I popoli indigeni “invadono” via fiume la COP30 sul clima
Quella che i media hanno definito “flotilla indigena” ha raggiunto Belem con circa 5000 persone a bordo per intervenire ai negoziati della conferenza sul clima COP30.
Ogni giorno accadono molte cose. Qui vi riportiamo "in tempo reale" le notizie più importanti per orientarsi nel mare magnum dell'informazione contemporanea in modo consapevole, ecologico e costruttivo.
Quella che i media hanno definito “flotilla indigena” ha raggiunto Belem con circa 5000 persone a bordo per intervenire ai negoziati della conferenza sul clima COP30.
Il Parlamento europeo ha approvato l’Omnibus I, il pacchetto con cui la Commissione vuole “semplificare” le regole su rendicontazione di sostenibilità e due diligence aziendale.
Le emissioni di CO₂ cinesi sono stabili o in calo da 18 mesi grazie al boom di rinnovabili. Un passo importante verso il picco prima del 2030.
Un emendamento approvato all’unanimità in Commissione Giustizia introduce nel codice penale il concetto di «consenso libero e attuale» per definire la violenza sessuale, avvicinando l’Italia agli standard della Convenzione di Istanbul.
La start up innovativa A Casa Loro, che si occupa di turismo responsabile, ha deciso di donare 100 € per ogni prenotazione e destinarli all’attività di clownterapia nei reparti pediatrici.
Secondo l’International Energy Agency, la principale organizzazione mondiale sull’energia, le rinnovabili cresceranno più di qualsiasi altra fonte nel prossimo decennio.
Il collettivo Bel Parcheggio propone di inserire nel programma obbligatorio di scuola guida 8 ore di bicicletta per aumentare la consapevolezza sull’uso delle due ruote.
Ha dato esito positivo prima votazione alla Knesset delle legge che prevede la pena di morte per chi uccide un cittadino israeliano per motivi nazionalistici.
A Fukuoka entra in funzione la seconda centrale al mondo alimentata da energia osmotica. Una tecnologia ancora sperimentale, ma promettente, che produce elettricità in modo continuo.
Il DDL del Governo sulle PMI e il protocollo proposto da Regione Lombardia introducono una certificazione volontaria per la trasparenza della filiera nel Made in Italy, ma questo non fa che aumentare il rischio di caporalato.
Una nuova analisi presentata in occasione del vertice Cop30 di Belém indica che un’accelerazione su energie rinnovabili ed elettrificazione dei settori chiave può ancora far rientrare la temperatura globale entro la soglia di sicurezza.
Il Mase ha riattivato 34 licenze per cercare ed estrarre idrocarburi.
Il Presidente regionale Maurizio Fugatti è incriminato di aver ordinato l’uccisione “con crudeltà e senza necessità” del giovane orso M90, abbattuto il 6 febbraio 2024.
Al Vertice dei Leader di Belém lanciato il Tropical Forests Forever Facility: capitalizzazione iniziale oltre 5 miliardi di dollari, almeno il 20% dei pagamenti direttamente a comunità locali e Popoli Indigeni.
In Piemonte una storia scritta da una bambina di 12 anni sullo sfruttamento degli animali e pubblicata sull’agenda scolastica Diario Amico ha sollevato proteste e attacchi mediatici da parte degli allevatori.
Il Tribunale di Roma ha assolto gli attivisti di Ultima Generazione per il blocco stradale in solidarietà al collettivo GKN: l’azione non costituisce reato. Un segnale sulla legittimità della protesta sociale.
Dopo una denuncia per aver commercializzato bambole gonfiabili dalle sembianze infantili, il colosso del fast fashion Shein apre, fra polemiche e proteste, il suo primo store in Francia.
La Rete Pace e Disarmo diffonde un comunicato in cui chiede al Governo italiano di interrompere gli scambi commerciali di armi con gli Emirati Arabi Uniti, principali supporter delle milizie irregolari sudanesi.
In una riunione notturna, i ministri Ue hanno approvato i nuovi Ndc: riduzione netta tra il 66,25% e il 72,5% al 2035, conferma del -90% al 2040 e percorso verso emissioni nette zero entro il 2050.
Il TAR del Lazio archivia le denunce contro 107 attivisti per la protesta del letame del novembre 2024. Ma 33 fogli di via restano attivi, con conseguenze gravi per alcuni manifestanti.