Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Un nuovo studio realizzato dall’Istituto Superiore della Sanità evidenzia i dati drammatici che – fra i diversi territori sensibili – caratterizzano Taranto. Eccessi di tumori e leucemie, soprattutto infantili, sono un campanello d’allarme gravissimo che viene ignorato da anni. Il tutto mentre il Parlamento si appresta ad approvare l’ennesimo provvedimento che sostiene l’attività produttiva dell’ex-Ilva e al posto della gente di Taranto.
In un’ex bottega artigianale la cooperativa ManoLibera crea uno nuovo spazio di comunità: la biblioteca degli oggetti. Siamo in Via Milano a Brescia, un’area segnata da un passato operaio e industriale, oggi quartiere migrante e multietnico in cui è importante costruire presidi di socialità, inclusione e condivisione.
A Catania c’è Claudia Barone, La Giocattolaia. Un’artista-artigiana con un passato da assistente sociale e insegnante di italiano per stranieri che ha deciso di convogliare tutta la sua formazione nella realizzazione della sua passione di bambina: costruire giocattoli in legno. Oggi organizza laboratori di falegnameria per bambini e per adulti che tornano a giocare e creare.
Partendo dal suo ultimo lavoro dedicato alle modalità di diffusione e comunicazione efficace della nonviolenza, Olivier Turquet immagina i prossimi passi in un mondo in cui la crisi della violenza sta già compromettendo l’attuale modello politico e sociale. Qual è in questa fase la missione del mondo del pacifismo e della nonviolenza?
Istituita nel 2000 dalla Regione siciliana e gestita da sempre dalla Lipu, la Riserva naturale orientata Saline di Priolo sta costruendo una nuova immagine di un luogo il cui nome evoca sempre l’idea dell’inquinamento del polo petrolchimico. Nel 2015, in questa oasi naturale al riparo dalle ciminiere, hanno nidificato per la prima volta i fenicotteri, regalando alla riserva il primato di primo e unico luogo di nidificazione del fenicottero in Sicilia.
Una narrazione condivisa in un viaggio dentro un quartiere, il sestiere della Maddalena. Tra creatività e relazioni umane, prende corpo un progetto nato dalla collaborazione tra la Sartoria EcoPoetica dell’associazione Il Limone Lunare e La Bottega Solidale. Si chiama RI-CUCIRE e ve ne diamo un assaggio.
I cambiamenti climatici ci obbligano a ripensare il turismo montano alpino: così il WWF riflette sulla carenza di neve e sull’impatto degli impianti che prevedono l’innevamento artificiale. Come afferma, «con la crisi climatica in atto, affrontare la mancanza di neve incentivando l’innevamento artificiale vuol dire aggravare il problema, attingendo alle già scarse riserve idriche e impattando sugli ecosistemi».
Lavorare da remoto circondati dalla natura, poco distanti sia dal mare che dalla montagna, accolti da una comunità viva e calorosa e vicini a tutti i servizi utili al proprio impiego. L’invito arriva da Pontremoli, un borgo della Lunigiana in via di spopolamento che Andrea e Damiano, con il loro progetto Start Working, stanno cercando di riattivare.
Il team dell’Associazione Filò – che si occupa della diffusione della filosofia nelle scuole e collabora con Italia Che Cambia – ha lanciato Inventio, un progetto di rete finalizzato proprio a inserire il dialogo filosofico nel percorso didattico. I vantaggi di questa iniziativa, che è attualmente in fase di sperimentazione, sono numerosi e hanno ricadute positive tangibili sulla crescita di ragazzi e ragazze.
Dalla disillusione di un gruppo di giovani nei confronti della politica partitica nasce Alternativa Intemelia, un laboratorio politico che ha il suo epicentro a Ventimiglia e lo sguardo rivolto a tutta la Riviera di Ponente. Ad animare le attività del collettivo, il forte desiderio di fare qualcosa di concreto e costruttivo per la propria città.
