Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Quella del Lanificio Drago è la storia di una famiglia che dal 1973 in terra biellese è specializzata nel settore della filatura. Oggi è un’azienda leader nel mondo dei tessuti di alta qualità per l’abbigliamento maschile. Ciò che la rende un’eccellenza è la sua accurata selezione delle materie prime, dalle quali produce oltre 1,7 milioni di metri di tessuto di alta gamma conosciuta in tutto il mondo e di cui vi raccontiamo la storia.
Al Museo civico di Castelbuono che da quasi dieci anni promuove la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, si lavora attraverso il ricamo collettivo all’opera d’arte La notte di Sant’Agata. Un’opera contemporanea che entrerà nella collezione sacra del Museo e che parlerà di storia, scienze, tradizione e comunità
Rosa Burgio ha ereditato a Serradifalco il panificio di famiglia dopo la morte del padre. Un luogo che non ha mai amato e che sta imparando a guardare con occhi diversi. Grazie alla sua inventiva si è trasformato in uno spazio di aggregazione in cui custodire e tramandare storie che le permettono di rileggere la sua storia personale, ma anche quella dell’intera comunità.
La politica finanziaria globale sta facendo troppo poco per sostenere il mondo delle piccole imprese etiche e quelle fasce di popolazione, purtroppo sempre più ampie, a grave rischio povertà. Un rapporto presentato recentemente però analizza la situazione e propone soluzioni efficaci, come valorizzare lo strumento del microcredito e mettere in cima alla lista delle priorità l’inclusione finanziaria.
Amare il proprio territorio per saperlo raccontare. Ma anche raccontare i luoghi per conoscerli meglio e quindi amarli un po’ di più. È questo quello che fa attraverso la costruzione di mappe di comunità – ma anche con molte altre iniziative – la Cooperativa Sociale Liberi Sogni, attiva nel lecchese con l’obiettivo di valorizzare, coinvolgendo chi li abita, territori spesso considerati marginali ma che racchiudono grandi risorse.
Torniamo a parlare di confini in Val Pennavaire, ma questa volta attraverso altri abitanti del territorio, quelli appartenenti al mondo vegetale e animale. Per farlo e dar voce alle problematiche del territorio e di chi ci vive, abbiamo intervistato Marina Caramellino, guida ambientale naturalistica, ex abitante della valle e gestitrice del rifugio.
Enzo Romeo lavora il legno da oltre quarant’anni e ama definirsi un artigiano creativo, che mette le proprie abilità al servizio della fantasia. Ciò che ne viene fuori, è ogni volta una scoperta nuova. La forma nel legno è il suo mondo, ma anche un progetto di falegnameria partecipata.
Dal 2009 i mufloni del Giglio sono sotto attacco, con abbattimenti autorizzati che ne hanno decimato la popolazione. L’ultimo atto di questa “guerra” è una delibera regionale dello scorso ottobre che, fino al 15 marzo, ha attuato il piano di prelievo del muflone 2022-2023. Ma a difesa degli animali si sono schierati in tanti, dai residenti del Giglio fino all’Oipa, che ha organizzato una iniziativa di mailbombing.
Nella notte di Nawrūz, il capodanno persiano, un terremoto di scala 6,5 ha scosso Kabul costringendo le persone a scendere in strada alla ricerca di un posto sicuro. Guglielmo, da poco arrivato nella capitale afgana per lavorare con la ONG Intersos, ci racconta delle ore di attesa e preghiera vissute tra i marciapiedi di Kabul. E di una lezione che resterà a lungo.
A Ragusa tre artiste e professioniste in vari settori dell’arte si sono unite nel segno della loro passione istituendo il collettivo Ocra, che con interventi di decoro urbano, eventi, laboratori e collaborazioni con le altre associazioni porta bellezza tra le strade della città. Ambra Cassibba, Elisa Alescio e Gaia Nicastro, armate di colori e creatività, stanno lanciando un nuovo modo di prendersi cura del bene comune.
