Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sedici storie di lavoro, relazioni e cura in Val Susa. Con la pellicola e un metodo lento, Gabriele Scapola racconta la “fatica che non fa rumore” e la politica silenziosa che tiene insieme un territorio.
Sul Cammino di Oropa, nel biellese, è partita una sperimentazione per l’attuazione di “Io non lascio tracce”, la campagna per ridurre l’impatto ecologico, ma anche sociale, del turismo lento.
Grazie al Cammino di Oropa, ma non solo, il territorio del biellese è un incredibile laboratorio di sperimentazione di processi per attivare aree considerate marginali generando cultura, economia e socialità. Ecco come questo può avvenire.
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Un gruppo di volontari piemontesi e liguri dell’associazione Ambulanze Veterinarie ha viaggiato per ore alla volta dell’Ungheria per portare soccorso a esseri umani e animali in fuga dall’Ucraina. Ecco il racconto crudo e toccante di chi ha vissuto in prima persona il dramma della guerra.
Nel pinerolese sono nate le “Ciclovie rosa”: sentieri da percorrere in bici o e-bike e pensati per promuovere una montagna ancora poco conosciuta. Tra creste, mulattiere, piccoli paesi e paesaggi naturali il “Consorzio Turistico Pinerolese e Valli” ha creato un sistema che coinvolge le attività ricettive del luogo per portare i viaggiatori e le viaggiatrici alla scoperta di questi territori autentici.
Offrire percorsi di formazione in apicoltura e costruire nuove opportunità di inserimento lavorativo per rifugiati e richiedenti asilo, puntando sulla Corporate Social Responsibility, la Responsabilità Sociale d’Impresa. È questo il nuovo progetto che vede insieme Cambalache e ApicolturaUrbana.it, che uniscono due mondi: quello delle api e quello dell’inclusione sociale.
Pandemia, conflitti armati, guerre. Oggi è l’8 marzo e abbiamo deciso di dedicare a questa giornata una riflessione grazie alla voce del movimento Non Una di Meno, che ci ricorda di mantenere sempre alta l’attenzione sulle donne e sulle categorie sociali più fragili, ovvero coloro che subiscono le conseguenze più pesanti in questi tempi travagliati.
Un nuovo grande cammino, costellato da tanti anelli votati alla scoperta del territorio dell’Appennino piemontese. Il cammino del PiemonteSud tocca Bobbio e si bagna nel mare di Portofino. Ne abbiamo parlato con Francesco Arecco, che sta lavorando al lancio di questo percorso che collega le Aree Protette e i Siti Comunitari Natura 2000 dell’Appennino Piemontese, dalla Val Borbera alle Langhe.
Costruire nuovi modelli agricoli più sani e attenti all’ambiente è possibile e per farlo, a volte, basta partire da… un seme. “SeMenti al Suolo” è una giornata dedicata allo scambio di semi, nonché un momento di incontro in Val Varaita, organizzata dalla Milpa – Orto Collettivo. Domenica 6 marzo a Piasco chiunque può prendere parte a questo momento di comunità in occasione del quale tutti, per un giorno, possono diventare dei veri Custodi del Suolo e a cui parteciperemo anche noi di Italia che Cambia.
Oggi vi parliamo di un progetto che ha saputo unire la tradizione della filiera tessile biellese con l’esperienza e le competenze della filiera calzaturiera brasiliana, dando vita a Yuool: sogno, progetto di vita e calzatura in lana merino che ripensa il modo di fare scarpe in un’ottica più attenta all’ambiente. Tutto questo grazie a Stefano e Pedro, che insieme hanno scommesso su un progetto che ci parla di collaborazione tra due culture, di tracciabilità e sostenibilità.
Dopo il successo de “La Terra Buona”, Emanuele Caruso torna al cinema con “A Riveder le Stelle”, un viaggio sospeso nel tempo tra i percorsi montani della Val Grande, in Piemonte. Un film documentario a basso impatto e concepito come una vera e propria lettera al futuro dell’umanità, attraverso un cammino lungo sette giorni alla riscoperta della natura e della responsabilità dell’essere umano verso le emergenze che si trova ad affrontare.
Si chiamano Artigiani del Cashmere e sono un gruppo di abili e appassionati artigiani tessili che a Biella portano avanti una tradizione manifatturiera secolare. Valorizzando le loro diverse abilità e il loro “saper fare” hanno creato una filiera produttiva che realizza tessuti con fibre naturali e ad alta durabilità, con un’attenzione alla sostenibilità. Vi raccontiamo il loro progetto, attraverso le parole di Chiara Pueroni.
