Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Grazie all’associazione Penelope a Catania è nata la Casa Sociale delle Donne, un luogo dove chi è vittima di violenza trova accoglienza, supporto, aiuto e la possibilità di acquisire strumenti concreti per cambiare vita, imparare a proporsi come soggetti attivi in famiglia, nei luoghi di lavoro e nella collettività.
Circa la metà della produzione di energia elettrica in Italia deriva da fonti fossili. Nonostante il rischio sanitario provocato da questa situazione sia già elevato, il nostro paese continua a investire sulla centrali elettriche a gas. Lo denunciano HEAL, ISDE e ReCommon, che hanno stilato un rapporto sulle conseguenze sulla salute di questo triste primato.
Qual è il modo migliore per raccontare la trasformazione culturale che stanno mettendo in atto persone, organizzazioni e intere comunità intorno a noi? Ce lo siamo chiesto insieme all’agenzia Hangar Piemonte e abbiamo dato vita a una collaborazione della quale siamo entusiasti: nei prossimi mesi, attraverso articoli dedicati, vi racconteremo casi studio emblematici ed esperienze di successo delle realtà italiane e internazionali che stanno migliorando le città e i territori in cui viviamo, tra innovazione e cultura.
L’espressione artistica come arma per combattere le malattie neurodegenerative, in particolare l’Alzheimer. La nostra collaboratrice Laura Tussi apre il suo cuore e racconta la storia di sua mamma Angela, del suo percorso all’interno della malattia e delle opportunità offerte dalla creatività e dall’arte, che da sempre accompagnano la quotidianità di Angela. Non manca una breve analisi, fortemente critica, della situazione italiana per quanto riguarda l’assistenza a malati e anziani.
L’autrice, per vacanza in un rifugio montano in Trentino, ci racconta attraverso i suoi occhi la visita ad un allevamento di bovini. Le aspettative sono alte, ma l’esperienza vissuta e le riflessioni che ne conseguono sono fortemente negative: le condizioni in cui questi animali vengono tenuti fanno trasparire sofferenza, che non viene però colta da tutti i presenti. Forse non siamo più capaci di comprendere cosa sia la sofferenza altrui?
A Leonforte, i fratelli Angelo e Melania Manna hanno raccolto la passione e l’insegnamenti del nonno e del padre per portare avanti l’azienda agricola Agrirape e il laboratorio di conserve. Fiori all’occhiello della produzione sono le pesche tardive e i legumi, come la fava larga Igp e la lenticchia nera salvata dalla scomparsa. E la voglia di sperimentare si è spinta fino a provare a riportare la coltivazione del riso in Sicilia.
I colori, le atmosfere e l’energia delle isole Eolie hanno accompagnato Paola Costanzo nella sua nuova vita. Dopo aver abbandonato la sua attività nel mondo del marketing aziendale si è dedicata alla tessitura aprendo una sua bottega dal nome Mouloud tra Lipari e Alicudi.
Uno sport accessibile, anzi, un vero modo di vivere la vita, abbattere le barriere e creare gioia e inclusività. Il baskin è una forma di particolare di basket in cui maschi e femmine, persone senza disabilità e persone con disabilità, giocano insieme, ciascuno col proprio ruolo. Ce ne ha parlato Claudia Cortese, fondatrice del Petrarca Baskin Padova.
E se scuola e territorio collaborassero per rendere l’educazione dei giovani diffusa negli spazi della città? L’Istituto Pascal di Chieri (TO) si è lanciato in una nuova iniziativa e ha siglato un patto di condivisione con l’Amministrazione pubblica per realizzare un progetto di “scuola condivisa”: una scuola diffusa dove luoghi della città diventano nuovi e vitali ambienti di apprendimento per ragazzi e ragazze.
Con Due Zaini e Un Camallo vogliamo portare un po’ di Liguria nel cuore della gente. È questo il motto di Luca e Valentina, amici da una vita, che con la loro associazione e la loro rivista si sono posti come obiettivo la promozione del territorio ligure. La loro iniziativa ha trovato subito un ottimo riscontro a sta crescendo tanto, così come il turismo lento e responsabile in regione.
Il 19 febbraio si celebreranno gli eventi del Carnevale di Scampia, uno dei momenti più significativi di un percorso di inclusione, attivazione e rigenerazione che dura in realtà tutti i giorni dell’anno. Eppure in questo 2023 non c’è solo da festeggiare: a giorni si aprirà il processo d’appello per il GRIDAS, una delle realtà storiche di Scampia. Insieme a Martina Pignataro proviamo a capire cos’è successo e cosa potrebbe succedere.
