Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Il MASE ha annullato della Valutazione di impatto ambientale relativa all’impianto Fer previsto nelle vicinanze del sito Unesco di Putifigari.
Anche l’amministrazione capitolina ha sottoscritto il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari, invitando il Governo nazionale a fare lo stesso – per il secondo anno consecutivo l’Italia ha rifiutato l’invito a unirsi ai circa cento paesi che periodicamente si incontrano per discutere il disarmo nucleare. La notizia e i commenti di Laura Tussi, saggista e attivista per la pace.
In occasione della Seconda Giornata Internazionale Rifiuti Zero/ Zero Waste, Sicilia che Cambia torna sulla questione “gestione dei rifiuti” ripartendo da alcuni esempi positivi e da alcune battaglie vinte da comitati di cittadini e da Zero Waste Rifiuti Zero Sicilia. Viene fuori l’immagine di un’Isola che, pian piano, presenta progetti virtuosi e non accetta più la distruzione del territorio. Ma non basta. Manuela Leone, Zero Waste Italy: «È prioritaria una governance che guarda allo sviluppo dell’economia circolare e che bandisca le forme di incenerimento e distruzione della materia».
Da marzo a novembre il Centro di Ecologia Applicata Autosufficienza sarà animato da tanti corsi che spaziano dalla cucina detox, alle erbe selvatiche, all’autoproduzione, ai digiuni. Un calendario incentrato sul tema della salute intesa come integrità e armonia di tutti i sistemi viventi. Tommaso Carmenati ci presenta il programma di “Salute Autosufficiente” 2024.
Oggi si celebra la Giornata nazionale delle disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo. Una ricorrenza importante che deve far riflettere sul ritardo culturale e politico che l’Italia sconta rispetto a questi temi. Dal “dopo di noi” all’accesso ai servizi, dall’approccio alla disabilità all’inclusione lavorativa, sono tanti i temi sul piatto sui quali riflettere e da cui partire per costruire un nuovo modello.
Stravolgere gli ecosistemi cittadini così come li conosciamo oggi potrebbe essere il primo passo verso un futuro più green, in cui infrastrutture, servizi di trasporto, luoghi di lavoro e alloggi siano distribuiti equamente tra i quartieri e facilmente raggiungibili in soli 15 minuti. Da dove cominciare? Dalle tecnologie naturalmente e dalla cosiddetta smart mobility.
Cambiamento climatico, spopolamento che allontana dalla terra, commercializzazione di olio d’oliva senza un’adeguata attenzione sulla qualità del prodotto. Insieme all’imprenditrice ed esperta del settore Laura Cocco ripercorriamo la situazione della filiera olivicolo-olearia, con uno sguardo attento sulla Sardegna, sugli aspetti identitari e sul futuro di un’Isola che alla terra da sempre è legata.
Da oltre trent’anni l’azienda Chiusa Grande produce dei vini biologici ispirati al concetto di “vinosophia”, termine coniato dal suo fondatore, Franco D’Eusanio. Prodotti nel cuore d’Abruzzo, questi vini restituiscono l’amore per il territorio e raccontano una tradizione familiare che si tramanda da generazioni.
È partita al San Charles di Bordighera la prima sperimentazione in Liguria di ospedale pubblico in concessione a un privato. La sanità pubblica della regione naviga da tempo in acque tempestose. Può davvero questo accordo settennale garantire dei migliori servizi ai cittadini e ridurre il numero di coloro che ricorrono a cure mediche fuori dalla regione?
Da quasi vent’anni l’associazione CCO – Crisi Come Opportunità, fa dell’arte lo strumento efficace per promuovere cittadinanza attiva e partecipazione, per sconfiggere marginalità e disuguaglianze. Fiore all’occhiello di CCO è il progetto Ponti, che fa della Calabria e delle questioni di genere il suo orizzonte e che ha favorito la messa a sistema di una rete di donne calabresi eccezionali.
Nell’anno del trentennale del riconoscimento della Via Francigena come Itinerario culturale del Consiglio d’Europa, l’Associazione Europea delle Vie Francigene è in fermento. Non solo per celebrare degnamente questo importante traguardo, ma anche per migliorare sempre di più l’esperienza delle migliaia di pellegrini e viaggiatori che ogni anno percorrono quello che è diventato uno dei cammini più celebri d’Europa.
