Quinta puntata di Io non mi Rassegno Sicilia. Oggi torniamo a parlare di siccità che, con le temperature bollenti degli ultimi giorni e le soluzioni tampone poco efficaci messe in campo dalla politica, non accenna a migliorare. Parleremo anche di malasanità, a un giovane della provincia di Messina è stata ingessata una gamba con del cartone e non per ragioni ecologiche, ovviamente! Non mancherà un aggiornamento sulla questione rifiuti a Palermo e infine una notizia, prima della pausa estiva, per andare in vacanza sognando un po’. Nella seconda parte della rassegna vi racconteremo come sempre gli articoli del mese pubblicati su Sicilia che Cambia.
Dopo lunghe estati di siccità, nell’imperiese i mesi caldi del 2024 sembrano aver preso una diversa direzione in termini di scarsità d’acqua, complici le piogge primaverili. Cosa sta succedendo? Quali sono le cause e le possibili soluzioni? Ne abbiamo parlato con Federico Borromeo di Legambiente Liguria e Giovanni Minuto del Centro di Sperimentazione e Assistenza Agricola di Albenga.
Pronti a un frullato di notizie? Anche se INMR rallenta per il periodo estivo il mondo ahinoi non fa lo stesso, e quindi ci tocca correre un po’. Iniziamo ovviamente con la notizia del ritiro di Biden, per passare alle proteste antigovernative in Bangladesh represse nel sangue, alla durissima sentenza contro 5 attivisti climatici nel Regno Unito, al via al Von der Leyen bis del Parlamento Europeo, e ancora di libero arbitrio e di parecchie altre cose.
È nata la Comunità Energetica Rinnovabile Fondazione C.E.R. PARMA 2030. Anche il capoluogo emiliano entra così nel novero delle città italiane che ospitano una CER. Questo caso in particolare è impreziosito dalla collaborazione fra importanti soggetti di diversi ambiti cittadini – Comune, CNR, Università e AUSL – coordinati dall’instancabile cooperativa energetica ènostra.
Redazione
.
22 Luglio 2024
In Italia lo stress idrico, così come le alluvioni, sta assumendo i contorni di un’emergenza permanente. Per questo occorrono delle politiche mirate a mitigare e contrastare gli eventi climatici estremi e una gestione dei consumi idrici più sostenibile ed equa. Il nostro paese si conferma in cima alla classifica europea per prelievo di acqua potabile e non solo. Ma in generale, come viene usata l’acqua in Italia?
Oggi parliamo di diritti degli animali perché in settimana due notizie hanno riportato al centro delle cronache il tema: un incidente durante l’Ardia di Sedilo e un video diffuso sui social dove si vede un un gruppo di minorenni lanciare un gattino da un ponte. Ne parleremo anche con Roberto Corona, referente di LAV Cagliari. Parleremo poi di spiagge depredate dai turisti, una piaga che ogni anno fa il suo ritorno e di accessibilità delle coste sarde. Nella seconda parte della rassegna, vi racconteremo come sempre gli articoli della settimana su Sardegna che cambia. In chiusura, festival e eventi in arrivo per il weekend.
Abbiamo già parlato dell’elezione del nuovo Presidente iraniano. Oggi però vi do un punto di vista particolare, quello di Samira Ardalani, attivista dei giovani iraniani residenti in Italia che ci racconta cosa potrà realisticamente fare Pezeshkian, e anche come stanno vivendo questa elezione gli attivisti per i diritti in Iran. Parliamo anche di siccità in Grecia e in Italia e di Israele, con una inchiesta di Haaretz che svela un retroscena che sta mettendo in imbarazzo il governo Netanyahu, prima di chiudere parlando di altri animali e annunciando una nuova collaborazione.
Durante la stagione estiva capita più volte di assistere a scene per nulla rispettose nei confronti di alcuni animali marini. Meduse, granchietti e stelle di mare vengono trattati come fossero oggetti non solo dai bambini ma anche dagli adulti infastiditi dalla loro presenza. Chiara Grasso, giornalista, etologa ed educatrice ambientale, ci ricorda l’importanza di educarci al rispetto della biodiversità.
Chiara Grasso
.
9 Luglio 2024
Nel cuore della Campania, tra le incantevoli coste del Tirreno e le rigogliose colline napoletane, nasce l’associazione Tartapedia che dedica le sue energie e risorse alla protezione delle tartarughe in tutta Italia. Questa organizzazione, nata dalla passione di un gruppo di ambientalisti locali, si è rapidamente affermata come un punto di riferimento per la salvaguardia di queste antiche e affascinanti creature.
L’Italia è uno del 21 hotspot globali per quanto riguarda la siccità. La scarsità d’acqua, causata dalla crisi climatica, è aggravata da infrastrutture vecchie, mancanza di investimenti, malagestione e una diffusa cultura dello spreco (soprattutto in agricoltura). Adesso però la situazione sta presentando il conto, un conto salato, e a pagarlo rischiamo di essere tutti. In questo articolo, il primo di una serie, facciamo il quadro della situazione, illustrando le cause e scoprendo le conseguenze della siccità in Italia.
