Ieri, nell’anniversario della strage di Capaci, il parlamento ha eletto, con le opposizioni fuori dall’aula per protesta, la nuova presidente della commissione antimafia, incarico che è andato a Chiara Colosimo, fra mille polemiche. Scopriamo chi è e perché il suo nome fa così discutere. Parliamo anche del decreto maltempo varato dal governo, delle nuove azioni di Ultima generazione a Roma e infine di alcune novità interessanti che riguardano Julian Assange.
In Romagna le persone iniziano lentamente a tornare nelle abitazioni mentre si fanno le prime timide stime dei danni e ci si confronta con l’eredità dell’alluvione, che in alcuni casi ha cambiato persino la geografia. Nel vicino Piemonte, invece, a fronte di pochi danni le piogge di questi giorni sembrano aver dato una boccata d’aria – o d’acqua – agli agricoltori. parliamo anche dell’emergenza siccità in altre zone del mondo, della oceanica manifestazione filoeuropeista in Moldavia, ma anche del probabile boicottaggio di un’elezione locale vinta da una candidata filo Putin, e infine delle novità inquietanti che stanno emergendo dal processo sulla tragedia del Ponte Morandi.
Sul fronte ucraino ci sono diverse novità importanti da commentare, dalla presa russa di Bakhmut alla presunta, poi smentita, nube tossica che sorvola l’Europa, fino alla questione dei caccia F-16 e al ruolo della Cina. Parliamo ancora dell’alluvione in Emilia, e soprattutto delle dinamiche sociali che sta innescando, del dilemma del libero arbitrio e infine delle elezioni in Grecia.
Continuiamo a parlare del nubifragio in Emilia Romagna, con un focus più su cosa possiamo fare per aiutare le popolazioni colpite. parliamo anche delle nuove alluvioni in Somalia, con 250mila sfollati, degli Usa sull’orlo del default, della settimana corta che viene sperimentata in Brasile e infine del caos politico in Ecuador, con il presidente Lasso messo sotto impeachment che ha improvvisamente sciolto il parlamento.
Continuano le piogge estreme sull’Emilia Romagna (e in misura minore sulle Marche) e si aggiorna il tragico bollettino dei morti, dei danni, degli sfollati. Ma si poteva fare qualcosa di diverso? Parliamo anche del nuovo report Onu secondo il quale nei prossimi 5 anni sforeremo gli 1,5°C di riscaldamento globale, della Spagna che approva un piano senza precedenti per contrastare la siccità, del nuovo blitz di Ultima generazione e della chiusura di un giornale indipendente in Guatemala.
Il ciclone Minerva si sta abbattendo sul Nord-Est dell’Italia con violenza, causando danni, esondazioni, allagamenti, oltre mille sfollati e almeno un morto in Emilia Romagna e in parte delle Marche. Intanto un nuovo studio mostra i collegamenti fra l’agricoltura intensiva e il crollo della popolazione di uccelli, mentre in Kenya i pastori hanno un problema con i leoni e in Costa Rica un progetto governativo fa rifiorire la biodiversità.
I casi, diversi ma ugualmente scottanti, di Fabio Fazio e Carlo Rovelli, stanno incendiando il dibattito su social e giornali: cerchiamo di capirci qualcosa. Parliamo anche della situazione in Ucraina, fra nuovi attentati, controffensiva e le visite di Zelensky in Europa, dei risultati delle amministrative in Italia, dell’overshoot day e della deforestazione in Brasile.
È stato un fine settimana di elezioni nel mondo. In Turchia un’affluenza record ha consegnato il verdetto al ballottaggio fra Erdogan e Kilicdaroglu, che si terrà il 28 maggio. In Thailandia invece a sorpresa ha vinto un partito giovanissimo, antimonarchico e pro-democrazia. Ora però bisogna capire se riuscirà a governare. Parliamo anche di democrazia aleatoria, di un progetto di protezione delle isole Galapagos, di un nuovo attentato in Burkina Faso, del processo ad Ultima generazione e delle elezioni comunali in Italia.
Il Burkina Faso è uno stato completamente assente dai media come buona parte dell’Africa Subsahariana. È un paese di cui sappiamo poco, pochissimo. Eppure ha una serie di caratteristiche che lo rendono particolarmente interessante e particolare anche agli occhi di un cittadino/a europeo. È un paese estremamente povero, perlomeno a livello di pil pro capite, ma è anche ricco di diversità etnica e culturale, una diversità che storicamente convive pacificamente, ed è un paese che ha fatto della collaborazione e della solidarietà un modo per non lasciare nessuno indietro. Ha una storia coloniale, ma è stato anche la patria di uno dei leader politici più illuminati della storia globale, Thomas Sankara, che contro le potenze coloniali si è battuto duramente, finendo assassinato. Scopriamolo meglio in compagnia di Michele Dotti e Daniel Tarozzi.
