Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
In Sardegna si è costituita la rete Warfree, nata dall’iniziativa di cittadini e imprenditori che vogliono dimostrare come costruire un modello economico ispirato alla pace e alla cooperazione sia possibile. Vediamo chi ne fa parte e come funziona, esaminando anche una delle campagne pacifiste più importanti fra le tante in corso sull’isola, quella contro la RWM.
Uscito nel 2023, il documentario Playout racconta la vita quotidiana delle persone transgender e della prima squadra di calcio a 5 in Italia (e una delle poche in Europa) composta esclusivamente da persone trans. Le interviste al regista Alessandro Toscano e a uno dei protagonisti del corto, Guglielmo Giannotta, permettono di addentrarsi in tematiche spesso precluse nel dibattito pubblico.
Torniamo a parlare del progetto della nave rigassificatore e questa volta lo facciamo cambiando il punto di vista. Dopo aver dato voce all’impatto sulla sfera umana infatti, oggi parliamo di chi spesso voce in capitolo su queste grandi decisioni non le ha: il regno animale e vegetale, che condivide con noi questa parte di mondo. La domanda è: che impatto avrebbe questo progetto di grandi opere su di loro?
Preservare il patrimonio artistico e culturale oggi per affidarlo alle generazioni future domani. È questo l’obiettivo dell’associazione napoletana Respiriamo Arte, che dà lavoro a tanti giovani volenterosi e protegge i luoghi storici di Napoli dai danni del tempo che passa e dall’oblio, condividendo con i visitatori le meraviglie talvolta dimenticate della città.
La proposta di modificare alcuni punti della normativa sulle autorizzazioni per il taglio nei boschi ha scoperchiato un vaso di pandora. Barricati dietro i termini sin troppo divisivi di produttivisti e conservazionisti, i soggetti che si occupano di gestione delle risorse forestali si sono lanciati in un dibattitto serrato. Attraverso il primo di alcuni approfondimenti, Paolo Piacentini – scrittore e presidente onorario di FederTrek – prova a fare il punto della situazione.
Femminismo, patriarcato, questione meridionale e linguaggio inclusivo. È questo il cuore de la Mala fimmina, l’associazione femminista ideata da Claudia Fauzzi che da Catania, grazie anche all’uso dei social, si propone di arrivare ovunque ed essere un punto di riferimento per tutte le persone che si battono per una Sicilia più femminista.
L’imprenditrice vulcanica e visionaria Ramona Bavassano si occupa di un’azienda agricola di 55 ettari da tre anni. L’obiettivo è farla diventare la prima piattaforma collaborativa italiana che gestisce un’azienda multifunzionale in forma partecipata. Tra gli eventi in programma, il 21 e 22 ottobre c’è il Laboratorio di agricoltura del non fare, un incontro gratuito e a rifiuti zero sull’agricoltura naturale.
L’80% delle nostre città è dedicato alle auto, studiato per loro e spesso inaccessibile a biciclette e pedoni. Eppure le evidenze statistiche e scientifiche dimostrano che diminuire l’uso dell’auto privata avrebbe ripercussioni positive su tantissimi fattori, dall’inquinamento alla mortalità stradale, fino ai tempi di percorrenza negli spostamenti urbani. Ci spiega tutto Elisa Gallo, che si occupa di mobilità sostenibile per passione e per lavoro.
In un momento tragico per il Medio Oriente e per tutto il mondo che crede in una convivenza pacifica fra i popoli, un messaggio di speranza arriva dalla musica. È quella del direttore d’orchestra Daniel Barenboim, che fra i vari progetti musicali ne ha alcuni che prevedono il coinvolgimento, fianco a fianco, di musicisti israeliani e palestinesi.
Con il nuovo master per la riabilitazione del cane attraverso saperi scientifici e intuitivi, Alessandra Monti ha cercato di costruire un percorso che unisca i saperi classici della cinofilia con quelli cosiddetti alternativi, perché “la mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un servo fedele. Abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono”.
Pochi giorni fa il Comitato del Nobel per la pace ha conferito il prestigioso riconoscimento alla giornalista e attivista iraniana Narges Mohammadi, rinchiusa dal 16 novembre 2021 nel carcere di Evin, a Teheran, dove sta scontando una pena di dieci anni e nove mesi. Una scelta decisamente politica, quella di riconoscere il Nobel a Mohammadi, ma oggi più che mai necessaria.
