
Uri Noy Meir è un ex soldato israeliano di stanza a Gaza, oggi artista e attivista. Il suo percorso di pacificazione interiore indica forse una strada percorribile a livello collettivo. Traduciamo e pubblichiamo le sue riflessioni.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Uri Noy Meir è un ex soldato israeliano di stanza a Gaza, oggi artista e attivista. Il suo percorso di pacificazione interiore indica forse una strada percorribile a livello collettivo. Traduciamo e pubblichiamo le sue riflessioni.
Il Medio Oriente sta diventando cruciale per i rapporti commerciali fra USA e Cina e i conflitti di Israele svelano un nuovo tentativo di affermazione del potere politico statunitense nell’area. È questa la lettura dello studioso Adam Hanieh, autore di “Crude capitalism”.
Paolo Usai, farmacista di Bari Sardo, racconta la scelta di boicottare le aziende che supportano l’economia israeliana. Un gesto di coscienza, contro l’apartheid e il genocidio in Palestina.
Attraverso le testimonianze di alcune persone che hanno partecipato, proviamo a capire cosa è successo e cosa non ha funzionato alla Global March to Gaza.
Abbiamo intervistato alcuni giovani iraniani residenti in Italia per raccogliere le loro idee ed emozioni sul conflitto da poco terminato, ma che lascia dietro di sé strascichi e situazioni irrisolte.
Le parole non sono neutre: possono curare o ferire, costruire ponti o innalzare muri.
Abbiamo parlato con Alberto Cossu, sociologo dei media, per capire come i social trasformano la nostra percezione della realtà, tra paura, rimozione e bisogno umano di leggerezza.
Un partecipante alla Marcia per Gaza racconta la sua esperienza al Cairo, fra repressione, blocchi, solidarietà e nuove forme di protesta.
Le autorità egiziane seguono la linea dura chiesta da Israele e stanno rimpatriando le persone partite per fermare il genocidio. La marcia al momento resta confermata.
Abbiamo intervistato Antonietta Chiodo, fotoreporter e portavoce della delegazione italiana di Global March to Gaza. Ecco come partecipare dal 12 al 20 giugno.
Dalla partizione britannica alla disputa sul Kashmir, ripercorriamo le tappe che hanno portato la regione fra India e Pakistan a essere una delle più instabili e militarizzate al mondo.
La campagna di XR ha animato le strade di Roma per promuovere la partecipazione dal basso su giustizia climatica e solidarietà.
La proposta della Commissione europea di reindirizzare parte dei fondi di coesione verso il rafforzamento della difesa comune, mette in discussione le priorità dell’UE e rischia di compromettere il sostegno a territori come la Sardegna.
Le due attiviste Paola Paesano e Gisella Turtula hanno partecipato alla conferenza del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari che si è tenuta a New York a inizio marzo. Con loro abbiamo parlato di riarmo, tema cruciale in un momento in cui anche l’Unione Europea ha rilanciato la corsa agli armamenti.
Carestie, lotte tribali e guerra per le risorse hanno scatenato una crisi senza precedenti, da molti osservatori ritenuta fra le più gravi in atto, nello stato africano del Sudan e in particolare nella zona del Darfur.
Dopo 70 anni di esercitazioni militari senza valutazione ambientale, l’Esercito presenta la documentazione per ottenere la VINCA a Teulada. Un risultato ottenuto grazie ai ricorsi e alla mobilitazione delle associazioni.
Le librerie sono presidi culturali, ma all’Educational Bookshop, libreria palestinese di Gerusalemme, i libri sono stati confiscati e i librai arrestati. La loro storia è un simbolo di lotta e speranza.
Con l’attivista per la pace Vittorio Agnoletto commentiamo una serie di provvedimenti che la regione Lombardia ha adottato negli ultimi mesi per rispondere a una eventuale minaccia nucleare.
Il giornalista Ernesto Fiaschi, alter ego di Luca Foschi, esplora le ferite di una regione in conflitto in un racconto che unisce etica, coraggio e umanità per restituire al lettore la verità senza compromessi.
Il genocidio in Palestina si nutre anche della complicità economica. A Cagliari, una petizione rilancia il boicottaggio come strumento per fermare l’apartheid e riaffermare i diritti umani.