Redazione
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13 Maggio 2023
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La Turchia va al voto domenica, un voto importante, forse storico, che potrebbe porre fine al dominio incontrastato di Erdogan degli ultimi vent’anni. Parliamo anche del governo francese che ha detto che è intenzionato a rimandare la realizzazione del Tav Torino Lione per quanto riguarda la tratta di sua competenza perché costa troppo e del caos al confine fra Messico e Stati Uniti.
Due grandi associazioni ambientaliste, Greenpeace Italia e ReCommon, assieme a dodici persone hanno fatto causa ad Eni per i danni presenti e futuri legati alla crisi climatica. Intanto arrivano novità sul caso dell’orsa JJ4, con una nuova perizia che dimostrerebbe che l’aggressione ai danni di Andrea Papi, il giovane uomo ucciso mentre correva in un bosco, è ad opera di un orso maschio. Parliamo anche delle proteste degli universitari contro il caro affitti, di Trump condannato per molestie sessuali e di quanto inquina la macchina bellica italiana.
Le armi da fuoco stanno diventando un problema sempre più grosso negli Usa e in Serbia, dopo le ultime stragi. I due paesi però stanno reagendo in maniera molto diversa. parliamo anche della nuova assemblea costituente di estrema destra eletta nel Cile di Boric, di un editoriale di Naomi Klein sull’AI, della conferenza europea “Oltre la crescita” e di qualche aggiornamento e segnalazione, in conclusione.
Re Charles III, per gli amici Carlo, è stato incoronato sabato e fra i fiumi di inchiostro che sono stati spesi per parlare dell’episodio, abbiamo cercato qualcosa di interessante da commentare. Parliamo anche delle novità che riguardano l’intelligenza artificiale, della situazione in Ucraina, dell’Ue che boicotta un ministro israeliano, dei premier di Giappone e Corea del Sud che si incontrano e infine dell’intervista a Michela Murgia sul Corriere, di cui si sta parlando molto.
Un milione di munizioni da produrre entro l’anno e il 2% del PIL in spese per armamenti. Queste sono le indicazioni che arrivano dall’Unione Europea. E mentre nel mondo della scuola si sciopera per protestare contro le prove Invalsi, a Roma si sta tenendo il festival EcoFuturo, dedicato alle tecnologie ecologiche e rinnovabili. Ma parliamo anche della tragedia che si è consumata in una scuola di Belgrado e delle recenti azioni di Ultima Generazione.
Ci sono nuove proteste in Francia contro la riforma delle pensioni voluta da Macron. Si protesta anche in Israele, sia contro la riforma della giustizia che a favore di essa. Ne approfittiamo per aggiornarci anche su un’altra vicenda, quella di Lutzerath, il paesino tedesco sgomberato per far posto all’allargamento di una miniera di carbone. Infine parliamo del taglio del cuneo fiscale approvato dal governo italiano e di quello più consistente approvato da Lula in Brasile in occasione del Primo maggio.
Oggi puntata piena di notizie. Parliamo della situazione in Sudan e delle influenze straniere sul conflitto, del discorso del Presidente irlandese che condanna l’ossessione per la crescita economica della politica, di Chat Gpt che è tornata operativa nel nostro paese, del Giornale acquistato dalla famiglia Angelucci e di un sacco di altre notizie e segnalazioni.
La Commissione europea adotterà una serie di indicatori per misurare le sue politiche ambientali che sono abbastanza rivoluzionari, sono basati anche sui consumi e prendono in considerazione i limiti planetari. Vediamoli insieme. Parliamo anche della città di Madrid, governata da negazionisti climatici, dei progressi in Europa nella rinaturazione dei fiumi e della complessa situazione geopolitica internazionale.
La spesa militare globale nel 2022 è cresciuta di 127 miliardi, toccando un livello mai raggiunto prima. Intanto in Turchia si avvicinano le elezioni presidenziali in un clima rovente e Erdogan questa volta non è il favorito. Parliamo anche del Cile che nazionalizza il settore del litio, della morte di oltre novanta persone in Kenya probabilmente per via di una setta religiosa di qualche altra novità e aggiornamento, sul finire.
Biolaboratori in cui vengono maneggiati virus potenzialmente letali per il genere umano, sviluppi incontrollati dell’intelligenza artificiale: possiamo auto imporci dei limiti allo sviluppo delle nostre conoscenze? Parliamo anche del fenomeno del climate quitting, delle politiche di riduzione del consumo di carne volute dal sindaco di NY, delle novità che riguardano l’Iran e infine di qualche altro aggiornamento e segnalazione.
In occasione dell’Earth day, ho selezionato per voi cinque belle notizie, cinque cose positive che sono successe nel mondo questa settimana. Andiamo dal successo dell’iniziativa Ocean’s Cleanup, al record di solare ed eolico (con tanto di previsto picco delle emissioni legate alla produzione di elettricità), al calo del consumo di carne in Germania e un po’ in tutta Europa, alla crescita del cicloturismo in Italia, infine a uno stupefacente progetto naturalistico nella martoriata Striscia di Gaza.