La Gran Bretagna annuncia nuovi obiettivi climatici al 2030, la Cina esclude il carbone dai suoi investimenti all’esterno nell’ambito della Nuova Via della Seta, il Giappone vieta le auto a combustione interna e la Danimarca non concederà nuove autorizzazioni per cercare gas e petrolio nel Mare del Nord. La fuoriuscita dal petrolio è ormai realtà, e non solo per volontà politica. La pandemia ha dato la spallata decisiva a un’industria morente e il picco del petrolio sembra ormai alle nostre spalle.
Il parlamento europeo ha approvato una risoluzione per rendere più facile riparare i prodotti elettrici ed elettronici e allungarne il ciclo di vita. Adesso la palla passa alla Commissione, che dovrà legiferare in maniera coerente con la volontà espressa dall’europarlamento. Parliamo anche del Mes, il meccanismo europeo di stabilità la cui riforma è stata approvata lunedì dall’eurogruppo dei ministri delle Finanze, che continua a far discutere. Infine, ieri è stata la giornata internazionale della disabilità, segnaliamo alcuni articoli interessanti.
Nella notte è uscito il nuovo Dpcm, che adotta la “linea dura” sulle festività natalizie. Cosa si Potrà e cosa non si potrà fare? Come trovare un equilibrio fra salute fisica, salute psicologica, salute sociale, salute economica e salute degli ecosistemi? Parliamo anche della situazione delle persone anziane e delle ripercussioni su Brexit.
Lunedì la procura del Cairo e quella di Roma hanno diffuso un comunicato congiunto da cui si evince che l’Egitto non collaborerà alle indagini sul coinvolgimento dei servizi segreti egiziani nella morte del ragazzo. Una presa di posizione netta, a cui per adesso il governo italiano non risponde. Parliamo anche della carne coltivata in laboratorio che viene per la prima volta commercializzata a Singapore e di un report sui cambiamenti climatici che sostiene che il raggiungimento degli obiettivi di Parigi stia diventando “alla portata di mano”.
Scoppia la protesta fra i contadini indiani per le nuove leggi del governo che liberalizzano il settore togliendo i sussidi lasciando gli agricoltori nelle mani dei mercati (e delle grandi aziende). In Danimarca crea scompiglio nel governo la controversa decisione di abbattere i visoni, già sconfessata dal parlamento. Le fosse comuni degli animali rilascerebbero enormi quantità di fosforo e azoto creando problemi ai terreni circostanti e richiedendo nuovi interventi.
Due proposte di legge, la prima per estendere la responsabilità delle multinazionali sulle proprie controllate all’estero in tema di diritti umani, sociali e ambientali, la seconda per proibire i finanziamenti alle aziende che producono armi, sono state bocciate dai cittadini svizzeri nel weekend. Una decisione che fa riflettere. Intanto in Iran viene ucciso uno degli scienziati “padri” del programma nucleare del paese, in Etiopia il governo dichiara di aver riconquistato la capitale del Tigrè e in Francia continuano le proteste contro la legge sulla sicurezza.
Il Cinema Palazzo è uno spazio occupato del quartiere romano di San Lorenzo, sgomberato la mattina di mercoledì 25 novembre 2020. Dedichiamo una puntata speciale “atipica” a questa notizia per celebrare un’esperienza storica, che ha plasmato il quartiere, e riflettere su quanto il sistema attuale sia incapace di prendere delle buone decisioni, finendo per far prevalere la legge del più forte.
Il parlamento europeo approva una risoluzione per fornire un tetto a tutti i senza fissa dimora entro il 2030: secondo le stime basterebbe investire solo il 3% dei fondi del piano di rilancio post-Covid per assicurare una casa a tutti. Quello scozzese, di parlamento, approva invece all’unanimità una legge per fornire assorbenti gratis a chiunque ne faccia richiesta, affrontando così il tema della “Period poverty”. In Italia esiste al momento uno sgravio fiscale che però riguarda solo le opzioni riutilizzabili o biodegradabili: un tema interessante di cui discutere.
La Cina lancia la sua missione sulla Luna per prelevare dei campioni di roccia, con l’obiettivo a medio termine di inviare anche degli astronauti. Secondo molti esperti la corsa alle risorse della Luna rischia di generare tensioni geopolitiche fra le superpotenze del nostro pianeta. A Parigi 400 migranti vengono sgomberati violentemente dalla polizia mentre Macron approva la legge sulla sicurezza, che potrebbe alimentare episodi di violenza come questo. Infine un nuovo studio mostra una preoccupante iniquità nella distribuzione delle terre agricole, con l’1% delle aziende che possiede o gestisce il 70% dei terreni.
