Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
Si chiama Maria Luisa Usai e ha fondato il progetto sul turismo sostenibile e responsabile Viaggiare Green. Sui social dà consigli utili per viaggiare in modo lento e consapevole, raccontando la Sardegna più autentica e meno conosciuta. Per questo Sardegna che Cambia stringe una media partnership con una ragazza che vuole cambiare l’isola, in meglio.
Nato dall’idea di quattro giovani, il Cohousing Agricolo Andirivieni mescola l’idea di cohousing con l’agricoltura sociale, l’aggregazione, la rivitalizzazione di comunità e l’inclusione. Il risultato è un progetto a suo modo rivoluzionario che apre nuovi scenari e che non aspetta altro che essere replicato ed esportato anche fuori dal cuneese.
La Tienda è una bottega equosolidale che coniuga un commercio nobile alla cultura e alla solidarietà, puntando su prodotti biologici di qualità a chilometro zero e organizzando iniziative solidali per le comunità che ne hanno bisogno. In questo modo il progetto sovverte le logiche della grande distribuzione, creando un legame a doppio filo fra chi vende, chi produce e chi acquista.
TooMe_lab nasce come progetto di Tommaso Ferraro, giovane ragazzo di Bassano del Grappa (VI). Da una passione personale si sviluppa come un modo per esprimere sé stesso attraverso i suoi capi, con lo scopo di creare un brand sostenibile e ridurre la manodopera e gli sprechi nel mondo della moda.
A Castiglione di Sicilia Christin e Luca da qualche anno lavorano alla realizzazione del loro sogno: rendere questo mondo, almeno in piccolo, un posto migliore per gli animali, le persone e l’intero ecosistema. È così che è nato un santuario per gli animali in difficoltà, ma anche un luogo dove le persone possano ricaricarsi e vivere il più possibile in modo autosufficiente per restituire qualcosa alla natura.
L’architetta Ilaria Positano unisce la sua passione per il design del paesaggio e per la floricoltura in un’attività all’avanguardia: giardini di fiori eduli, belli da vedere e buoni da mangiare. Intorno a queste colture ruota una concezione di agricoltura che unisce diversi valori, dal recupero delle tradizioni rurali alla riduzione di scala, dalla riduzione dell’impatto aziendale alla didattica per i bambini.
Esattamente 68 anni fa, il Primo novembre del 1955, ebbe inizio la guerra in Vietnam, un evento tragico che provocò milioni di morti, ma che vide anche la nascita di un movimento pacifista coeso, globale, trasversale e consapevole. Ripercorriamo dunque le tappe del conflitto e delle persone – dai rappresentanti della società civile ai personaggi di spicco – che con la loro azioni contribuirono a farla cessare.
Uscito nel 2022, il documentario Chemical Bros del regista Massimiliano Mazzotta ha fatto incetta di premi nonostante abbia raccolto anche silenzio e indifferenza da parte di media e istituzioni. Mazzotta indaga le conseguenze della filiera del fluoro partendo dalla Sardegna – dove dalle miniere si estrae il minerale sin dal 1953 – mostrando il lato oscuro di molte aziende che hanno base nell’isola.
È possibile dare una seconda possibilità a chi ha fatto degli errori e sta scontando una pena per riscattarsi dai crimini commessi? Secondo le cooperative siciliane che coordinano il Jail Career Days, la risposta è sì. All’Urban Center di Siracusa infatti si è svolta la seconda edizione di questo evento, una giornata di matching tra aziende e persone in esecuzione di pena coordinata da Cooperativa Rigenerazioni Onlus e dalla Cooperativa l’Arcolaio.
Nel corso degli ultimi tre mesi la Sicilia ha visto andare a fuoco ettari di territorio. I roghi hanno provocato anche sfollamenti e morti in alcune località della provincia palermitana. La rabbia e lo sconforto hanno smosso tanti cittadini che si sono riuniti per chiedere giustizia e maggiore impegno e preparazione alle istituzioni, molto spesso inerti di fronte a “emergenze” ormai sempre più prevedibili.
