Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Una riflessione sulle polemiche che hanno investito il libro di educazione sessuale e affettiva “Cos’è il sesso?”, fra tentativi di manipolazione a fini politici e critiche costruttive.
Il Manifesto condiviso della sostenibilità a piedi e in bicicletta contiene una serie di indicazioni per ridurre il più possibile l’impatto ecologico delle attività in natura. Ecco come metterle in pratica.
Un’app per sostenere il mondo del tartufo, prezioso presidio di biodiversità ed eccellenza di diversi territori italiani oggi sotto attacco. Quella di Truffle Market è la prima di una serie di iniziative di imprenditoria etica raccontate sulle nostre pagine da MAG2, che ha avuto anche un ruolo decisivo nella loro realizzazione.
Sta facendo notizia l’occupazione pacifica degli attivisti di Extinction Rebellion davanti alla sede RAI di Torino, avvenuta venerdì 17 febbraio. Durante l’occupazione una delle guardie giurate ha atterrato e minacciato con una pistola un giovane attivista, gesto di cui sono stati diffusi i video. «Il problema è il clima di allarme che è stato creato in questi mesi», spiegano gli attivisti in una riflessione critica sull’accaduto.
Nasino, paese di confine fra Liguria e Piemonte, è un luogo immerso nel verde premontano. È qui che si è trasferita Oriana, lasciando Bergamo e la sua vita frenetica per crescere il proprio figlio a un ritmo più sano. È da lei che ci facciamo raccontare cosa vuol dire vivere e lavorare qui e quali sono le difficoltà.
In provincia di Caltanissetta l’associazione Trekking sommatinese, presieduta da Francesco Iannì, organizza uscite gratuite per conoscere il territorio che sta intorno a quella che veniva chiamata Città delle Zolfare. Un contributo per mantenere viva la memoria e la storia di questi luoghi dove l’archeologia industriale ha segnato prepotentemente il territorio e ne racconta l’identità. E che ha tutte le carte in regola per entrare in circuiti turistici responsabili e didattici.
Paolo Mai e Barbara Riccardi guideranno la terza edizione della Festa Internazionale della Pedagogia Viva, che si svolgerà il prossimo 25 febbraio e che vedrà confrontarsi psicologi, docenti, genitori, neuroscienziati e neuropsichiatri, ma anche giovani studenti e artisti. Il focus della Festa sarà l’adolescenza e i modi per salvaguardare ed evidenziare la sua bellezza e le sue potenzialità.
Si dice che le vecchie tradizioni non muoiono mai. Ci ha creduto Ombretta Bertolo, sindaca di Almese, insieme a un gruppo di cittadini che oggi sono divenuti gli Amici del Forno il Casot. Insieme hanno ristrutturato un rudere abbandonato per trasformarlo in un forno comunale dove ritornare a fare il pane come una volta.
Dall’alveo di un fiume di sangue che per una decade ha bagnato il cuore dell’Europa e che ancora oggi non si è del tutto prosciugato, affiorano tutte le contraddizioni sollevate dalla guerra in ex Jugoslavia. Dalla politica militare della Nato ai razzismi e ai sovranismi, dai gravi errori della nascente Unione Europea e dell’ONU alla crisi dei movimenti pacifisti, proviamo a ripercorrere quegli eventi tragici.
Torniamo a parlare di endometriosi, una patologia cronica che colpisce 1 persona su 10 per la quale a oggi non esistono cure che portino alla completa guarigione. La diagnosi al comparire dei sintomi però può migliorare parecchio la qualità della vita delle ragazze e delle donne che ne soffrono. Ecco perché stanno fiorendo panchine gialle in tutta Italia.
La Sicilia è la regione con il più basso tasso di allattamento in Italia, fortemente influenzato da un ceto di istruzione medio-basso e da situazioni familiari problematiche. Per sopperire a questa criticità, nel 2009 sei mamme volontarie hanno fondato a Palermo l’associazione L’Arte di crescere con l’obiettivo di dare sostegno e difendere l’allattamento, la cultura dell’alto contatto e una genitorialità ecosostenibile.
«Per ogni mina levata dal Sahara Occidentale, un albero pianteremo». Questo è l’obiettivo di un progetto di cooperazione internazionale che affonda le sue radici nella sabbia del deserto del Sahara. Di “Un albero per ogni mina” ci ha parlato Roberto Salustri, dell’Ecoistituto Reseda.