Erika e il suo compagno qualche anno fa hanno cambiato vita e ora vivono in montagna, nel Comune di Franconalto. Qui producono ortaggi e formaggio di alta qualità. Ora vogliono formare una cooperativa di comunità che gestisca la loro azienda agricola, Cascina Montesciutto. Cercano collaboratori e persone interessate a far partire il progetto: chi vuole unirsi a loro?
Il sistema carcerario italiano mostra da tempo la necessità di un profondo cambiamento che sposti il proprio baricentro dallo scopo repressivo a quello rieducativo, così come è sancito dalla Costituzione. Il progetto Senza sbarre nasce per immaginare un’autentica alternativa alla detenzione, fatta di lavoro, integrazione e riscatto.
In questo periodo dell’anno, quando non sono inusuali le mareggiate, può capitare di trovare delle baby turtles, i piccoli di tartaruga nati durante la scorsa stagione o quella ancora prima, spiaggiate a riva. Si tratta di animali di piccole dimensioni, delicati e soggetti all’ipotermia, che non sono riusciti a vincere la loro battaglia contro le onde più impetuose e sono finiti sulla spiaggia. Cosa fare e soprattutto cosa non fare? Ne abbiamo parlato con una biologa di TartAmare, un’associazione toscana che si occupa di tutela delle tartarughe.
In un piccolo Comune dell’agrigentino, la tradizione degli Archi di Pasqua non è solo un bene economico che muove migliaia di turisti, ma rappresenta anche il simbolo di una comunità fiera. La tradizione si tramanda di generazione in generazione e oggi è raccolta da giovani come lo scultore e insegnante Salvatore Navarra, che si augura l’ingresso del sito nella lista Unesco.
L’associazione ligure Scuola di Pace propone da qualche anno lezioni pratiche per apprendere cosa voglia dire essere in pace e diffonderne la cultura. Nonostante vi siano dibattiti e confronti filosofici e culturali, la Scuola ha cercato in questi anni di rendere più concrete possibili queste lezioni, basandole su azioni di solidarietà e partendo proprio dal presupposto che solo sviluppando empatia e vicinanza verso i meno fortunati si può arrivare a comprendere il vero significato della parola pace.
Un percorso di accompagnamento creato su misura per le organizzazioni e le reti che vogliono intraprendere un processo di trasformazione culturale di un luogo o di un territorio: è questo Hangar Piemonte, che con le sue competenze ha accompagnato in questi anni centinaia di realtà che riconoscono nella cultura un motore di sviluppo. Mercoledì 25 gennaio presso Toolbox Coworking, Hangar ha lanciato una nuova call rivolta al territorio e ha presentato i suoi nuovi progetti: uno di questi vedrà anche la partecipazione di Italia che Cambia e di cui vi parleremo nei prossimi giorni.
Nel 2017 la giovane stilista romagnola Leoné Frajese fonda il marchio Stato Bradipo. Il nome incuriosisce, ma soprattutto trasmette un messaggio fondamentale: in un mondo della moda fondato sullo sfruttamento, sulla massificazione, sulla massimizzazione del profitto e sulla velocità, il cambiamento passa attraverso artigianalità, riduzione dell’impronta ecologica e lentezza. E chi è più lento di un bradipo?
Le forze Nato, con la complicità attiva del Ministero della Difesa, stanno compiendo un vero e proprio massacro in Sardegna (e non solo), dove militari e civili si ammalano e muoiono a causa dell’uranio impoverito. Lo sostiene l’Associazione nazionale vittime dell’uranio impoverito, secondo cui le bonifiche previste non hanno lo scopo di rendere più salubre l’ambiente ma solo quello di rendere possibili nuove esercitazioni.
Oggi vi raccontiamo la storia di un ragazzo cresciuto nell’entroterra savonese, in Val Pennavaire, che dopo dieci anni passati nelle forze speciali dell’esercito si è trovato ad affrontare una crisi interiore, e a decide quindi di cambiare vita. Ma come? Partendo dalle sue passioni: natura, agricoltura e birra. Samuele così decide di creare un’azienda agricola prima e un agribirrificio a km0 successivamente proprio nel luogo in cui è cresciuto.