Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Lo scorso 24 marzo, in occasione della fiera sul consumo critico e gli stili di vita sostenibili “Fa’ La Cosa Giusta”, sono state premiate quattro giovani imprenditrici dell’edizione 2022 del Campus ReStartApp promosso da Fondazione Garrone. Idee e progetti volti a rivalutare diverse filiere tipiche dell’economia della montagna e contribuire alla rinascita e alla riattivazione dei territori e delle comunità appenniniche.
È possibile mangiare sano con piatti pronti? Un piatto sano può essere sia buono sia pratico? Stefania di Berardino ha cercato di dare una risposta a queste domande proponendo un pasto equilibrato e di facile accesso. Ci siamo fatti raccontare da lei la storia di Piattosano, il suo progetto di ristorazione a domicilio incentrato su alimentazione sana, materie prime biologiche e stagionali e riduzione della plastica usa e getta.
Sonia Di Marca, biologa nutrizionista nissena, ha cambiato vita attraverso l’incontro con il metodo NatureTherapy ideato da Alessandro Vittorio Benetti, che individua nel tempo trascorso consapevolmente in Natura una vera e propria cura per l’anima e il corpo. Oggi è facilitatrice e formatrice del metodo che sta diffondendo anche in Sicilia, oltre che autoproduttrice e divulgatrice di buone pratiche.
“Maledetti pacifisti” è il titolo dell’ultimo libro del giornalista e reporter di guerra Nico Piro. Un titolo provocatorio che vuole sottolineare come un’informazione equa, obiettiva e libera sulla guerra sia uno strumento di pace fondamentale per contrastare una deriva bellicista che oggi si sta espandendo non solo sul piano politico, ma anche su quello culturale.
Una scuola per futuri montanari e montanare con un progetto da sviluppare nelle aree interne: parliamo della Impact Mountain School, che si terrà nel paese di Melle (CN), da 26 al 30 luglio 2023. È gratuita e aperta a un massimo di venti partecipanti, che potranno prendere parte ad attività di formazione, confronto e approfondimento per sviluppare la propria idea imprenditoriale ad impatto sociale.
È possibile fare della propria passione un lavoro? Perché sempre più giovani sono attratti dal mondo del cinema? Com’è la situazione lavorativa in Italia nel settore dell’audiovisivo? A queste e altre domande cercheranno di dare una risposta Luca e Ruben, il primo regista e il secondo sceneggiatore, alle prese con la preproduzione del loro ultimo cortometraggio: Dolci Acque.
Già da bambino era affascinato dalla produzione di vino in modo naturale e genuino, una passione approfondita con gli studi in Enologia e Viticoltura, le esperienze all’estero e il ritorno a Marsala, nei suoi luoghi del cuore per diventare enologo e viticoltore. Oggi Fabio Ferracane ha una sua azienda agricola dove produce un vino naturale che esporta in giro per il mondo.
Dal 2 al 4 maggio presso il Centro di Ecologia Applicata Autosufficienza, Daniel Tarozzi affronterà le costanti che hanno affrontato e risolto le centinaia e centinaia di persone incontrate in questi anni che hanno deciso di cambiare vita e realizzare un cambiamento concreto. Attraverso la facilitazione si affronteranno paure, ostacoli e soluzioni. Insieme a Daniel ci sarà anche Andrea Degl’Innocenti.
A Genova è nata la prima comunità energetica solidale della Liguria. Si chiama CER SOLE – Solidale Libera Ecologica e non vuole solo attivarsi sul piano ambientale, ma soprattutto promuovere un diverso modello di produzione dell’energia e di sviluppo, con un occhio di riguardo alla lotta alle disuguaglianze. Ne abbiamo parlato con Elena Putti, tra le fondatrici e presidente della comunità.
Giovani professionisti nei campi più disparati – dall’arte allo sport, dal turismo all’artigianato – che si uniscono per far conoscere e valorizzare in modo lento e responsabile i centri e la natura del Basso Ionio calabrese. La neonata rete si chiama We’re South ed è stata presentata pochi giorni fa a Monasterace, nel reggino.
