Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Ha studiato Lingue a Venezia e Business Administration a Madrid e ha lavorato per grandi multinazionali in giro per il mondo. Il cuore di Samantha Di Laura, però, è sempre rimasto in Sicilia, terra dei suoi genitori dove passava le estati da bambina. E così, caparbia e contro i consigli di tutti, nel 2007 si è trasferita a Menfi da dove oggi “insegna” alle aziende siciliane a farsi conoscere.
Su Gaza continuano a piovere bombe, i ragazzi e le ragazze che scendono in piazza per il clima subiscono una repressione poliziesca rigidissima, la lotta per il disarmo nucleare prosegue. Sono questi solo alcuni degli scenari di un presente che potrebbe plasmare il futuro. Proviamo a vedere quali sono dunque le sfide – tutte interconnesse fra loro – che ci troviamo ad affrontare oggi.
Abbiamo incontrato Nicolò Migheli, sociologo esperto di geopolitica, per parlare di narrazione del conflitto con uno sguardo a quanto sta accadendo nel mondo e alle dinamiche di politica internazionale. Fenomeni che incidono in maniera sempre più determinante sulla vita di tutti noi, e che anche se non ci coinvolgono in prima persona ci riguardano. Con lui parliamo di come e perché vengono raccontati alcuni conflitti e altri no, e di ciò che accade in un’Isola come la nostra dove non c’è la guerra eppure, siamo palestra per eserciti da tutto il mondo.
I movimenti indipendentisti delle due isole tirrene chiedono uno studio approfondito per valutare costi e benefici delle cosiddette servitù Militari negli ultimi 50 anni. A raccontarcelo è Nicola Meloni Marongiu, attivista indipendentista e autore di Helis Blog, con questo terzo articolo scritto per Sardegna che Cambia.
Nasce presso la Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) Villa San Giuseppe di via Colli Aminei a Napoli il nuovo Centro diurno per anziani affetti da Alzheimer. Con attività volte alla riabilitazione e al sorriso, il centro sarà operativo dal martedì al venerdì per i 24 ospiti della struttura.
“Guarda che luna” è ciò che ha pensato Giovanni una sera di qualche anno fa, mentre ammirava il cielo e cercava di capire come realizzare i propri sogni. Ed è proprio questo il nome che ha scelto per il B&B che ha aperto nel piccolo paese della Basilicata da cui veniva e dove è tornato, deciso a migliorare la qualità della sua vita e di quella del territorio in cui è nato.
Da diversi anni in Sicilia, prima a Catania e da poco a Polizzi Generosa vicino Palermo, è possibile accostarsi all’Ecopsicologia, una disciplina che intende far incontrare psiche e natura, offrendo linee guida per costruire un nuovo futuro personale e di specie recuperando il contatto diretto con il pianeta.
Nel corso di questi ultimi mesi vi abbiamo più volte parlato de La Via del Cambiamento – Circleway Academy, la prima accademia della Via del Cerchio in Europa, e dei temi che verranno affrontati durante questo cammino di evoluzione personale e spirituale. La leadership è uno di questi, per un cambiamento possibile tra responsabilità individuale e visione d’insieme.
Finalmente operativa, la Casa di vetro di Forcella è pronta ad accogliere i giovani del quartiere con spazi polifunzionali che fungano da rifugio, luogo di scambio e di incontri, per combattere l’abbandono scolastisco e ricucire il tessuto urbano.
Quanti sanno che la “Calabria straordinaria”, più volte invocata da Amadeus dal palco di Crotone, è in verità uno slogan della Regione Calabria? Il piano di sviluppo, che ricalca le scelte del passato, punta tutto sul marketing per fare maquillage a una terra che cade a pezzi. Eppure dietro la Calabria straordinaria se ne cela una ancora più bella: la Calabria ordinaria, con le sue bellezze e le sue ferite, con la sua complessità.
Insieme a Stefano Gregorini, presidente di Urban Center, raccontiamo la loro “Innovazione sociale – formazione e sviluppo locale”. La pubblicazione nasce con l’intento di costituire un primo approfondimento sui temi utili per professionisti, pubbliche amministrazioni e organismi della società civile.
