Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Il MASE ha annullato della Valutazione di impatto ambientale relativa all’impianto Fer previsto nelle vicinanze del sito Unesco di Putifigari.
Il rapporto fra comunità locali e gli Enti di gestione dei parchi italiani non è mai stato idilliaco, così come il lavoro stesso di chi opera nelle aree protette deve scontrarsi con molte difficoltà. Proprio per ricostruire il rapporto fra questi soggetti, per aprire un dialogo e riscoprire gli scrigni di biodiversità che il nostro Paese custodisce, il 24 maggio prenderà il via il trekking “Missione parchi – Riprendiamo il cammino”, di cui Italia Che Cambia è media partner.
Tra il 2019 e il 2020 l’Italcementi finisce nel mirino della Procura di Cagliari, che scopre interramenti di rifiuti industriali nello stabilimento di Samatzai. Il sequestro clou scatta in aperta campagna, dove nel tempo è sorta una vera e propria “collina dei veleni” che ancora oggi rilascia nell’ambiente cromo esavalente – cancerogeno – e altre sostanze nocive. In questa inchiesta (integrale sul sito di Indip) Piero Loi ricostruisce quanto accaduto in agro di Samatzai e Nuraminis.
Quale sarà il destino delle tante attività che richiedono tanta manualità? Come possono l’AI e un’economia basata esclusivamente sul profitto sostituirsi all’artigianato, che necessita di creatività, ascolto, cura e cuore? Ne abbiamo parlato con Angela Persiani di Cuscini Bio, l’azienda che produce cuscini, materassi, coperte e lenzuola con materie prime di origine 100% naturale.
L’importanza della trasparenza, la mancanza di figure chiave nelle istituzioni, il ruolo dell’intelligenza artificiale e i rischi di una comunicazione disorganizzata. Insieme all’esperta di comunicazione Irene Bosu parliamo degli aspetti cruciali della comunicazione politica e istituzionale, con particolare attenzione sulle situazioni di emergenza, come ad esempio la crisi climatica.
Nella classifica mondiale della natalità oggi l’Italia è al quart’ultimo posto. Ma perché non si fanno più figli? Ne abbiamo parlato con la giornalista Eleonora Voltolina, fondatrice di The Why Wait Agenda, secondo cui la denatalità ha origini complesse che affondano le loro radici in ritardi sociali e culturali che riguardano da vicino la parità di genere e il ruolo che viene attribuito alle donne.
Continua il nostro viaggio nel mondo dei formaggi vegani. Con Martina Macellari di Laboratorio Prodor ci addentriamo nel mondo dei fermenti, indispensabili sia nella produzione casearia che nella produzione dei formaggi vegani. È grazie al loro utilizzo infatti che si possono realizzare prodotti autentici, che ricordano al gusto, al tatto e all’olfatto i sapori veri dei formaggi tradizionali.
Nel primo bimestre del 2024 gli infortuni sul lavoro sono aumentati dell’1,5% rispetto allo scorso anno. Un dato preoccupante confermato anche da recenti tragedie, non solo in Liguria ma in tutta Italia. Per questo i lavoratori e le lavoratrici si mobilitano: giovedì 11 aprile è stato indetto uno sciopero di quattro ore per chiedere sicurezza, controlli, prevenzione e strumenti normativi per invertire questa preoccupante tendenza.
Israele è storicamente considerata una democrazia, ma la situazione politico-militare in Palestina, unitamente a una serie di eventi rilevanti di politica interna, hanno spinto l’istituto V-Dem, del dipartimento di Scienze Politiche dell’università svedese di Göteborg, a declassare lo Stato ebraico da “democrazia liberale” a “democrazia elettorale”. Proviamo a capire perché.
Proseguiamo la nostra collaborazione con gli attivisti indipendentisti di Helis Blog, che questo mese propongono un’intervista di Franciscu Pala ad Alberto Di Felice. Imprenditore agricolo e consulente aziendale, Di Felice sostiene la cooperazione tra piccoli imprenditori nel settore dell’agricoltura e dell’allevamento su modelli internazionali, adottando sistemi di produzione foraggera sostenibili e sintonizzati con il nostro contesto ambientale.
Questa settimana, nel viaggio dentro le attività di CCO in Calabria, approfondiamo il lavoro nelle scuole con i laboratori di Palcoscenico della legalità. Ne abbiamo parlato con Nancy Cassalia, che ci ha raccontato come l’associazione porta avanti un percorso di educazione alla legalità partendo dalla decostruzione dei luoghi comuni e dalle storie di chi combatte o ha combattuto le mafie sul territorio.