L’entroterra del Levante ligure, con i suoi antichi sentieri dell’ardesia, i muretti a secco e i terrazzamenti è un autentico museo a cielo aperto. Dal 2017 l’associazione Pietre Parlanti tutela questo paesaggio, intessendo preziose sinergie con le istituzioni, le altre realtà del territorio e i cittadini, veri custodi di questa bellezza dimenticata.
Giuseppe Bonomo con entusiasmo e ottimismo racconta di una Sicilia in corsa verso la realizzazione di comunità energetiche grazie anche al bando promosso dalla Regione che ne incentiva la nascita attraverso un finanziamento iniziale. Una rivoluzione energetica, economica, ambientale e sociale che rivaluta il significato effettivo della parola “comunità”.
Quella degli Schneider è una storia lunga più di cent’anni. È la storia di una famiglia, imprenditrice tessile, che di generazione in generazione seleziona e commercializza la lana e le fibre nobili più preziose del mondo. Lo fa attraverso un rapporto diretto con le fattorie e con gli allevatori, impegnandosi a garantire non solo alta qualità e tracciabilità dei prodotti ma anche benessere animale e agricoltura rigenerativa.
Undici ragazzi e ragazze appartenenti a due associazioni palermitane hanno partecipato a un corso di formazione con cui hanno imparato le tecniche artigianali fino alla realizzazione della birra TRI21 didattica e solidale. Ora, grazie all’impegno e all’intraprendenza del Birrificio Ribaldi, la birra verrà commercializzata a sostegno di progetti lavorativi per i ragazzi con sindrome di down.
Boscovillaggio è un progetto educativo che nasce a Varzi (PV), da un gruppo di famiglie che sentiva il bisogno di un’educazione in natura per i loro figli. Il progetto oggi compie 10 anni e ci mostra cosa significa fare educazione in un’area marginale, scommettendo sui bambini e sulla loro crescita fisica, emotiva e relazionale.
Documentare il nostro polmone, tra bellezze naturali e deforestazione: Paola Gianotti è un’atleta piemontese che il 3 aprile è partita per una nuova avventura a sostegno dell’ambiente. Con il progetto Bike4Tree Brazil percorrerà 1200 km attraversando parte del Mato Grosso in bici per documentare il territorio e raccontare con i suoi occhi la salute di un pezzo del nostro pianeta.
Da un paio di anni ha aperto le sue porte un centro di equitazione e trekking in natura a Nava (IM). Alla base del centro valori come sostenibilità, rispetto e cura hanno attirato in questi anni persone mosse da sensbilità simili, che hanno trovato un luogo dove sperimentare un nuovo modo di relazionarsi ai cavalli, che qui vengono trattati come partner con cui comunicare e scambiare. Abbiamo incontrato Michela e Davide, i due fondatori e gestori del progetto, per conoscere meglio questa realtà innovativa e unica nella zona.
Esiste un periodo della vita, un’età giusta per rivoluzionare la propria esistenza? No e il caso di Giuliana e Toni lo dimostra: passati i cinquant’anni, la coppia ha lasciato Milano, una casa di proprietà e un buon lavoro per ricominciare tutto sull’isola di Pantelleria, dove “è inutile agitarsi per fare in fretta”. A dieci anni di distanza dal loro trasferimento ci raccontano com’è cambiata la loro vita.
Il turismo lento si sta diffondendo sempre di più e i cammini sono una delle sue espressioni più veraci. Secondo un report realizzato da Terre di Mezzo e presentato pochi giorni fa, i numeri che riguardano i cammini e i camminatori sono in costante crescita, compresi quelli relativi all’impatto economico di questo settore sui territori che vengono attraversati.
A Torino diversi comitati e associazioni ambientaliste hanno espresso il loro disappunto rispetto alla volontà dell’amministrazione di costruire il nuovo Ospedale Maria Vittoria in prossimità del parco più grande della città: il parco della Pellerina. Una scelta che, secondo le organizzazioni, comporterebbe l’aumento del consumo di suolo ai danni di un bene pubblico. Così chiedono maggior trasparenza, dialogo e partecipazione della cittadinanza.