Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Cicloturismo, aree interne e nuovi modelli di mobilità: Pinar Pinzuti descrive come il viaggio in bici possa rilanciare economie locali e ridurre i divari territoriali.
A Palermo il CESIE sviluppa percorsi formativi e partecipativi che coinvolgono giovani, scuole e comunità, dando vita a una consulta cittadina, a un portale informativo e a una rete globale.
Cosa accade in Sudan e perché è importante informarsi? Ce ne parla il giornalista sardo Matteo Cardia in questo approfondimento.
C’è un turismo di massa, predatorio, con un forte impatto sociale e ambientale e sociale sui territori interessati. E c’è un turismo consapevole, rispettoso, che oltre a scattare foto vuole creare una connessione con le comunità. Gli abitanti delle Cinque Terre – attraverso diverse associazioni e comitati – stanno cercando di trasformare i flussi che attraversano il loro comprensorio per trasformarli da problema ad arricchimento. Vediamo quali sono le azioni principali che portano avanti.
“La grande menzogna” è la pièce scritta e diretta da Claudio Fava sulla morte di Paolo Borsellino, adombrata da menzogne, finti testimoni, processi viziati e depistaggi. Il Borsellino sulla scena è insolito, imprevedibile e mai mesto e si rivolge ai giusti, agli addolorati, ai pigri per scuoterli, spingerli a prendere posizione e andare oltre le ovvietà di chi inventa eroi ed eroismi per non guardare in faccia la realtà.
L’elezione di Alessandra Todde, prima presidente donna della regione Sardegna, ha generato non pochi entusiasmi. Ma le narrazioni attorno alla vittoria non possono sfociare in un racconto parziale o fuorviante del reale. La Sardegna, inserita in un panorama italiano di generali ingiustizie sociali, è una terra in e di lotta, in cui un’elezione può essere spinta al cambiamento, ma non può rappresentare l’immediata fine delle disuguaglianze sociali. Ancor più se il sistema elettorale alla base è – come disse Michela Murgia – “antidemocratico e liberticida”.
Valentina Armani ha fondato una scuola – Nagual e Animali – che mette al centro il rapporto tra gli altri animali e gli umani, permettendo di lavorare con loro per riconnetterci con il nostro lato più spirituale e più ancestrale, rimanendo al contempo ancorati alla terra e alla concretezza che essa rappresenta. Un percorso di 13 weekend che unisce esperienze dirette con diversi animali, con strumenti più legati al mondo dell’olistica, della crescita personale e della spiritualità. Il tutto con l’obiettivo di diventare facilitatori o facilitatrici sistemici per persone e animali.
“Ciao” di Lucio Dalla uscì nel 1999 ma già allora questo brano conteneva riflessioni profonde e attuali, comunicate con la leggerezza che ha sempre contraddistinto il cantautore bolognese. Non a caso proprio “Ciao” è il nome della rassegna che lo ha ricordato a 12 anni dalla sua scomparsa. La nostra Elena Rasia ha partecipato all’evento e ha voluto condividere con noi le emozioni che l’hanno conquistata in questa serata speciale.
Nel 2016 Francesco Ragusa, nella sua Modica, ha deciso di fare impresa mettendo insieme le sue competenze digitali e la sua coscienza ecologica. Ne è venuta fuori una piccola azienda familiare che gestisce insieme con sua moglie e che, oltre alle bomboniere e i gadget verdi, permette di piantare alberi nel mondo e di sostenere alcuni boschi cittadini in Sicilia e nel Lazio grazie alla collaborazione con realtà che si occupano di riforestazione.
Se con “colonizzare” si intende quel processo che occupa e plasma un territorio con insediamenti a scopo di sfruttamento economico, parlare di colonizzazione come esito di un assalto eolico che agisce su economie locali e spazio pubblico plasmandole in funzione di necessità che arrivano da lontano, è necessario per comprendere le lotte che arrivano dai territori. L’attivista indipendentista Franciscu Pala analizza un intervento fatto dall’indipendentista Gavino Sale, secondo cui la soluzione ai progetti eolici senza freni in Sardegna è farsi comunità, guardando all’assalto come – appunto – colonizzazione.
Nelle ultime settimane la città di Napoli si è attivata su più fronti per chiedere a gran voce di cessare il fuoco in Palestina e Ucraina. Tra manifestazioni, flash mob e concerti di beneficenza, tantissime sono le voci che chiedono pace. Non poteva non rispondere anche la rete Pangea, che da anni si impegna per diffondere un modello di cura e nonviolenza tra i giovani. In occasione dell’appuntamento mensile per la cura delle aiuole, ha organizzato un flash mob e fatto svolazzare la bandiera della pace per il quartiere, diffondendo il messaggio in tutta la periferia
Ecco il commento integrale di Samira Ardalani, attivista e portavoce dei giovani iraniani residenti in Italia, sulle elezioni parlamentari tenutesi in Iran venerdì 1 marzo.
