A inizio mese la notizia della mancata nomina a procuratore nazionale antimafia e poi le notizie di un possibile attentato ai suoi danni. Cosa sta succedendo al procuratore anti ‘ndrangheta Gratteri?
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
A inizio mese la notizia della mancata nomina a procuratore nazionale antimafia e poi le notizie di un possibile attentato ai suoi danni. Cosa sta succedendo al procuratore anti ‘ndrangheta Gratteri?
È possibile immaginare e porre le basi per costruire una società che sia libera non solo dal militarismo, ma anche dalle logiche di sopraffazione e annichilimento proprie del modello economico che oggi va per la maggiore? Un gruppo di associazioni del mondo della decrescita prova a farlo attraverso un percorso partecipato, ispirato ad alcune riflessioni, che pubblichiamo.
La giornalista di Al Jazeera Shireen Abu Akleh è morta a Jenin, in Cisgiordania, mercoledì 11 maggio, uccisa dal proiettile di un soldato israeliano. Questo episodio segna l’ennesimo culmine di un conflitto eterno, in cui soprusi e crimini sono all’ordine del giorno e la cui soluzione – sia dal punto di vista diplomatico che da quello militare – sembra un’inafferrabile chimera.
Se i bambini sono sempre le prime vittime nelle zone interessate da guerre e conflitti, anche nelle parti del mondo dove regna la pace essi vanno tutelati. Non solo per aiutarli nel percorso di crescita e comprensione della realtà, ma anche per contribuire a plasmare persone consapevoli che, un domani, siano capaci di costruire un mondo migliore.
Distese di grano a perdita d’occhio e un cielo sereno; in primo piano una colomba con un messaggio di pace. La panchina della pace di Arquata Scrivia è solo la prima di una serie di angoli a tema che Elisabetta Scotto, una donna arquatese, ha intenzione di realizzare sul territorio per stimolare la riflessione sui temi fondanti del nostro tempo.
Walter e Sabino sono parenti. A distanziarli è una finestra, che separa la stanza di una RSA dal mondo al di fuori. Così il fotografo Massimo Divenuto ci mostra, attraverso una foto e il suo racconto, uno spaccato di vita durante la pandemia. Un pezzetto di storia che molti hanno vissuto sulla loro pelle e che affronta il tema dell’isolamento, della distanza e delle speranze da un lato all’altro di una finestra.
Mentre veniamo inondati di notizie della guerra dalla sponda ucraina, abbiamo poche testimonianze da parte russa: cosa sta succedendo lì? Come viene rappresentata la guerra a livello mediatico? Qual è la percezione da parte della popolazione rispetto a ciò che sta accadendo? Ne parliamo con due giornalisti che hanno lavorato e vissuto in Russia.
Basta una Zampa è il progetto di Pet Therapy che insieme agli amici a quattro zampe porta un sorriso ai bambini e alle bambine nelle scuole e negli ospedali da ormai più di 16 anni. Oggi il progetto è giunto a Tortona (AL), in sostegno ai bambini ucraini portati in Italia dai volontari della Confederazione Nazionale delle Misericordie, per aiutarli ad affrontare questo momento di difficoltà, paura e disorientamento.
La guerra in Ucraina ha “compiuto” due mesi. Non smettiamo però di interrogarci sul senso di tutto ciò che sta accadendo a poche centinaia di chilometri dai nostri confini. Quali sono le conseguenza di questo conflitto? In che modo potrebbe cambiare le nostre vite? Quali saranno i suoi effetti sugli equilibri globali e quali ambiti andrà a intaccare?
La finanza etica non tollera investimenti che alimentano la produzione e il commercio di armi. Ma in una situazione di emergenza come quella attuale, questa scelta può ancora considerarsi valida? Se sì, perché? E che tipo di impatto potrebbe avere in scenari di guerra come quello ucraino? Anna Fasano, presidente di Banca Etica, cercherà di rispondere a queste domande nella prossima lecture di Scuola Capitale Sociale, che si terrà gratuitamente su Zoom mercoledì 4 maggio alle ore 18.00.
Il 3 maggio si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Libertà di Stampa, un’occasione per riflettere sull’importanza dei principi in difesa della libertà di parola e il diritto all’informazione, del pluralismo e dell’indipendenza dei media. Anche Italia Che Cambia fa propri questi valori, gli stessi su cui il nostro progetto si fonda sin dalla sua nascita.
Nonostante l’aura di infallibilità che ancora lo circonda, iniziano ad alzarsi diverse voci critiche che accusano il “Governo dei migliori” di non avere particolarmente a cuore la democrazia. Fra queste, una delle più lucide e chiare è quella di Tomaso Montanari, critico d’arte, professore universitario, studioso della Costituzione e autore di Eclissi di costituzione, un saggio appena uscito in cui mette a nudo l’attuale esecutivo. Lo abbiamo intervistato.
La Francia è alla vigilia del voto che determinerà il nuovo o la nuova Presidente della Repubblica. Macron e Le Pen si sfidano domenica 24 aprile, fra il malcontento generale e lo spauracchio dell’estrema destra. Abbiamo intervistato Benoît Christal, giornalista televisivo francese, per analizzare la situazione e azzardare qualche previsione su quello che succederà alle urne.
Dal lavoro di analisi delle 80 interviste somministrate a giornalisti italiani a una nuova indagine e una ricerca per indagare con lettori e professionisti dell’informazione come costruire e valorizzare un giornalismo più costruttivo e al servizio del bene comune e ricreare la fiducia nei lettori. Un team coordinato da Mezzopieno lavora per favorire la diffusione di un approccio positivo, equo ed etico alla narrazione giornalistica.
Vi proponiamo un’analisi per capire meglio la guerra in Ucraina: il contesto in cui è scoppiata, le ragioni e soprattutto le possibili soluzioni attuabili da ciascuno di noi. Lo facciamo attraverso una serie di riflessioni e collegamenti ad approfondimenti che, sin dall’inizio delle ostilità, abbiamo proposto per dare una lettura informata e consapevole di ciò che sta accadendo.
La redazione di Italia che Cambia segnala una serie di letture, film, documentari e profili da seguire per comprendere meglio quello che sta accadendo in Ucraina, e non solo.
Non è facile fare informazione in maniera consapevole in un’epoca storica colma di faziosità, pregiudizi, superficialità e mistificazione. Noi ci proviamo e lo facciamo a partire dal conflitto ucraino, cercando di accompagnare la narrazione con una doverosa riflessione sulla guerra e sulle guerre.
Dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, aleggia nel mondo occidentale una paura, quella della guerra nucleare. Quanto è concreto questo rischio e quanto è legato alla guerra in Ucraina? Per capirlo analizziamo la posizione di due personalità di spicco in questo ambito: Nikolai Sokov e Beatrice Fihn, della campagna per l’abolizione delle armi nucleari.
Le comunità energetiche rinnovabili rappresentano certamente una delle più grandi opportunità nella costruzione di un percorso efficace verso una reale transizione ecologica. Tuttavia rimangono ancora molte zone d’ombra che riguardano la loro attuazione su diversi piani, da quello normativo a quello tecnico. Proviamo a fare un po’ di luce grazie al contributo di Cristiano Bottone.
La narrazione che riguarda i conflitti armati è spesso superficiale ed emotiva: a un eccesso di informazione su alcune guerre fa da contraltare il silenzio assoluto su tante altre. Proviamo dunque a saperne di più su cosa sta succedendo nel mondo, quali e quanti tipi di conflitti esistono, quali le cause e, soprattutto, quali le possibili soluzioni.