I laburisti hanno vinto in maniera schiacciante le elezioni e Keir Starmer sarà il nuovo premier del Regno unito. Ma chi è il nuovo premier? Quali politiche possiamo aspettarci in campo economico, ambientale, e su brexit? E quali altre cose ci dicono queste elezioni? Parliamo anche di siccità in Italia, di alluvioni in India e Bangladesh, del M5S che entrerà a far parte del gruppo di sinistra, in Europa, di diritti animali e infine di una bella storia che arriva dalla Sardegna che Cambia.
Da mesi in Sicilia è emergenza siccità. Agricoltori, allevatori, lavoratori del turismo e cittadini sono in ginocchio per la carenza di acqua resa ancora più drammatica dalle alte temperature. Un’emergenza dovuta alle condizioni meteorologiche e alla mancanza di un piano di azioni, dal razionamento del flusso idrico alla gestione degli invasi, che si sarebbero dovute applicare dopo gli eventi siccitosi già registrati in passato.
Con 37 film selezionati tra oltre 800 iscritti da 88 Paesi, l’XI edizione del Life After Oil International Film Festival, a tema ambiente e diritti umani, ha offerto una straordinaria opportunità di riflessione e crescita. La nostra redazione consiglia la visione dei film vincitori (e non solo) per la loro eccellenza artistica e il potere di sensibilizzare su tematiche cruciali per il nostro futuro.
Il Coordinamento Donne di Montagna dal 2004 è impegnato a riportare in vita la montagna, renderla un luogo animato da nuove comunità con una nuova economia. In questo processo di crescita le donne svolgono un ruolo fondamentale coniugando curiosità, fantasia, creatività, spirito di innovazione, amore per la tradizione e capacità di crescere e far crescere i valori consolidati con le continue trasformazioni della società contemporanea.
Abbiamo incontrato Vandana Shiva, attivista indiana in difesa dei contadini e contro le multinazionali dell’agribusiness, in occasione della presentazione di un documentario sulla sua vita. Abbiamo parlato del suo lavoro, di semi e agricoltura, dello stato di salute della terra e anche di cosa possiamo fare per cambiare – in meglio – le cose.
A poco più di un anno dall’alluvione che ha colpito la Romagna, gli abitanti di Nuvoleto, un borgo in provincia di Forlì-Cesena, non hanno mai smesso di darsi da fare per rendere percorribile l’unica strada che collega il borgo al Comune più vicino, franata in più punti dopo le forti piogge del maggio scorso. Grazie a un’associazione e una generosa raccolta fondi, oggi Nuvoleto non è più isolata.
La giornata di ieri è stata segnata da un attentato terroristico nello stato russo del Daghestan, dove alcune persone hanno attaccato sinagoghe, chiese ortodosse e posti di polizia. Le autorità russe seguono la pista jihadista ma non mancan odi attaccare Ucraina e Usa. Parliamo anche di clima, siccità e informazione, di elezioni europee, di manifestazioni contro il governo in Israele e contro il caporalato a Latina, di food coop, della chiusura di una radio-tv pubblica in Slovacchia, e ancora di diritti in Namibia e di buone pratiche giornalistiche.
Ieri pomeriggio l’arcivescovo Carlo Maria Viganò è stato convocato in Vaticano con l’accusa di scisma. Una delle più gravi e rare. Che succede nella Chiesa? Parliamo anche di Mark Rutte, ex premier olandese che quasi sicuramente sarà il nuovo Segretario generale della NATO (e di cosa ciò significa in ottica russo-ucraina), e poi di caldo, caldo estremo che ha ucciso oltre mille persone in pellegrinaggio verso la Mecca che in India ha lasciato NEw Delhi senz’acqua e che sta mandando alle stelle il consumo di carbone. E infine di notizie sarde, con Cagliari che non è molto accogliente verso la comunità LGBTQ+.
Venerdì il Presidente russo Vladimir Putin ha annunciato al mondo la sua proposta per la pace in Ucraina. Una proposta giudicata da molti una richiesta di resa incondizionata a Kiev, e che arriva il giorno dopo l’incontro al G7 fra Biden e Zelensky e alla vigilia di una grande conferenza per la pace voluta dal governo ucraino e a cui Mosca non era stata invitata. Cerchiamo di capire cosa significa tutto ciò, con l’aiuto dell’esperto Aldo Giannuli. Parliamo anche del G7, che sembra essere stato una vittoria soprattutto per Giorgia Meloni, e di come sono andati i negoziati intermedi di Bonn, in vista della conferenza sul clima di Baku.
Si sono chiusi giovedì scorso i negoziati intermedi UNFCCC SB60 di Bonn. Tra obiettivi disattesi e piccoli passi verso la prossima COP che si terrà a Baku, in Azerbaigian, scopriamo cosa è trapelato dalle stanze negoziali grazie a Domenico Vito e Vladislav Malashevskyy di Osservatorio Parigi, in collegamento dal World Conference Center di Bonn.