Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Australia, Londra, Mussomeli. È questo il viaggio di Danny McCubbin, australiano di 58 anni che ha deciso di vivere in Sicilia, a Mussomeli, e aprire The Good Kitchen, una cucina sociale che prepara pasti gratuiti per le persone bisognose. In poco più di un anno la cucina è diventata anche un’associazione che promuove progetti sociali: corsi di cucina per bambini, laboratori di musica, pranzi domenicali e responsabilità sociale.
Maggiore apertura a un dibattito fondato su dati ed evidenze scientifiche, studi approfonditi, libertà da censure e ingerenze esterne. Questi sono i pilastri che secondo l’endocrinologo Giovanni Frajese dovrebbero caratterizzare l’informazione sui vaccini a mRna contro il Covid. Ne parliamo approfonditamente con il professor Frajese, membro della Commissione Medico-Scientifica indipendente (CMSi).
Una sottile striscia di terra collega la Cina con l’Afghanistan e altre zone strategiche come i porti pakistani. È il Corridoio del Wakhan, da anni oggetto di interessi geopolitici e militari che però hanno conseguenze disastrose sulle minoranze etniche e religiose della regione, che vengono represse e scacciate.
Veronica Saetti è una giovane modenese che qualche tempo fa è rimasta affascinata dalla filosofia della rete Buy Nothing, traducibile dall’inglese con “non comprare nulla”. Siccome nel suo territorio non c’erano progetti ispirati a questo modello di economia del dono, ha deciso di crearne uno, che oggi conta più di mille partecipanti.
La riproduzione e lo scambio dei semi è una pratica di sussistenza, portata avanti da generazioni di agricoltori in tutto il mondo. Oggi, nonostante una direttiva europea abbia cercato di vietarla per un certo periodo, nessuna norma può più limitare questa tradizione. Ogni anno in Liguria questo momento di scambio diventa una giornata di festa con persone provenienti da tutta Italia. Si chiama Mandillo dei semi e noi ci siamo stati.
Nell’aprile 2022 su un’iniziativa di un gruppo di giovani lavoratori e studenti universitari della provincia di Catania che credono ancora nel riscatto della Sicilia, è nata l’associazione Siké.
A distanza di pochi mesi il gruppo è cresciuto molto e ora è composto da circa 120 persone, che hanno già attivato diversi progetti su temi come la tutela dell’ambiente, la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale.
Scopriamo meglio l’arte di Nicolas De Jesus, messicano del gruppo di nativi Nahua e artista di fama internazionale. La bellezza delle sue opere è arricchita da un messaggio potente che parla di millenni di storia e tradizioni che si fondono nell’attualità della politica criminale, aggressiva e neocoloniale. Il suo obiettivo? Stimolare la diffusione della consapevolezza e il cambiamento sociale attraverso la sua arte.
Dall’idea di aprire un punto di noleggio di bici elettriche alla voglia di attivarsi per valorizzare il proprio territorio. Non si sa cosa sia scattato prima, ma la volontà di fare rete c’è, l’intenzione di fare fronte comune per darsi una mano a vicenda pure. Cosa manca? Salire in sella e scoprire le meravigliosi panorami della val Borbera, assaporarne le specialità locali e chiacchierare con i suoi abitanti. Abbiamo incontrato Silvia Gogna di Bikevalborbera, che ci ha raccontato come s’è sviluppato il suo progetto.
Lavoro, sostenibilità, cura dell’ambiente, salvaguardia dei prodotti agroalimentari Made in Italy e, soprattutto, un maggiore focus sui giovani agricoltori, sono questi i propositi della social farming Coltivatori di Emozioni per questo 2023.
È possibile fare impresa al sud, anche in Calabria, unendo tradizione e innovazione. Lo sanno bene Antonio, Gabriel, Marco e Vincenzo, che in meno di un anno hanno dato vita alla loro impresa, Aliva, che produce oggetti di arredo con legno di potatura di ulivi secolari senza alcun finanziamento. Secondo loro la cooperazione è la vera rivoluzione, il grimaldello per aprire la gabbia che troppo spesso imprigiona ancora cambiamento e innovazione in questa regione.