Cosa succede al corpo se non mangiamo per 5 giorni? E cosa accade alla nostra mente? Ce lo racconta l’autrice di questo articolo che, dopo averci introdotto al digiuno con la sua preparazione, oggi ripercorre giorno dopo giorno sensazioni, preoccupazioni e raggiungimenti ottenuti.
Promemoria Auschwitz è un progetto di educazione alla cittadinanza attiva pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del reale a partire dal passato e dalle sue rappresentazioni. La finalità è quella di acquisire lo spirito critico necessario a un protagonismo nel presente. Quest’anno dalla Sardegna sono partiti 180 ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni: una carovana di giovani pronti a costruire una società nuova, meno indifferente, più attenta e partecipativa.
Si avvicina la Pasqua e con essa una serie di iniziative a sostegno dei bambini che passeranno le festività in ospedale. Tra le associazioni che si spendono per accendere il sorriso dei piccoli pazienti c’è Piccolo Grande Amore, che proprio di recente ha fatto parlare di sé per la splendida attività organizzata con le forze armate di Castellammare di Stabia.
Claudio Tamagnini, il contadino pacifista, è riuscito a tornare in Palestina di recente. Nel libro “Pioggia di stelle e di bombe” racconta questo ritorno, i mesi trascorsi in Cisgiordania nel 2023, gli amici palestinesi ritrovati, la situazione disperata nei villaggi assediati dalle colonie e la nuova resistenza in una terra da troppo tempo senza pace.
Autorappresentazioni, offerte votive, simboli di riti collettivi. Anche questo mese proseguiamo la collaborazione con l’archeologa e divulgatrice Sara Corona Demurtas, stavolta con un approfondimento che prova a definire meglio la finalità dei bronzetti nella civiltà nuragica.
Siamo in attesa di un passaggio decisivo nel caso Assange, ovvero l’esito dell’udienza sull’estradizione negli Stati Uniti del giornalista australiano. L’epilogo di questa vicenda sarà determinante non solo per la sua vita, ma anche per la tutela dei diritti umani e della libertà d’espressione e di informazione. Ne parliamo con il politico e giornalista Pino Cabras.
Da qualche mese nella scuola media di Vallecrosia è iniziato un percorso per affrontare i disturbi alimentari usando tecniche e modalità che permettano a studenti e studentesse di far emergere i propri disagi e difficoltà e prevenire in questo modo la patologizzazione delle dinamiche personali e collettive. Abbiamo intervistato l’ideatrice, la dottoressa Elisa Amelia, che ci spiega come avvengono le lezioni.
L’invasione di Gaza da parte del governo israeliano ha sconfinato anche in Cisgiordania, dove il pretesto della “guerra contro Hamas” non trova riscontro. Abbiamo sentito Yousef Awad, fondatore di un’associazione culturale che opera a Jenin, nel nord della Cisgiordania, per farci raccontare la situazione in quei territori, dove ci si batte quotidianamente per riconquistare una parvenza di normalità. Le armi di questa lotta? Arte, cultura e solidarietà.
Dopo averci presentato tutti i problemi di cementificazione e sfruttamento che affliggono le zone la Tuscia e altre zone dell’Italia centrale, Paolo Piacentini – scrittore e presidente onorario di FederTrek – ci racconta la calorosa e partecipata mobilitazione a cui le persone che abitano questi territori hanno aderito, in particolare la marcia del 25 febbraio scorso contro l’ipotesi di installazione di un deposito nazionale di scorie radioattive.
Pale eoliche fra nuraghi e chiese campestri, dentro la fascia di rispetto dal limite delle zone tutelate con vincolo culturale e/o con vincolo paesaggistico. L’assalto eolico non si ferma nell’Isola: in Barbagia tre Comuni sono sul piede di guerra contro la proposta di un parco eolico tra Corrasi e Supramonte. Per il Grig nell’Isola è in corso una “sostituzione paesaggistica, culturale, economico-sociale e identitaria”.
Da ormai vent’anni, il mercato equobiolocale organizzato dall’associazione ‘A Fera bio è diventato un appuntamento fisso che va ben oltre la vendita e l’acquisto di prodotti biologici e si è arricchito dell’aspetto più conviviale. Dopo anni nel Monastero dei Benedettini, dal 2021 è approdato nel parco cittadino Madre Teresa di Calcutta dove, assieme con Slowfood Catania, organizza anche laboratori del gusto e formazione etica.