Tra qualche settimana comincerà, prima a Marcon (VE) e poi a Bettola (PC), il percorso de La Via del Cambiamento. Se avete ancora dubbi sul partecipare leggete le testimonianze di Katia Prati ed Ermanno Salvini, membri della comunità di Tempo diVivere, che raccontano i principi e gli ideali che stanno alla base di questo cambiamento personale necessario anche per cambiare il mondo intorno a noi.
“La mancanza di individuazione dei responsabili è motivo di preoccupazione”. Abbiamo intervistato Graziano Bullegas di Italia Nostra Sardegna, tra le associazioni che si sono costituite parte civile nel processo sui presunti abusi edilizi legati all’ampliamento della fabbrica di bombe RWM, secondo cui l’assoluzione degli imputati non plasma una realtà oggettiva. “È inaccettabile che nessuno sia stato ritenuto responsabile di un’operazione così dannosa per l’ambiente e in violazione delle norme paesaggistiche e delle leggi in materia edilizia”.
Laura Tussi
.
16 Gennaio 2024
A pochi giorni dall’atto vandalico subito nella sua sede napoletana, l’associazione Mani Tese si impegna a proseguire i suoi progetti al servizio della comunità grazie alla sua rete di enti che si spendono per il territorio campano. L’obiettivo resta quello di sensibilizzare ed educare i cittadini sulla giustizia sociale, il multiculturalismo e l’ambiente per costruire insieme un futuro più equo.
Claudia Moschetti
.
16 Gennaio 2024
Il caso dell’imprenditrice Giovanna Pedretti, morta suicida dopo una strana storia di gogna social, è la notizia con cui aprono molti giornali, ma nonostante le molte speculazioni giornalistiche, forse ha qualcosa da insegnarci. Parliamo anche delle buone notizie sulle specie selvatiche del 2023, date dal WWF, del 2023 che si è confermato anno record del cambiamento climatico, della COP 29 nelle mani – di nuovo – di un petroliere e infine delle Primarie repubblicane iniziate ieri.
Nel suo primo contributo per Sardegna che cambia, Marta “Jana Sa Koga” Serra scandisce il tempo isolano e le rispettive identità. Un viaggio da settembre a gennaio tra le pratiche diffuse nella nostra Isola, dove riti, lingua e tradizioni raccontano una quotidianità radicata nel in su sentidu e su connottu.
Marta Serra
.
15 Gennaio 2024
Attraverso parole e note la cantautrice Agnese Ginocchio riflette e invita a riflettere sui grandi e spesso tragici avvenimenti del nostro tempo, perché – sostiene – “la musica senza impegno sociale risulta un fenomeno privo di senso e sentimento”. Da attivista per la pace e la nonviolenza, non si poteva esimere dal parlare della tragedia umanitaria che sta avvenendo in questi mesi a Gaza.
Laura Tussi
.
15 Gennaio 2024
Flegrea – Un futuro per Bagnoli è un docufilm nato dal basso, dalla volontà di tre giovani, con l’obiettivo di raccontare il presente e il passato del quartiere di Bagnoli, immaginandone il futuro. Sono trent’anni che l’area dove un tempo sorgeva lo stabilimento siderurgico dell’Italsider è abbandonata a sé stessa e chiusa agli abitanti del territorio. Tante realtà si stanno attivando per fare in modo che le cose cambino, ma sono necessarie unione e partecipazione. Flegrea – raccontando una storia di vita quotidiana, quella di Federica e Ciro – prova a infondere speranza ai suoi spettatori, invitando tutti e tutte a farsi protagonisti del cambiamento.
Partendo da una visione chiara di futuro, Infinityhub ha come obiettivo accelerare, semplificare e moltiplicare i processi di efficientamento. Accompagnare la società in percorsi comuni di innovazione strategica e di sviluppo sostenibile mettendo a disposizione competenze trasversali. Ecco perché la cultura ha un ruolo fondamentale all’interno di Infinityhub ed è alla base della costituzione del modello che incarna: Persone, Energie, Futuro.
Lungo la costa più inquinata della Sicilia, dove la popolazione convive da mezzo secolo con i veleni di un gigantesco polo petrolchimico, Fabio Lo Verso ha raccolto le testimonianze di attivisti, operai, sindaci, procuratori, esponenti della comunità scientifica e difensori dell’industria per raccontare il disastro ambientale e sociale di dimensioni incalcolabili in atto, che ogni giorno uccide vite e sogni. Retroscena, risvolti e possibili soluzioni di una vicenda drammatica sconosciuta a molti.
Negli ultimi giorni si è molto parlato dell’attacco statunitense-britannico contro gli houthi in Yemen. Cerchiamo di capire qual è la situazione e quali i possibili sviluppi. Parliamo anche delle elezioni a Taiwan, tenutesi nel weekend, delle novità sull’ex Ilva di Taranto e anche di un’altra Ilva italiana, quella del polo petrolchimico del siracusano.
Se passate per Scampia, fermatevi presso la nuova Little Free Library posta nell’aiuola di viale della Resistenza, a due passi dalla Biblioteca Le Nuvole. Prendete un libro e lasciatene un altro per partecipare alla catena di bookcrossing, una pratica ormai diffusa in tutto il mondo che si muove trasversalmente fra economia della condivisione, socialità e promozione della cultura letteraria.