Le emergenze legate all’acqua continuano in Liguria: ultima tra tutte, che si è andata a sommare a quella della siccità, è l’inquinamento delle falde da parte di una sostanza cancerogena, che ha richiesto la chiusura dei pozzi coinvolti. Sembra non avere tregua la situazione idrica ligure. Ma quali sono le soluzioni che possiamo adottare come cittadini e come possono agire le amministrazioni pubbliche? Lo abbiamo chiesto a Cristiano Bottone.
Quando finirà la guerra in Ucraina? Cosa pensato gli italiani del conflitto? Qual è l’approccio migliore, quello militare o quello diplomatico? Muovendosi trasversalmente fra vari temi e attingendo dalla sua lunga esperienza di inviato di guerra, Nico Piro riflette sulla situazione attuale in Ucraina e sulle possibili vie d’uscita da un conflitto la cui fine sembra sempre più lontana.
Sta nascendo un nuovo soggetto che vuole unire in maniera trasversale risorse e competenze con un unico obiettivo: rigenerare e restituire valore alle tante aree marginali e fragili del nostro paese minacciate da abbandono delle istituzioni, spopolamento, mancanza di servizi. Il progetto si chiama Synergo e si basa su quattro pilastri: ricerca-azione, formazione laboratoriale, economia sociale e tecnologia open source.
A Catania la cooperativa Marricrio ha lanciato da qualche anno il progetto Scialari che, a partire dal cibo sano ed etico, attraverso un sito di e-commerce e un punto vendita fisico in città, promuove la connessione tra produttori che rispettano l’equilibrio tra il gusto e il benessere, valorizzando le eccellenze e le scelte di consumo critico. Il progetto sostiene il modello collaborativo e guarda allo sviluppo delle comunità locali anche attraverso la creazione di esperienze sul territorio.
Nelle epoche antiche le piante erano alleate preziose nella cura del corpo e delle malattie, che attingeva anche da un sapere immateriale, spirituale. Secondo Isabella Barreca, fondatrice della Scuola di Metaerboristeria, queste conoscenze non devono competere con quelle della medicina moderna, ma unirsi a esse in un approccio olistico alla salute e al benessere fisico.
6000 chilometri percorsi, 55 giorni di viaggio, 1700 euro raccolti e devoluti a Plastic Free Onlus. Sono questi alcuni dei numeri che raccontano l’avventura di Pietro Franzese ed Emiliano Fava, due cicloviaggiatori che con il loro progetto “2 italians across the US” hanno attraversato gli Stati Uniti da ovest a est per di no alla plastica.
In questi ultimi giorni a Genova un albero di fico brutalizzato in vico del Fico sta facendo molto parlare di sé. L’albero, anziché essere potato, è stato capitozzato, lasciando gli abitanti sgomenti. Anche se non è stato estirpato e probabilmente lancerà nuovi getti dal tronco e polloni dalle radici, l’azione non è piaciuta ai residenti, che hanno organizzato un presidio per ritrovarsi e capire come agire.
Milioni di persone in Italia stanno pensando di lasciare il loro attuale posto di lavoro e centinaia di migliaia lo hanno già fatto negli ultimi mesi. Analizzando dati e pareri di chi lavora quotidianamente a contatto con le aziende e il loro personale, proviamo a capire quali sono i numeri e soprattutto le motivazioni che stanno dietro a questo grande fenomeno, battezzato “big quit”.
Ad aprile inizia una nuova stagione di eventi, open day, corsi, retreat e vacanze al Centro di Ecologia Applicata Autosufficienza, uno spazio nato rigenerando un’area dismessa sulle colline romagnole da cui è sorto un centro internazionale per attività all’insegna del cambiamento. 120 appuntamenti che spaziano dalla salute, all’efficienza energetica, abitativa, alimentare, “fai da te”, educativa, al cambiamento. Non mancheranno due eventi – uno a maggio e uno a luglio – proposti e curati da Italia Che Cambia.
Classe 1985, la passione per la terra e per gli animali e tanta voglia di fare. Oggi vi raccontiamo la storia di Alessandro Ferdani, che dodici anni fa ha deciso di cambiare rotta e di aprire la sua azienda agricola per restare a coltivare cereali antichi nel suo paese natale, Mulazzo, in Lunigiana, terra di confine divisa fra tre regioni diverse.