Vi è capitato di sentirvi o vedere amici o conoscenti intrappolati sempre negli stessi errori e nelle stesse dinamiche? Questo accade perché la mente ripete gli stessi schemi fino al proprio esaurimento. Conoscere i meccanismi di funzionamento della mente è l’unico modo per risvegliare la coscienza e invertire la gerarchia da corpo-mente-spirito a spirito-mente-corpo, in modo che sia la nostra parte più evoluta e consapevole a guidarci e a vivere una vita migliore.
Nell’Appennino ligure esiste un’area culturalmente e antropologicamente omogenea, a cavallo tra quattro province e quattro regioni. Si chiama “area delle Quattro Province“, Genova, Alessandria, Pavia e Piacenza. Noi ne esploreremo le radici culturali, enogastronomiche e artigianali e vi racconteremo passo passo le nostre scoperte.
In provincia di Enna dal 1998 l’Associazione Don Bosco 2000 oltre ad aver istituito centri di accoglienza porta avanti progetti di migrazione circolare. I migranti, una volta accolti, hanno la possibilità di formarsi per poi riportare nelle terre di origine i nuovi saperi. A Villa Rosa su un bene confiscato alla mafia è da poco sorto Beteyà Digital Farm, un percorso didattico tra sostenibilità e legalità, un progetto pilota con serre di acquaponica che consente di risparmiare molti metri cubi di acqua da esportare in Senegal.
Informazioni, approfondimenti e reportage giornalistici, ma anche strumenti di formazione e aggiornamento per avvocati, operatori del settore e cittadini con background migratorio. Melting Pot Europa è questo e molto altro ancora. Un progetto editoriale che dal 1996 propone una narrazione pluralista e non schierata sul tema delle migrazioni, scavando a fondo sulle loro dinamiche e sulle cause scatenanti al di là delle strumentalizzazioni e delle banalizzazioni della politica.
Il bracconaggio in mare è un fenomeno sempre più diffuso e redditizio, a cui però viene opposto il grande sforzo delle autorità investigative, che stanno ottenendo ottimi risultati nel contrasto all’illegalità. Un esempio è la recente sentenza che ha smantellato una rete criminale di commercio di datteri di mare, di cui sono vietate la pesca, la vendita e il consumo.
C’è chi offre un caffé, chi propone del formaggio perché “qui l’hè jenuino, l’hè marchio Dop”, chi ti ospita per la notte. Nei piccoli paesi della Lunigiana, le porte di casa sono quasi sempre aperte. Qui si respira un’atmosfera d’altri tempi fatta di solidarietà e senso di comunità. Ce ne ha parlato Mirko Setti, uno spezzino che ha lasciato il cuore in Lunigiana.
Da cinque anni, i fratelli Vinti con la loro azienda agricola La Mannirata a San Biagio Platani, hanno cambiato letteralmente vita lasciando i rispettivi vecchi lavori e avviando l’attività di allevatori e casari e puntando tutto sulla razza rara della capra girgentana. Una gestione di tipo tradizionale tra i pascoli dei monti Sicani e la trasformazione manuale del pregiato latte in formaggio.
Dal 2020, tre educatori messinesi hanno avviato l’attività di asilo nel bosco che aderisce alla rete nazionale della cooperativa Canalescuola. E in un’aula naturale come il bosco di Camaro, sui colli San Rizzo che dominano la città dello Stretto, i bambini del progetto giocano in natura, sperimentano, scoprono e crescono felici, curiosi e appagati
Uva, banane, insalata, mele e pere: quando un’ammaccatura o una buccia rovinata decretano una “sentenza di morte”, arrivano le associazioni del territorio che salvano e redistribuiscono l’invenduto dei mercati. Proprio come Eco dalle Città, associazione che in questi anni ha salvato migliaia di tonnellate di frutta e verdura, creando nuovi posti di lavoro destinati a ragazzi e ragazze migranti e in situazione di fragilità.
L’industria della moda è fra le più inquinanti al mondo e il suo funesto contributo è destinato ad aumentare nei prossimi anni. E non solo: è anche fonte di profonde ineguaglianze sociali, dello sfruttamento di chi lavora e di un consumismo compulsivo che colpisce milioni di acquirenti in tutto il mondo. Allo scopo di combattere queste minacce una rete di decine di organizzazioni e ONG ha creato Abiti Puliti, una campagna permanente che porta avanti azioni concrete e diffonde una cultura dell’informazione e della consapevolezza sul tema dell’abbigliamento.