e impegno sociale.
Da ieri l’account WhatsApp di Ultima Generazione è stato bloccato, con l’accusa generica di “violazione dei termini”. Gli attivisti sospettano la censura di Meta su Gaza.
A Torino è entrato nella fase costitutiva il Comitato Locale che accompagnerà la città verso la Biennale della Prossimità 2026, prevista in ottobre. Iscrizioni aperte fino al 31 gennaio 2026: il percorso è rivolto a singoli, gruppi e organizzazioni.
Bufali che fertilizzano i campi, colture che crescono più forti all’ombra degli alberi, suoli che si rigenerano. Sono le storie delle piccole aziende agricole che hanno piantato la paulonia grazie a World Tree.
Un articolo di David Van Reybrouck propone un nuovo modello di governance planetaria basato sulla partecipazione diretta dei cittadini e sulla centralità del sistema Terra.
parliamo dei fogli di via notificati a chi ha protestato a Olbia contro l’arrivo di militari israeliani, della nuova legge sarda sul fine vita (seconda in Italia), delle proteste riaccese nel sud per l’avvio dei lavori del Tyrrhenian Link e dell’indagine della Fondazione Sardegna sulla coscienza nazionale sarda.
In un appello chiedono ai politici di boicottare il testo, sostenendo che siamo a un bivio per la politica ambientale del paese, per la tutela delle norme internazionali, e per la convivenza tra esseri umani e natura.
Il film The Sea racconta il viaggio di un bambino palestinese verso il mare. Ha vinto un importante premio in Israele e quindi sarà automaticamente candidato agli Oscar.
La biodiversità, sostenuta da un approccio sostenibile come quello proposto dall’agroecologia, è un baluardo fondamentale per la difesa dagli effetti dei cambiamenti climatici. Ne parliamo con il genetista vegetale Salvatore Ceccarelli.
Un’intervista al presidente di ANS Riccardo Pisu Maxia che anticipa lo spirito di Fàulas, festival che l’Assemblea Natzionale Sarda porta a Oristano il 4 e 5 ottobre per smontare le bugie sull’Isola e rilanciare la coscienza nazionale sarda.
Giornata di scioperi e manifestazioni in tutta la Francia. I sindacati chiedono un cambio di rotta a Sébastien Lecornu, tra timori per nuovi tagli e una crisi politica profonda.
Il bootcamp di Eni per influencer, nuovi episodi di sfruttamento nella moda, la legge sul suicidio assistito in Sardegna e le mosse di Onu e Ue su Gaza.
Con l’approvazione della legge “Liberi Subito”, anche la Sardegna garantisce un percorso normato per il suicidio medicalmente assistito, colmando un vuoto normativo.
Il Governo ha pubblicato un documento che spiega le modifiche al decreto sulle energie rinnovabili. Ecco le principali.
È iniziata ieri e durerà fino al 7 ottobre 2025. 21 giorni a piedi da Pisa a Bologna lungo i luoghi degli eccidi nazifascisti, per riflettere sulla guerra e ribadire il diritto alla pace.