Un appello alla società civile per sostenere la causa della Cooperativa NoE, da sempre impegnata nell’inclusione sociale di persone con disabilità, che dal 1998 gestisce un bene confiscato alla mafia che il Comune le vuole adesso togliere. Ce ne parla Massimiliano Solano, presidente di Valdibella, che, insieme a NoE, ha dato origine all’interno del bene a un sistema agroforestale virtuoso e ricco di biodiversità.
Il 65% delle servitù militari italiane è in Sardegna, dove dal 1° ottobre sono riprese le esercitazioni nonostante la bocciatura del Comitato misto paritetico (Comipa) dello scorso 31 maggio. Gli antimilitaristi di A Foras, tramite il Gruppo di intervento giuridico, hanno fatto ricorso al Tar contro il decreto del ministro della Difesa che ha dato il via libera al nuovo calendario delle esercitazioni militari nell’isola. I giudici decideranno l’8 novembre.
Il Parco San Laise è oggi una casa aperta a tutti i bambini di Bagnoli e alle loro famiglie. La Fondazione Campania Welfare, proprietaria del parco, ha scelto di renderlo un luogo vivo, di solidarietà e di scambio. Tramite eventi, laboratori gratuiti e svariate attività, la Fondazione offre al quartiere uno spazio dove imparare a crescere, diffondendo gentilezza e creatività.
Green Learning è un percorso formativo avviato come sperimentazione negli istituti di Ancona e Bassano del Grappa, con la missione di diffondersi nelle scuole italiane fornendo materiali didattici gratuiti e l’esperienza di professionisti. L’obiettivo? Aumentare la consapevolezza di ragazze e ragazzi sul tema della sostenibilità e dell’Agenda 2030 per individuare e raccontare storie di cambiamento e sostenibilità nel proprio territorio. Italia che Cambia ha preso parte attivamente a questo percorso, infatti dal mese di ottobre pubblicheremo una serie di articoli realizzati dagli studenti e dalle studentesse che in questi mesi hanno partecipato al progetto.
Karibu è un micronido in provincia di Imperia in cui i bambini sono liberi di imparare con i loro tempi e a contatto con la natura. Il progetto pedagogico non rifà a una metodologia educativa particolare, ma cerca di mischiarne diverse, sempre senza distaccarsi da alcuni punti fermi come l’attenzione per la sensorialità e l’outdoor education. Ne parliamo con una delle titolari Emanuela Lava.
L’associazione Arb Messina da un paio d’anni ha inglobato il plogging tra le attività che svolge sul territorio cittadino a scopo formativo e culturale. Oltre a partecipare – anche con ottimi risultati – a gare e competizione mondiali, organizza eventi di sensibilizzazione che, attraverso la corsa e raccolta dei rifiuti, promuovono l’importanza del benessere personale e della tutela dell’ambiente.
In una frenetica modernità caratterizzata da scelte di vita inconsapevoli, Controlacura si propone come una luce guida in un percorso verso un’autentica trasformazione culturale, che ribalti la concezione comune secondo cui ci si avvicina alla cura solo al presentarsi del sintomo. L’obiettivo di Vincenzo Carbone e Antonia Nappi, co-fondatori del movimento, è diffondere conoscenza e consapevolezza per la prevenzione di malattie croniche derivanti da abitudini quotidiane dannose per la salute.
Cent’anni fa – il 15 ottobre del 1923 – nasceva Italo Calvino, che con il suo stile che mescola la magia all’immediatezza della realtà quotidiana ha catturato generazioni di giovani e non. Cecilia Moreschi lo ricorda in questo breve viaggio attraverso la sua vita, le sue opere e i suoi personaggi, dal Visconte Dimezzato a Marcovaldo, che proprio come i protagonisti e le protagoniste dell’Italia Che Cambia non si arrende davanti al brutto né si lamenta, ma si rimbocca le maniche per cercare incessantemente il bello.
Elena Rasia è giornalista e collaboratrice di Italia Che Cambia, attivista per la disabilità e fondatrice di Indi Mates, un progetto di coinquilinaggio solidale che vuole superare l’approccio assistenzialistico e favorire la costruzione delle autonomie. Un esempio semplice e replicabile di come le strutture e i servizi che oggi l’Italia dedica alle persone disabili siano figli di una concezione errata e superata.