Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
In bilico fra Calabria e Sicilia – proprio come la storia della sua vita – parliamo di Adriano Modica, artista poliedrico e cangiante in procinto di pubblicare un nuovo album interamente dedicato al tema dell’acqua. Con lui affrontiamo temi che riguardano il suo percorso artistico ma anche lo stato dell’arte – letteralmente – della scena musicale italiana.
Nell’isola sono due le comunità energetiche operative. Si trovano a Villanovaforru e a Ussaramanna. A pochi anni di distanza dall’inizio del progetto, quella di Villanovaforru ha ricevuto i primi incentivi dal GSE (Gestore Servizi Energetici): è una delle poche in Italia e rappresenta un modello virtuoso. Ma anche un simbolo di resistenza.
Da trent’anni a Messina la dottoressa Graziella Arena lavora con i bambini della scuola dell’Infanzia e sperimenta metodologie didattiche innovative. Con il suo Metodo E.D.I. coinvolge i bambini da 0 a 5 anni in un percorso di conoscenza del mondo attraverso pupazzi, libri tattili, storie, musica e drammatizzazione. E mentre progetta di ampliare la formazione e approdare alla scuola primaria, sogna di parlare del suo metodo con il ministro dell’Istruzione.
Nel nostro indagare le questioni degli altri animali questa settimana ci soffermiamo sui fratelli marini. Tra oggi e domani, infatti, vi proponiamo due articoli che approfondiscono lo stato dei mari, dei cetacei e degli altri esseri viventi che li abitano, partendo dalle nostre pratiche dannose e dalle possibili soluzioni. Iniziamo oggi con il Mar Ligure e approfondiamo il discorso con la dottoressa Sabina Airoldi dell’Istituto Tethys.
Decine di giovani scendono in campo con idee innovative e originali per rigenerare il tessuto sociale e le relazioni, specialmente nei contesti considerati più marginali come borghi, quartieri periferici e aree interne. Il tutto con il sostegno decisivo di Generazioni, il bando che da anni in Trentino Alto Adige si propone di rigenerare i territori attraverso la cultura.
Un incontro casuale, appena rientrate nell’isola, e la svolta imprenditoriale, coraggiosa e voluta, nel 2020. Ilaria e Fiammetta gestiscono da tre anni a Cagliari uno spazio multifunzionale adibito a co-working, laboratori e mostre. Un luogo di incontro per creativi e non solo, un progetto innovativo che si apre alle collaborazioni locali e nazionali, un unicum in Sardegna e non solo.
I’m Queer, any problem? è un collettivo attivo a Napoli da moltissimi anni, ma in continua trasformazione ed evoluzione per la volontà di adeguarsi a nuovi tempi e nuovi bisogni. Nato per uno sfogo personale come una semplice pagina Facebook, negli anni è cresciuto fino a diventare un collettivo pronto ad accogliere tuttə, nel dibattito e in discussioni che riguardano tematiche come identità di genere, orientamenti sessuali e nuovi modelli relazionali. La lotta avviene attraverso il confronto, il dialogo e persino attraverso il divertimento. Ho incontrato Raffaele, creatore della pagina, e Luca, una delle ultime persone che sono entrate a far parte del collettivo, che mi hanno raccontato come è nato e come è cambiato nel tempo.
Dopo ventidue anni come responsabile marketing, Irene ha deciso di cambiare lavoro e aprire una sfuseria di paese sulle colline parmensi. La sua bottega Semiamo racchiude tutta la sua passione per l’alimentazione naturale vegetale ed è un invito a prendersi il tempo giusto e un po’ di tranquillità anche quando si va a fare la spesa.
Il primo giovedì di ogni mese, a Torino – così come in tantissime altre città del mondo – scende per strada la critical mass, per lottare per i diritti dei ciclisti e per strade più democratiche. Si tratta di una manifestazione spontanea e nata dal basso, senza una struttura organizzativa alle spalle, che aiuta gli utenti deboli della strada a “riappropriarsi” dei loro spazi urbani, che negli ultimi anni si sono ridotti sempre di più a favore di quelli dedicati alle auto.