Da dove provenivano? E quando vi approdarono per la prima volta? Queste sono alcune delle grandi domande a cui l’archeologia preistorica della Sardegna cerca di rispondere. A parlarci oggi del tema è Sara Corona Demurtas, archeologa e divulgatrice sarda, attraverso un viaggio nel tempo che ripercorre le principali tappe dell’essere umano.
L’amministrazione catanese guidata dal sindaco Enrico Trantino sta portando avanti una serie di azioni per abbandonare il prima possibile gli ultimi posti che la città occupa nelle graduatorie per la qualità dell’aria e della sostenibilità, ma senza una visione che tenga conto di una strategia sulla mobilità, sui rifiuti, sull’urbanistica e sul territorio in genere, queste iniziative rischiano di essere fini a sé stesse.
L’amore per la musica e una lunga esperienza nei vari campi della scena artistica accomunano i fondatori della cooperativa Simularte. E prevedibilmente anche le iniziative che portano avanti, tutte con un filo conduttore comune: generare valore e inclusione nel territorio di riferimento – il Friuli – attraverso la musica. Proprio uno di questi progetti ha valso a Simularte la finale del premio BITAC 2023.
Lo svezzamento è un passaggio fondamentale nel percorso di crescita di ogni essere umano, anche se spesso rappresenta per i genitori una fase stressante, a volte anche per via di indicazioni eccessivamente rigide da parte dei pediatri. E allora perché non provare con l’autosvezzamento? Proviamo a capire di cosa si tratta e qual è il modo migliore per farlo in serenità e sicurezza.
C’è una discarica abusiva presente da anni nel centro residenziale di Cagliari. Il Gruppo di Intervento Giuridico la chiama “una piccola terra dei fuochi”, tra amianto, rifiuti di vario genere, roghi, abbandono e incuria. Dopo anni di segnalazioni il Comune ha annunciato la bonifica, compatibilmente – però – con le disponibilità economiche e con le procedure amministrative.
In Italia le cremazioni sono in costante aumento, così come di conseguenza la realizzazione forni crematori, attualmente 87 nella nostra penisola. Questo fatto rappresenta un pericolo considerevole dal punto di vista ambientale e sanitario, di cui ha iniziato a occuparsi la comunità medico-scientifica, prima fra tutti l’ISDE, che ha pubblicato un position paper sul tema.
Nella città etnea, tre classi di due licei partecipano ai laboratori di giornalismo radiofonico e di cittadinanza organizzati nei loro istituti dall’associazione Catania Lab, che da anni si occupa di sviluppare e diffondere nuove piattaforme di linguaggio. I giovani studenti, dopo incontri di cittadinanza attiva e nozioni di giornalismo, hanno cominciato a lavorare come vere micro redazioni per la realizzazione di 30 podcast su argomenti di interesse collettivo.
Animali come noi – guida al benessere degli (altri) animali, nasce da un’idea di Daniel Tarozzi con il contributo di Sara Ancorato e Daniela Bartolini grazie ad un finanziamento di Lush. Con video, articoli, campagne, approfondimenti, ci conduce alla scoperta dei vari ambiti in cui il nostro stile di vita può generare dolore e delle possibilità di costruire alternative.
Dal 2022 Alberea, una società benefit, promuove progetti di riforestazione rivolti a privati e aziende in Sardegna e nel Mediterraneo per arginare le conseguenze dell’emergenza climatica. L’obiettivo è aumentare la copertura arborea com’era un tempo nel Mediterraneo per poter conservare ciò che ci è stato lasciato. Grazie agli interventi di Alberea in aree private e pubbliche crescono sempre di più l’attenzione, la sensibilità e la comprensione dell’importanza che le foreste hanno per la sopravvivenza dell’essere umano.
A Marsala, la fotografa e manager Carla Athayde e l’architetto Francesco Ducato sono le anime di Stardust*, una realtà multidisciplinare dove si intrecciano progetti di arte, architettura, comunicazione e turismo. Una realtà creativa che punta connessione tra le arti e le discipline e soprattutto all’incontro tra artisti e talenti. E nel loft ricavato nell’antica cantina di campagna, si ospitano residenze internazionali.