Da una pagina facebook nata durante la pandemia, #IoComproSiciliano è diventato il racconto costruttivo e produttivo di chi abita la Sicilia a partire dai prodotti tipici siciliani. Un viaggio nella creatività e nell’innovazione che si compie in modo trasversale tra le piattaforme social e interventi sul territorio siciliano e all’estero per un’identità culturale senza confini.
Scrivere è terapeutico e spesso, per chi si trova costretto in una condizione che limita la quotidianità, come i detenuti di un carcere, è un modo per mantenere vivi la mente e lo spirito. È anche questo – ma non solo – uno dei principi a cui si ispira S-catenati, un giovano giornale che raccoglie i contributi e gli scritti degli ospiti della Casa Circondariale di Matera.
Un momento per acquisire preziose nozioni non solo con risvolti pratici, ma anche capaci di riavvicinarci a una dimensione naturale che si sta perdendo. Dal 25 al 28 aprile presso il Centro di Ecologia Applicata Autosufficienza, in compagnia delle esperte Giulia Sama e Annalisa Malerba, sarà possibile conoscere la flora spontanea, le erbe officinali e i loro utilizzi culinari ed erboristici nel nostro quotidiano.
Si avvicina la stagione turistica e con essa si fanno sempre più presenti anche le campagne di promozione della Sardegna come meta. Le narrazione mainstream in chiave turistica però, spesso nasconde la realtà quotidiana dell’Isola. Ne abbiamo parlato con Federica Marrocu, guida turistica e divulgatrice impegnata sui social in un racconto della sua professione e del settore in cui opera, fra ricostruzioni storiche, contro-narrazioni e decostruzione dei luoghi comuni.
Spesso ci dividiamo sul tema della crisi climatica: chi la nega, chi ne è terrorizzato, chi resta indifferente. A Milano, un incontro pubblico che usa lo strumento dell’Open Forum vuole aprire un confronto profondo su questo tema, coinvolgendo persone con idee e vissuti diversi. Cosa ne verrà fuori? Ne abbiamo parlato con due degli organizzatori.
A quasi vent’anni dalla pubblicazione del libro “Il mondo deve sapere, romanzo tragicomico di una telefonista precaria” di Michela Murgia sulla sua esperienza nel telemarketing, continuiamo a pensare che il mondo debba sapere. Parliamo allora di call center, di precarietà e diritto al lavoro tra testimonianze, esperienze personali e opinioni sindacali.
In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, la nostra Mirella Madeo riprende un discorso urgente e importante su questa condizione, partendo dalle basi della diagnostica e arrivando fino alle raccomandazioni contenute nel Manifesto sull’Autismo, recentemente sottoscritto e diffuso da una rete di professionisti che si occupano quotidianamente del tema.
Traparentesi, associazione di promozione sociale napoletana, promuove l’educazione e la solidarietà per affrontare sfide socio-educative. Fondata nel 2010, offre servizi innovativi, laboratori e supporto per il benessere dei giovani. Attraverso progetti come “Oceani in Costruzione”, si concentra su povertà educativa e integrazione dei migranti. Operando in sinergia con istituzioni e scuole, fornisce supporto familiare e servizi informativi. In un contesto di complessità sociale e criminalità, Traparentesi lotta contro la rassegnazione, sognando un futuro migliore.
Antichi portici un tempo percorsi da streghe, tratturi solcati dai protagonisti della transumanza, tradizioni artigianali e saper fare, prodotti della terra tipici e unici. Facendo leva su tutte queste gemme preziose e spesso ignote, la cooperativa di comunità InCastello vuole risollevare le sorti del borgo abruzzese di Castel del Monte, che come tanti altri insediamenti simili combatte contro lo spopolamento e l’oblio.
Da anni Silvia Mecca propone convegni e consulenze per aiutare le persone a elaborare il lutto e il distacco da persone e situazioni. Da qualche mese Silvia si è trasferita in Liguria, in Val Pennavaire, portando parte dei suoi corsi ad Albenga, nuova sede delle sue attività. L’abbiamo intervistata per conoscere più da vicino il suo lavoro, parlando con lei di tematiche profonde, che spaventano ma che rappresentano passaggi fondamentali per la vita di ogni persona.