Nonostante il blocco di molte attività industriali e il calo delle emissioni globali, la concentrazione di CO2 in atmosfera segna il nuovo record di 410 parti per milione. Solo nel 2015 la concentrazione era di 400 ppm, una crescita rapidissima ed estremamente preoccupante. Negli Usa Biden rende ufficiali le nomine di 6 componenti chiave della sua amministrazione: fra di essi spicca John Kerry come inviato speciale per il clima. Un messaggio incoraggiante, smorzato però da altri segnali contrastanti. In Germania ai Verdi inseriscono all’interno del proprio programma elettorale una proposta di reddito di base incondizionato. In Italia, infine, il Tribunale di Palermo obbliga Glovo, la piattaforma di consegne, a reintegrare a tempo indeterminato un rider a cui aveva impedito l’accesso all’app di smistamento consegne.
Mentre Biden presenta il nuovo Segretario di Stato, quello attuale, Mike Pompeo, è in missione in Golan e Cisgiordania per sostenere la causa di Israele. Trump ufficializza anche l’uscita degli Usa dal trattato militare internazionale Open Skies, accusando la Russia di non rispettarlo. Parliamo anche della guerra civile in Etiopia, che sembra arrivata a un punto di svolta, e del problema delle microplastiche.
Mentre Trump continua con la sua strategia ostruzionista e non riconosce la vittoria di Biden, il neoeletto presidente ha iniziato a costruire il suo staff, suscitando già diverse proteste. Parliamo anche della dichiarazione di emergenza climatica del Giappone e dell’uragano Iota che prosegue il suo cammino di devastazione.
Boris Johnson presenta la sua “Green industrial revolution”, un piano di uscita dai combustibili fossili che interviene su produzione e consumo di energia e cattura e stoccaggio della CO2 in atmosfera. Alcuni elementi interessanti e tanti controversi che commentiamo assieme. Parliamo anche dell’uragano Iota, che ha toccato terra in Nicaragua con conseguenze devastanti sulla popolazione, ultimo di una stagione da record.
Sembra che abbia avuto un ruolo cruciale nella vittoria di Joe Biden su Donald Trump. Ma che cos’è il Sunrise Movement, e come è nato il primo movimento per la giustizia climatica made in Usa? Commentiamo anche un controverso articolo del Sole 24 Ore che fa a pezzi il Green deal europeo sostenendo la causa del carbon capture e diamo gli ultimi aggiornamenti sul Perù , che ha il suo terzo presidente in una settimana.
La drammatica situazione nelle carceri italiane, le misure restrittive in Svezia dovute all’aumento di contagi (ma con bassa mortalità). E ancora il nuovo studio che propone di utilizzare i modelli di analisi climatica per prevedere l’andamento delle epidemie e il gruppo di ricerca dell’Oms per indagare sulle origini del virus.
Dopo la rimozione del presidente Vizcarra per una accusa di corruzione sono scoppiate violente proteste in piazza, che hanno infine convinto il nuovo presidente peruviano Manuel Merino, assieme a tutto il governo a rassegnare le dimissioni. Il paese è nel caos ed è difficile immaginare cosa possa succedere adesso. In India, intanto, scoppia il problema dello zucchero, con la produzione che supera di molto la domanda interna, il governo che paga per le esportazioni e nuove disastrose soluzioni all’orizzonte. Parliamo – infine – del nuovo trattato di libero scambio, il più grande al mondo, siglato dei paesi dell’Asia orientale e del Pacifico.
Le alternative alla carne stanno occupando una fetta sempre maggiore nel mercato alimentare. Tuttavia non sempre sono soluzioni realmente sostenibili al problema degli allevamenti intensivi. E un articolo pubblicato su Nature mostra come anche nel campo della ricerca scientifica sul settore alimentare ci sia una mancanza preoccupante di approccio sistemico, a favore di quello riduzionista. Come indirizzare quindi le nostre scelte alimentari?
Dopo un solo mese termina il conflitto fra Armenia e Azerbaijan in Nagorno-Karabakh. Vincitori e vinti sono chiari in una guerra che cambia i pesi e gli equilibri di potere in Caucaso del Sud. Putin rafforza la sua presa, Erdogan si inserisce sullo scacchiere, l’Occidente ne esce molto ridimensionato.
Pfizer e BioNTech, due aziende farmaceutiche, hanno annunciato che il vaccino su cui hanno collaborato ha un’efficacia che supera il 90 per cento nel prevenire casi sintomatici di covid-19. Un risultato sorprendente, che però non risolve alcuni dubbi di fondo. Intanto la Russia prosegue i suoi test di massa su Sputnik V (il vaccino russo), mentre in Brasile vengono sospese le sperimentazioni sul CoronaVac cinese per via di un “evento avverso grave”. Parliamo anche dell’uccisione di massa dei visoni d’allevamento: in Danimarca la legge è stata bloccata dal parlamento, ma in Irlanda si inizia a valutare l’ipotesi.
In Germania si sperimenta un reddito di base incondizionato: 122 persone percepiranno un reddito di 1200€ indipendentemente dal tipo di situazione economica o lavorativa per stabilire gli effetti di questo tipo di misura sui comportamenti e la società umana. Parliamo anche dell’acqua che diventa un asset finanziario in California, esponendosi a speculazioni.