LAeQUA è un laboratorio da scoprire e visitare in cui si costruisce un futuro sostenibile con la storia del territorio. Uno spazio creativo in cui si lavorano ingredienti biologici, locali ed equo solidali come fave di cacao e frutta secca. Uno spazio a servizio dei tanti produttori agricoli del territorio e del mondo dove sporcarsi le mani e imparare a fare del bene all’ambiente e alle relazioni sociali.
Più sicurezza e meno inquinamento nelle strade della città: è questa la richiesta di un gruppo di cittadini e associazioni che per martedì 24 gennaio ha in programma a Torino un flash mob che vedrà la creazione di una grande ciclabile umana. In città sono sempre più numerose le persone di ogni età che scelgono di muoversi con mezzi sostenibili: garantire una città più sicura è un diritto e un dovere, nonché una scelta che è già diventata realtà in molte città europee.
Dalle microplastiche alle polveri sottili, dai metalli pesanti ai pesticidi, sono centinaia le sostanze chimiche che il nostro corpo assume ogni giorno. Ai gravissimi danni che le varie tipologie di inquinamento provocano all’ambiente in cui viviamo, si aggiungono quindi quelli direttamente a carico del nostro organismo. Ecco un report puntuale ed esaustivo del WWF che analizza i dati e propone soluzioni.
A Palermo è partito da quasi un anno Traiettorie urbane. Sostenuto da Fondazione EOS e Con i Bambini, il progetto – unendo anche le energie di associazioni locali attive da tempo – promuove la crescita sociale dei ragazzi e delle ragazze abbattendo le barriere fisiche e sociali della città per renderli protagonisti nel disegno delle loro “traiettorie di vita”.
Oggi parliamo di autismo, grazie alla testimonianza di una donna a cui questa condizione è stata diagnosticata da adulta. Claudia ci racconta il sollievo di riuscire finalmente a dare una spiegazione a tutto quello che ha provato in questi anni e a tutte le situazioni che la facevano sentire sbagliata o in colpa. Ecco la sua esperienza.
C’era un tempo in cui le montagne italiane erano le intoccabili guardiane di un ecosistema ancora intatto, non asservito ai capricci dei sapiens. Oggi non è più così e questi giganti sono stati cementificati e colonizzati per alimentare un’industria energivora ed ecocida. Paolo Piacentini, presidente onorario di FederTrek, dialoga con un rappresentante del collettivo di scrittori Wu Ming su questo problema, cercando di analizzare la situazione attuale e individuare delle possibili vie d’uscita.
Nata circa un anno fa, l’associazione Olivami è impegnata in tutta l’area della provincia di Lecce in un processo di graduale recupero del paesaggio salentino, devastato senza soluzione di continuità dal batterio della xylella. L’associazione pugliese ci racconta che adottare un ulivo rappresenta il primo piccolo passo verso la tutela del territorio e delle sue tradizioni.
Quello che si trova tra il fondovalle e le terre alte del Parco Nazionale Val Grande (VB) è un territorio dallo straordinario patrimonio paesaggistico. Qui è nato Terrazze di Vita, un progetto educativo itinerante che nei piccoli comuni dell’Ossola e dell’Alto Verbano vedrà giovani studenti coinvolti in azioni di cura dei terrazzamenti storici al fianco degli abitanti. Ci racconta il progetto Giulia Damiani, facilitatrice del progetto Comuniterràe e coordinatrice di progetto per Terrazze di Vita.
Ogni cittadino europeo produce circa mezzo chilo al giorno di rifiuti plastici derivanti da imballaggio. Questa cattiva pratica ha un impatto devastante sulla nostra salute e su quella dell’intero ecosistema. Per questo Marevivo e Zero Waste Italy hanno lanciato la campagna #BastaVaschette.
Come si può unire l’amore per l’arte, la passione per la bicicletta e la diffusione di una cultura del riciclo e del riuso? Una risposta prova a darla Breakeless club, il progetto del toscano Luca Mazzilli incentrato sul recupero di pezzi di biciclette usate, per riuscire a dare loro una seconda vita e creare oggetti unici che possono impreziosire la vita di tutti i giorni.