Claudia Moschetti
.
12 Gennaio 2024
Era il 1972 quando vide la luce la fondamentale legge sull’obiezione di coscienza. Con Massimo Aliprandini, della Lega Obiezione di Coscienza – formatisi l’anno successivo, che ha festeggiato il cinquantenario – riflettiamo sull’importanza di questo strumento e sulle più recenti iniziative per contrastare la deriva bellicista attuale, come la campagna internazionale Object War.
Laura Tussi
.
12 Gennaio 2024
Un’opportunità per cambiare punto di vista e trovare nuove strade per riuscire a comprendere come collaborare in gruppo e realizzare degli obiettivi nell’ottica di un cambiamento sociale. La propone FacilitArte – l’arte della Facilitazione, che a partire da febbraio lancia la sesta edizione del Corso Triennale di Formazione in Facilitazione di processi di gruppo. L’edizione di quest’anno si svolgerà presso l’ecovillaggio Progetto Meraki.
Un nuovo settore economico sta prendendo sempre più piede in Italia, tanto da renderla il primo paese in Europa per numero di passeggeri e mezzi movimentati. Parliamo delle navi da crociera, il cui impatto ambientale e sulla vita degli abitanti delle città portuali tocca spesso livello critici. E le previsioni sono di una costante crescita. Vi parliamo del tema e delle sue implicazioni – più o meno conosciute – attraverso questa nuova inchiesta di approfondimento, che avrà cadenza settimanale.
Emanuela Sabidussi
.
12 Gennaio 2024
Tredicesima puntata di “Io non mi rassegno Sardegna”: nella rassegna stampa settimanale oggi parleremo di mobilità e diritto alla salute che nell’Isola diventa sempre di più un privilegio per pochi. Ritorneremo poi sull’emergenza siccità con dati che non rincuorano e infine, parleremo di ludopatia. Avremo con noi Sara Demurtas Corona, archeologa e divulgatrice sarda che questa settimana ha inaugurato la sua collaborazione con Sardegna che cambia con un articolo che confuta una teoria che da tempo viene diffusa dai principali media sardi, sul presunto legame – sancito da alcuni reperti archeologici – tra la Sardegna e Israele.
In Ecuador è in corso una specie di guerra civile fra lo Stato e i gruppi di narcotrafficanti. In Niger intanto il governo golpista ha deciso di pubblicizzare la gestione dell’acqua sottraendola a una multinazionale francese, nel percorso che dichiaratamente dovrebbe portare a una maggiore indipendenza economica della nazione. Parliamo anche del terremoto in Giappone e delle inondazioni nella Repubblica Democratica del Congo, due tragedie simili nei numeri ma trattate in maniera molto diversa dai media.
Nella tradizione sarda jana è la fata. E jana è anche il nome a cui Marta Serra si è voluta richiamare. Marta è antropologa e studiosa di pratiche ancestrali dell’isola, nonché prossima curatrice di una rubrica che ospiteremo fra le nostre pagine e che ci darà l’opportunità di navigare, accompagnati da lei, attraverso temi trasversali che andranno dalle tematiche di genere all’antropologia, dalle tradizioni sarde al sincretismo spirituale.
Daniel Tarozzi
.
11 Gennaio 2024
Lontano dai luoghi del turismo di massa, l’Elba custodisce preziose perle di buone pratiche e sostenibilità. Una di esse è stata creata da Davide Fabbri e Michela Francia, romagnoli arrivati sull’isola qualche anno fa e fondatori de I Giardini di Poseidone, un’azienda agricola basata sulla permacultura e sull’agricoltura organica e rigenerativa. La loro è una storia che racchiude molti dei temi che stanno da sempre a cuore a Italia che Cambia: l’immaginario e il lavoro su di esso, un’agricoltura più osservatrice della natura e meno viziata dal controllo umano e il suolo visto come parte organica di un ecosistema. Scopriamo insieme questi e altri aspetti che stanno contribuendo alla buona riuscita dell’esperienza.
Paolo Cignini
.
11 Gennaio 2024
Dal 1989 si pensa a come ammodernare e implementare il tunnel presente sul Colle di Tenda. I lavori iniziano nel 2013 dopo un iter burocratico durato un ventennio, ma sembra che quello sia stato solo l’inizio di una storia condannata a durare ancora molto e costellata da malaffare, ritardi, ripensamenti e progetti a forte impatto ambientale.
Nicola Muratore
.
11 Gennaio 2024
In Italia sono circa tre milioni le persone affette da Disturbi del Comportamento Alimentare. Con la pandemia si è registrata un’impennata di casi gravi, favoriti anche dai social network che quotidianamente danno spazio a un’esposizione eccessiva dei corpi e una pressione verso ideali di bellezza irraggiungibili. La Sicilia è tra le regioni più colpite, ma grazie al lavoro di un’equipe medica interdisciplinare, tra Palermo e Catania è nato un modello virtuoso basato su una rete assistenziale, mentre il governo Meloni ha deciso di tagliare i finanziamenti al Fondo per il contrasto dei disturbi alimentari istituito nel 2021.