Anche quest’anno torna il GivingTuesday, il “martedì del dare”, in contrapposizione al BlackFriday e al suo messaggio incentrato sul consumo, sull’eccesso e sull’arrivare primi. E anche quest’anno sono tante le iniziative organizzate sul tema della generosità e solidarietà, come il contest fotografico “Scatta la generosità!” rivolto a studenti e associazioni.
Sardegna che Cambia annuncia una media partnership con Indip, il periodico indipendente che non ha editori. Nato due anni fa da un progetto di giornalismo d’inchiesta, ha raddoppiato gli abbonati “semplicemente perché dà le notizie”. L’intervista al direttore Pablo Sole è anche l’occasione per parlare del panorama dell’informazione in Sardegna. A partire da novembre uscirà un articolo al mese sul nostro portale curato da Indip.
Nel 2019 l’assessore La Mensa del Comune di Caltanissetta ha pensato alla creazione di un living lab, uno spazio che coniugasse innovazione e partecipazione sociale. È nato così That’s Lab!, per coinvolgere attivamente la comunità locale di Caltanissetta nell’ideazione, progettazione e realizzazione di servizi digitali capaci di valorizzare il territorio.
Fra le alture del Caucaso si trascina da decenni un conflitto ora a bassa, ora ad alta intensità. È quello del Nagorno Karabakh che vede contrapposte Armenia e Azerbaijan, con alle spalle potenti alleati. Dopo un secolo di lotta la disputa non sembra ancora risolta, ma sono centinaia di migliaia i profughi colpiti da questa guerra.
Un ponte che unisce idealmente Sardegna e Senegal, dure territori distanti ma simili, illuminati da un’aurea ancestrale e da una natura immanente. Sono questi aspetti che hanno conquistato una coppia di giovani viaggiatori che ha sviluppato Vento Maestrale, un progetto che unisce la scoperta consapevole dei territori, la narrazione attraverso video e foto dell’ambiente naturale e umano e una proposta educativa ispirata all’outdoor e alla libertà d’espressione.
Il progetto A.C.Q.U.A. nasce per mettere in risalto la bellezza di Napoli Est e delle persone che la abitano offrendo un turismo di tipo trasformativo, destinato a chi desidera conoscere una parte di Napoli più vissuta e sentita, anche grazie al coinvolgimento della comunità territoriale, che avendo vissuto sulla propria pelle la storia del quartiere si presenta come la più adatta a raccontarlo.
La Lega del Filo d’Oro è una Fondazione Onlus, punto di riferimento per l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue e il sostegno alla ricerca della maggiore autonomia possibile delle persone sordocieche e minorate psicosensoriali. La sua missione è il benessere delle persone, oltre il buio e il silenzio.
Soprattutto negli ultimi anni, l’Italia sta importando molti aspetti del Giappone e della sua cultura. Ma oltre a quelli più “pop” come la cucina, ce ne sono alcuni che ci possono aiutare a riconnetterci con ambiti sempre più lontani dalla nostra quotidianità, come il rapporto con la natura, l’introspezione e la semplicità.
A Ragusa, in contrada Inferno, Alessandro Sutera da qualche anno “coltiva” il suo sogno fatto di un terreno di famiglia che ha voluto rivoluzionare nel segno dell’agricoltura sintropica e dell’agricoltura biologica e sostenibile al 100%. Un sogno per cui ha cambiato vita, lasciando un lavoro in banca e sognando di vivere dei frutti della sua terra e di dimostrare che l’agriforestazione può funzionare anche su larga scala.
Tra le proposte di turismo del catalogo realizzato dal Centro Turistico Cooperativo si trovano esperienze di viaggio accessibile, inclusivo e adatto a chiunque abbia necessità di esigenze e comodità particolari. Dalla Calabria al Veneto, passando per il centro Italia, è possibile visitare una delle città più visitate e conosciute al mondo, ma anche località più sperdute e ricche di fascino. Sempre all’insegna dell’accoglienza.
Sovversivə è il primo Festival sulle identità di genere che ha sovvertito Napoli dal 13 al 15 ottobre. Organizzato dalle studentesse di Prime Minister, scuola di politica a-partitica, Sovversivə ha portato tra le strade del centro storico di Napoli i temi delle identità di genere, del corpo e del linguaggio inclusivo in maniera del tutto innovativa e rivoluzionaria.