20 Mar 2018

AttivAree: un programma per far rivivere le aree interne

Scritto da: Redazione

AttivAree è un programma attraverso il quale Fondazione Cariplo vuole riattivare due zone della Lombardia: Oltrepò Pavese e le bresciane Valli Sabbia e Trompia. L'obiettivo è ristabilire il ruolo centrale che queste terre, oggi considerate marginali, ricoprivano prima della corsa verso le città indotta dal boom economico.

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Brescia, Pavia, Lombardia - Il 60% del territorio italiano è rappresentato da centri minori, lontani dalle aree urbane, incastonati tra i rilievi montani o spalmati al largo delle pianure. Quando si viveva quasi esclusivamente di agricoltura queste terre erano floride e popolate, ma oggi industrializzazione e urbanizzazione hanno prodotto un progressivo spopolamento e gli abitanti hanno iniziato a migrare verso le città, ricercando opportunità di lavoro e di vita più praticabili e comode.

attivaree5Per non perdere questo patrimonio naturale, sociale e culturale che rischia di scomparire, Fondazione Cariplo ha ideato il programma AttivAree, che mira a riattivarle le aree interne e a renderle più attrattive attraverso la valorizzazione e la “messa a sistema” delle risorse ambientali, culturali, economiche e sociali dei territori.

 

Il programma agisce su due territori, l’Oltrepò Pavese e la parte alta delle bresciane Valle Trompia e Valle Sabbia. Gli elementi fondamentali sono la promozione e il sostegno a quegli elementi di unicità che contraddistinguono ciascun territorio e la creazione di reti collaborative che consentano di superare le difficoltà e le distanze dai centri urbani maggiori e dai servizi.

 

I progetti Oltrepò(Bio)diverso e Valli Resilienti, scelti tra 11 proposte a una Call for Ideas, sono una vera scommessa per il futuro questi due territori che, iniziando a guardarsi con occhi diversi, stanno ri-scoprendo il loro patrimonio, materiale e immateriale, trasformando in risorsa ciò che prima veniva visto come una semplice scoria di un passato rurale spazzato via dall’urbanizzazione.

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L’appuntamento per conoscere i territori di AttivAree e i progetti messi in campo per la loro rinascita è per le giornate che vanno dal 23 al 25 marzo, nella Piazza dei Territori Resistenti sostenuta e curata da Fondazione Cariplo, nell’ambito della Fiera Fa la Cosa Giusta (cliccate qui per scaricare il programma completo).

 

La giornata del 23 marzo sarà interamente dedicata ai luoghi e progetti dell’Oltrepò Pavese, con incontri e laboratori dedicati alla scoperta del territorio, alla valorizzazione della sua vocazione turistica e alla tutla del paesaggio e della biodiversità.

 

La giornata del 24 marzo sarà rivolta al territorio e al progetto delle Valli Resilienti, le bresciane Valle Trompia e Valle Sabbia, fra valorizzazione dei prodotti locali, filiera e circular economy nell’agricoltura locale, innovazione digitale e design thinking, l’innovativo metodo utilizzato, per la riattivazione del borgo rurale di Rebecco.

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Infine, domenica 25 marzo sarà dedicata a incontri finalizzati a presentare le partnership del Programma AttivAree, chiudendosi con una sintesi dei temi emersi e alcune tra le più interessanti esperienze presentate durante il XII° convegno sulle Aree Fragili di Rovigo, appuntamento annuale noto in tutto il nostro paese per lo scambio fecondo tra ricerca universitaria e pratiche della società civile.

 

Piazza dei Territori Resistenti sarà quindi un crocevia di scambi di esperienze e buone pratiche, inserite in un ricco palinsesto di appuntamenti che contribuirà all’evento milanese della Fiera, con incontri e momenti di riflessione volti a mettere in evidenza quanto si sta muovendo sul fronte della valorizzazione e del rilancio delle aree marginali.

 

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