Tra i paesi al mondo che soffrono di più l’appiattimento della narrativa esterna, sicuramente l’Afghanistan occupa i primi posti. Guerra, fondamentalismo religioso e povertà sono gli unici paradigmi con cui viene costantemente descritto nella comunicazione di massa. Guglielmo, program manager con la ong INTERSOS nel paese, ci racconta otto cose che avrebbe voluto conoscere di questa terra prima di andarci a vivere.
Un libro ricostruisce alcuni dei capitoli più significativi della storia delle scienze ambientali attraverso diverse scoperte note al grande pubblico molto più delle menti – e delle donne – che vi sono dietro. E se il progresso scientifico non ha genere, i pregiudizi purtroppo ancora ce l’hanno. “Prime” prova a superarli, restituendo alla storia le incredibili vite e ricerche di dieci scienziate quasi del tutto dimenticate o ignorate fino ad oggi.
Antonella Guerra è da ventitré anni docente di lettere presso il Liceo Elsa Morante di Scampia. Generazione dopo generazione, Antonella ha avuto la possibilità di osservare da vicino la rinascita del quartiere e di accompagnare i ragazzi verso un cambiamento positivo, aiutandoli a riconoscere nella cultura e nell’istruzione un mezzo efficace per superare gli svantaggi di partenza.
L’azienda agricola Carzedda, nelle Marche, produce formaggio pecorino esclusivamente con latte proveniente da pecore di razza sarda della loro stalla e rispetta il benessere dell’animale dalla gestazione allo svezzamento.
“Restiamo umani” era l’auspicio con cui Vittorio Arrigoni concludeva ogni aggiornamento da Gaza, stretta nella morsa dell’operazione Piombo Fuso. Era il 2009. Oggi, 14 anni dopo, il dramma di quei giorni è stato tragicamente surclassato. Appare quindi quanto mai necessario ispirarci all’esempio del giornalista e attivista che proprio a Gaza venne ucciso. Proviamo a farlo attraverso le parole di sua madre, Egidia Beretta, che instancabilmente porta in giro per l’Italia il messaggio di pace e di speranza di Vittorio.
Un lavoro capillare che viene portato avanti con generosità e amore in tutta Italia. È ciò che fanno, spesso sottraendo tempo alla loro vita privata, i volontari e le volontarie dell’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali. Fra loro c’è anche Chiara Barone, della sezione di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, che ci ha raccontato la sua esperienza.
Un dibattito tra una fisica esperta in beni culturali, un sociologo della comunicazione e un archeologo rappresentante di Ultima Generazione per confrontarsi sulla “bontà” ed efficacia dell’attivismo del movimento ecologista. È l’evento promosso da Officine Culturali di Catania e svoltosi mercoledì scorso presso il Bookshop dei Benedettini per analizzare le modalità di azione dei movimenti per la giustizia climatica.
Dal 2003 la Fondazione Morra Greco s’impegna a sostenere, sviluppare e promuovere l’arte contemporanea e gli artisti perché la cultura diventi accessibile a tutti, sostenibile e al passo con le nuove tecnologie e le esigenze degli studenti desiderosi di esperire in prima persona il lavoro di curatore, manager e organizzatore di simili in modo divertente e interattivo.
Eccoci giunti alla conclusione dell’inchiesta di approfondimento sulla nave rigassificatore di Vado Ligure. Nelle settimana appena trascorse abbiamo analizzato gli impatti ambientali, le logiche del mercato del gas, i suoi attuali consumi. Ma non solo: abbiamo dato voce ai comitati e associazioni che stanno cercando di sottoporre all’opinione pubblica i dubbi sull’impatto che tale opera avrebbe sulla popolazione e su un territorio già altamente sfruttato. Tiriamo quindi le fila di quanto emerso per cercare di collegare i vari pezzi l’uno all’altro e offrirvi un grande puzzle la cui immagine finale risulterà essere, forse, più amara del previsto.
La pesca intensiva sta gradualmente causando la distruzione di interi ecosistemi marini. L’overfishing oltre a determinare un inesorabile annientamento delle specie viventi nei nostri mari, compromette il ruolo degli oceani nello stoccaggio del carbonio, contribuendo ad accelerare il cambiamento climatico. Esistono soluzioni davvero sostenibili per proteggere la vita negli oceani?