Abbiamo intervistato David Morettini per fare un po’ di chiarezza sulla situazione dei canili italiani, dei cosiddetti cani randagi, dei cani padronali liberi, dei cani di quartiere. Molti i luoghi comuni che vengono spazzati via da questo articolo e molte le azioni che possiamo intraprendere per migliorare davvero la vita di milioni di cani.
La Locomotiva ONLUS con i suoi educatori di strada si impegna da più di vent’anni per diffondere solidarietà, educazione e cultura sul territorio napoletano. I progetti che porta avanti mirano alla costruzione di una società equa e a eliminare le disuguaglianze. Offre sostegno, aiuto e accoglienza ai meno fortunati, accompagna i più giovani in percorsi di crescita e miglioramento e sostiene le famiglie del territorio nella ricerca del benessere familiare.
Frutto della sintesi di numerose esperienze di viaggio di due ragazze pugliesi, Habari we dorm è un ostello sociale che incarna la filosofia dell’accoglienza. Non solo verso i turisti “normali”, ma anche a beneficio dei numerosi pellegrini che soggiornano qui – grazie a una sinergia con la rete dei cammini – e delle persone con fragilità che in questo ostello trovano uno spazio lavorativo e un’occasione di riscatto.
Un progetto partito dalle vette alpine e poi approdato in Sudafrica: Scalo Sogni, questo il nome dell’iniziativa, ha portato il trentenne Ettore Campana ad affrontare in sella alla sua biciletta 3220 chilometri in 45 giorni, attraversando la punta meridionale dell’Africa da ovest a est accompagnato dai sogni dei bambini in cura presso il reparto di oncoematologia pediatrica di Brescia.
Alle porte di Milano, l’associazione Controcoltura ha trasformato un terreno inutilizzato in un rigoglioso orto di comunità. I soci non gestiscono ciascuno il proprio appezzamento, ma lavorano tutti insieme su cinquemila metri quadri di suolo sottratto all’abbandono. Il loro impegno va dal campo alla tavola per una maggior consapevolezza di ciò che si mangia e di come lo si produce.
Dopo anni di studio e lavoro in ambito psicologico, Barbara Vecchi ha deciso di dare una svolta alla sua vita – e possibilmente anche a quella di altre persone – e ha creato Oltree, una piccola azienda che produce cosmetici. La sua particolarità? Sia nella teoria che nella pratica, attraverso la sua attività imprenditoriale, Barbara diffonde i principi dell’economia circolare, della sostenibilità e della riduzione dell’impronta ecologica, lanciando semi e sperando che germoglino.
Tra i temi affrontati durante la COP28 non poteva mancare la finanza, essenziale per la risoluzione della crisi climatica in atto. Quali sono le decisioni accordate in ambito finanziario? Saranno davvero efficaci? Nonostante le decisioni prese – e non prese – a Dubai non si possano certo considerare una vittoria per chi si occupa di giustizia climatica, l’impegno di Etica Sgr dimostra la fattibilità di un modello finanziario etico e valido verso una transizione credibile.
Con lo spettacolo “Io ti vedo, studio per una scoperta”, il Teatro Patafisico di Palermo si è lanciato in una nuova sfida che mescola linguaggi del corpo a quelli digitali per valorizzare, riqualificare e mostrare nuovi usi collettivi delle aree verdi affrontando le sfide della sostenibilità. Il progetto artistico mira a creare un nuovo format di performance teatrale da replicare anche in altri contesti.
A Natale anche i bambini ricoverati nel reparto pediatrico meritano la visita di Babbo Natale e i suoi doni. Per questo l’associazione ABIO Napoli organizza una raccolta di regali da consegnare ai piccoli pazienti nei giorni di festa. Questa iniziativa si inserisce all’interno di un’intensa attività che i volontari dell’associazione portano avanti nel corso di tutto l’anno per fare sentire i piccoli pazienti e le loro famiglie meno soli.