Nel cuore del parco naturale dell’Alta Val Borbera sorge un posto magico, uno spazio artistico immerso nella natura selvaggia. A curarlo Patrizia Fabris, valborberina d’adozione, che ha deciso di portare avanti il suo lavoro come artista e arteterapeuta in un territorio remoto, ma di straordinaria bellezza. Ci ha raccontato le difficoltà quotidiane e le sue idee per migliorare le cose.
Sull’appennino marchigiano, circondato dalla natura, vive Fabio Strinati, poliedrico artista e amante del mondo vegetale che “avrebbe preferito essere un agricoltore”. Non per niente la sua produzione è fortemente influenzata dal suo rapporto con il naturale e si accompagna ad attività rurali come il recupero di antiche varietà di piante da frutto.
In quella che nel 2014 era una città silente, distrutta e piena di polvere un forno ha resistito, continuando a sfornare pane per nutrire la popolazione curda. È successo a Kobanê, una città nel nord della Siria, nell’attuale Kurdistan siriano, nei pressi della frontiera con la Turchia. La fotografa Maria Novella De Luca ci ha raccontato la storia di come ha scoperto questo forno, simbolo della resistenza di questo popolo.
Nel 1997, dall’entusiasmo e la caparbietà di Nina Di Nuzzo, sarta (allora sessantenne) di Alì Terme nasce sulla riviera ionica la prima Banca del Tempo in Sicilia. Una rivoluzione nel nome del mutuo aiuto che innesca un movimento in tutta l’Isola, dove le Banche del Tempo si sono moltiplicate insieme alla cultura di un’economia non basata sul denaro ma sulle relazioni e sui saperi.
Certi progetti nascono da una “follia”, da un atto di coraggio che può avere delle ricadute positive su un’intera valle: è il caso della storia di Cerignale e di Bruna Nobile, cittadina che ha salvato l’ultima attività commerciale del paese dalla sua definitiva chiusura. Così ci racconta cosa significa vivere in un borgo dell’appennino e in una zona di confine, tra limiti e nuove possibilità.
Un ingegnere del suono che ha scelto la musica per dare libero spazio alla propria creatività. Michele Ferroni è un ragazzo che ama la natura, i suoi “bricchi” e stare insieme in armonia, condividendo sogni e risate. Ci ha raccontato del suo progetto per rivalutare la lingua genovese e dimostrare che a parlarla sono molte più persone di quanto si pensi.
Federica Sofia è una giovane artigiana lombarda che ha deciso di dedicare la sua vita alla produzione di scarpe. Il suo è un approccio quasi politico: è convinta che la qualità e la sostenibilità delle calzature siano legate alla loro durevolezza e alla loro riparabilità e si batte per creare filiere che diano corpo a questi valori.
Da qualche mese Isola Catania si è trasformata in un’impresa sociale, una conversione che mira a generare un nuovo impatto sul territorio. Un processo trasformativo ancora in atto che coinvolge anche le realtà che ne fanno parte. Noi come Italia che Cambia non potevamo che essere fra i protagonisti di questo percorso collaborativo, che ci ha portato attraverso un primo incontro partecipato a immaginare insieme tante collaborazioni e sinergie.
Il mondo dei cammini sta confermando che l’esplosione avuta durante la pandemia non è stata solo una reazione episodica alle difficoltà di viaggiare dovute al Covid, ma l’emergere di un nuovo modello di scoperta del territorio più lento, dolce e rispettoso. rurAllure è un progetto che vuole sostenere la diffusione di tale modello, a partire dalla comunicazione dei valori di cui è espressione.
Quella per i maiali è una passione che ha sin da bambina: così Fedy ha deciso che nella sua vita non poteva che dedicarsi al loro benessere, salvandoli dagli allevamenti intensivi e da situazioni di maltrattamento. Attraverso molti sacrifici è riuscita a realizzare il suo sogno: nel pinerolese ha dato vita al Santuario La Vie en Rose dove questi animali socievoli e intelligenti vivono oggi una vita lunga, dignitosa e felice.