Anche il Comune di Poppi tra i comuni coinvolti nell’iniziativa regionale “Centomila orti in Toscana”. Orti urbani che uniscono piacere, benessere, socialità, educazione
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Anche il Comune di Poppi tra i comuni coinvolti nell’iniziativa regionale “Centomila orti in Toscana”. Orti urbani che uniscono piacere, benessere, socialità, educazione
Un orto di circa 1000 metri quadri in cui lavorano una quindicina di persone che lo coltivano con metodi naturali: biodinamico, biologico e sinergico, senza utilizzare pesticidi e concimi di sintesi. Dall’orto condiviso di Ferrara, nato nel 2010, sono sorte una serie di iniziative all’insegna della condivisione e del reciproco arricchimento.
La Maiorca, la Russarda, il Saragolla. Sono alcuni dei semi antichi recuperati in Salento da Ercole Maggio, agricoltore innamorato della sua terra e proprietario di un mulino che da oltre trent’anni raffina i migliori cereali seminati nei comuni delle Terre d’Otranto, difendendo così l’indipendenza dei contadini e la qualità del grano italiano.
Nella nuova puntata della rubrica curata dalla rete di turismo ecologico, relazionale e ispirazionale di Destinazione Umana, andiamo alla scoperta di alcuni orti con delle caratteristiche davvero particolari, da quello co-gestito da agricoltori e ristoratori all’orto-teatro in cui si coltivano anche arte e cultura.
La Commissione europea ha concesso una proroga di 18 mesi per l’uso del glifosato, l’erbicida più diffuso al mondo, classificato come dallo Iarc come possibile cancerogeno per l’uomo.
Oltre 50 appuntamenti per testimoniare il senso e il valore della “partecipazione” in una città che sta affrontando il suo percorso di ricostruzione. A L’Aquila, dal 7 al 10 luglio 2016, si svolgerà il Festival della Partecipazione, nato da Italia, sveglia!, un’alleanza di tre organizzazioni, ActionAid, Cittadinanzattiva e Slow Food Italia e in collaborazione con il Comune dell’Aquila.
Ottenere un casale agricolo è possibile, pur non avendo soldi in partenza, con un Gruppo Acquisto Terreni. Lo dimostra la storia del GAT di Scansano di cui torniamo ad occuparci proponendovi la seconda parte dell’intervista che abbiamo realizzato qualche mese fa con Emanuele Carissimi.
Chiamati ad esprimersi sulla proposta della Commissione europea di rinnovare l’autorizzazione per l’uso del glifosato, l’erbicida più diffuso al mondo, gli Stati Ue hanno scelto di non scegliere. Tra gli astenuti anche l’Italia.
A pochi giorni dal corso base di agricoltura omeodinamica che si terrà a Poppi, abbiamo incontrato Andreas Hosthaus del Biodistretto Casentino per parlare di agricoltura, dalla tradizione ai nuovi approcci che riprendono ed ampliano antichi saperi
Dall’esperienza di Wwoof, che mette in relazione volontari e progetti rurali naturali, nasce Lloof, la prima guida online rivolta a chi vuole conoscere l’agricoltura naturale, le imprese rurali e lo scambio culturale nelle fattorie biologiche.
Le acque italiane presentano elevati livelli di contaminazione da pesticidi e tra questi risulta particolarmente diffuso il glifosato, classificato dallo Iarc come possibile cancerogeno per l’uomo. L’allarmante quadro emerge dal rapporto nazionale dell’Ispra.
Un punto vendita di prodotti sfusi e a Km 0 gestito da cittadini disoccupati o inoccupati da almeno sei mesi. Sta per essere inaugurato a Milano il negozio solidale ZeroPerCento, un progetto promosso dalla cooperativa Namasté per aiutare le famiglie in difficoltà favorendo il re-integro lavorativo di soggetti in cerca di occupazione.
Via libera per almeno altri sette anni al glifosato in agricoltura. È quanto ha chiesto l’Europarlamento alla Commissione europea che a maggio dovrà emettere il verdetto sul pesticida più utilizzato al mondo. Non è stata dunque accolta la richiesta di fermare l’autorizzazione all’uso dell’erbicida.
La guerra delle multinazionali ai piccoli e medi proprietari terrieri, l’industrializzazione, il potere economico e tecnologico, le regole del mercato. Scritto nel 1939 da John Steinbeck, il romanzo “Furore” aiuta a comprendere le cause delle condizioni in cui versa oggi l’agricoltura italiana e mondiale.
Un corso per apprendere le basi dell’agricoltura omeodinamica e mettere in pratica un metodo di coltivazione che rispetta profondamente la terra e l’uomo. Dal 9 al 12 giugno in Casentino.
Il Casentino raccontato in tv e le immagini virali della Croce del Pratomagno. Quanto ci “ritroviamo” in ciò che guardiamo come spettatori?
Niente pesticidi, diserbanti, concimi e sottoprodotti di origine animale per Metropolis Farms, la prima azienda agricola a coltivazione idroponica, certificata cruelty free dall’American Vegetarian Association.
L’ideatore di Loonity ci parla della piattaforma che dà una mano ai singoli consumatori, ai Gruppi d’Acquisto Solidale e ai produttori, naturalmente nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
A nord di Milano, nel cuore della Brianza, si trova lo zafferaneto Vallescuria, piccola azienda agricola biologica fondata nel 2014 da sei ragazzi che si autodefiniscono “braccia restituite all’agricoltura”. Sei giovani col pallino della filiera corta e col sogno di realizzare un progetto di agricoltura sociale che dà benessere e reddito a persone con difficoltà.
È stato rimandato il voto della Commissione europea che avrebbe dovuto decidere se autorizzare l’uso del glifosato per altri quindici anni. La decisione di rinvio è stata dettata dalle preoccupazioni di alcuni Paesi, tra cui l’Italia, per le possibili conseguenze sulla salute legate all’impiego di questo erbicida.