Le associazioni ambientaliste, insieme a un centinaio di cittadini, si sono radunate per due giorni di fronte a Palazzo Lascaris per proiettare pubblicamente la seduta del Consiglio Regionale aperto sullo stato di emergenza ecoclimatica. La votazione si è conclusa con l’approvazione di tre ordini del giorno firmati da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia su nucleare, termovalorizzatori e gas fossile, in netto contrasto con tutto ciò che era stato discusso dalla comunità di scienziati e professionisti. Ecco il racconto del presidio, tra speranze e delusioni per un cambiamento ai nostro occhi sempre più distante.
Coast to Costa è un progetto che dall’Italia ci porta dritti in Costa d’Avorio. Con quest’idea il Gruppo Abele vuole portare ai bambini e alle bambine di Grand Bassam il gioco del basket: attraverso la realizzazione di un campo e accompagnando la creazione di una vera e propria squadra, vuole dimostrare che il diritto allo sport non è soltanto uno svago ma è integrazione, scambio e spazio di apprendimento.
A Torino diverse associazioni del territorio si sono unite in un Osservatorio. L’obiettivo? Avviare un dialogo con l’amministrazione e proporre nuove soluzioni capaci di affrontare la crisi sociale ed ecologica a partire dalla mobilità e dalla qualità dell’aria in città.
Un antico mulino abbandonato e tre ragazzi mossi dalla voglia di farlo tornare a nuova vita. Inizia così la storia della rinascita del mulino di Magioncalda, in val Borbera, che ora macina grano e mais per le famiglie del territorio. Un intervento che è riuscito a promuovere e a valorizzare in modo consapevole un’area tra le più remote e lontane della vallata.
Oggi a Torino, dopo tre settimane di protesta e decine di occupazioni, centinaia di studenti al fianco dei loro insegnanti sono scesi in piazza a manifestare. Striscioni, cori e cartelloni mostrano il dissenso contro l’attuale modello di scuola e la gestione dopo questi due anni di pandemia. Vi raccontiamo le testimonianze di alcuni dei partecipanti.
A meno di una settimana dal Consiglio Regionale aperto del Piemonte sullo stato di emergenza ecoclimatica, tre dottorandi dell’Università di Torino hanno incollato l’ultimo drammatico report delle Nazioni Uniti sulla crisi climatica alle vetrate degli uffici dell’assessorato all’ambiente della Regione Piemonte. L’obiettivo? Richiamare gli scienziati all’azione prima che sia troppo tardi.
Soffrono i laghi, i fiumi e di conseguenza la flora e la fauna locale, oltre che l’agricoltura e le attività umane. In Piemonte, a parte qualche rara eccezione, non piove da settimane e gli effetti della siccità sono visibili e sotto agli occhi di noi tutti.
3000 chilometri in solitaria, da Torino a Tirana, accompagnata solo dal silenzioso incedere della sua bicicletta. Sabrina racconta un viaggio che non solo le ha cambiato la vita, ma le ha fatto scoprire tanta bellezza laddove la storia recente ha raccontato solo tragedie. Inoltre, grazie a questo viaggio, Sabrina ha potuto conoscere molte persone che stanno cambiando la loro vita e quella della comunità in cui vivono.
La provincia di Cuneo, dalle città alle valli, è un esempio virtuoso di come un territorio può cambiare dal basso: questo grazie alle persone che lo abitano e che in questi anni si sono unite per sognare in grande e trovare insieme soluzioni concrete ai problemi. Vi raccontiamo il percorso partecipato che abbiamo avviato insieme ai suoi protagonisti: rappresentanti di associazioni, imprese, cooperative e singoli cittadini, per costruire insieme una visione virtuosa per il futuro della provincia di Cuneo e mettere in pratica i passi per realizzarla.
Sono loro, un gruppo di giovani ragazze e ragazzi con background migratorio, che hanno deciso di raccontare con occhi diversi la loro città e la loro storia. Ad Alessandria è partito Luoghi in Comune, un laboratorio e percorso teatrale alla scoperta dei quartieri della città che porterà alla lue storie di migrazione e di contrasto a ogni forma di discriminazione.
Quando ancora poco si parlava di moda circolare, Elena Ferrero e Sara Secondo hanno dato vita ad Atelier Riforma, una rete di sarti, designer e sartorie sociali che si occupa di trasformare i capi dismessi per dar loro maggior valore e rimetterli in circolo. Oggi, a distanza di tre anni dalla nascita del progetto, sono semi-finaliste al Green Alley Award, il più prestigioso premio europeo per l’economia circolare.
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