Nato da un’idea di alcune cuoche, Cocomero è un progetto che attraverso la pubblicazione di ricette “cruelty free” e altri contributi artistici sostiene alcune famiglie di Gaza.
Storie, esempi, riflessioni utili, stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sogni o anche solo per rilassarsi e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.
Nato da un’idea di alcune cuoche, Cocomero è un progetto che attraverso la pubblicazione di ricette “cruelty free” e altri contributi artistici sostiene alcune famiglie di Gaza.
Abbiamo intervistato Isabella Vendrame, naturopata, food coach ed esperta di alimentazione vegetale che presenta la nuova collaborazione tra Italia che Cambia e Veggie Channel, il canale informativo dedicato al cibo e al benessere.
Dalla carne a base di fiori alla riscoperta delle proprietà curative, le piante spontanee offrono infinite possibilità di alimentazione e di vita in armonia con la natura. Emanuele Cavaiolo le sta scoprendo e diffondendo.
A Bellaria Igea Marina, a pochi passi dal mare, c’è un albergo che offre un menu 100% vegan. Grazie alle numerose specializzazioni e ai corsi frequentati dalla titolare e chef, Barbara Bianchi, oggi l’Hotel Luxor Veg propone solo piatti a base vegetale.
Alla base dei formaggi di Veghu non c’è il latte animale, ma mandorle, anacardi e soia. Si tratta infatti del primo centro di riferimento in Sardegna per la ricerca, formazione, produzione e vendita di formaggi 100% vegetali, ma non solo. Veghu è anche una comunità inclusiva e intersezionale, che guarda al futuro dell’Isola, nell’Isola.
Martina Macellari di Laboratorio Prodor ci racconta 90 anni di storia della sua azienda. Una tradizione ereditata dal padre, che negli anni ‘80 rilevò l’attività, che guarda a una nuova richiesta e a un nuovo mercato sempre più attento alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente e degli animali.
Marco è un operatore sociale che ha deciso di lasciare la città e trasferirsi in campagna per dedicare la sua vita alla terra, con l’aiuto di alcuni ragazzi con disabilità. Ha creato una piccola azienda agricola nell’entroterra di Genova, la VegToria, votata alla coltivazione naturale e al rispetto di tutti gli esseri viventi. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare il progetto, il cui nome richiama l’idea di una “fattoria vegana”.
Come scegliere prodotti davvero privi di elementi di origine animale? E che differenza c’è tra prodotti vegetariani, vegani e raw vegan? Ne abbiamo parlato con Sophia Somaschi, amministratrice di V Label che ci guida alla scoperta della certificazione veg, nata dal lavoro della storica Associazione Vegetariana Italiana.
Sabrina Steriti si è reinventata decine di volte: è stata fotografa, cameriera, cuoca, imprenditrice e ha perfino fatto le consegne a domicilio. Una svolta decisiva nella sua vita è stata l’avvicinamento alla cucina vegana, che le ha permesso di aprire un’attività di ristorazione. Adesso Sabrina vive in Thailandia ed è una nomade digitale.
Spazio Animale è un collettivo nato da pochissimo a Napoli e che, partendo dall’antispecismo, intende lottare contro ogni tipo di oppressione. Lotta femminista, lotta intersezionale e lotta animalista si uniscono nelle azioni e nelle manifestazioni deə ragazzə di Spazio Animale, la cui lotta parte dal basso per offrire spazio a chi non l’ha mai avuto.
Un lavoro di informazione – anche tramite verità dure, scomode e difficili da digerire –, di sensibilizzazione, di lobbying positiva, per contribuire a cambiare le cose nel mondo animale e far cessare la crudeltà sulle specie allevate a scopi alimentari. È questo ciò di cui si occupa Animal Equality, associazione internazionale attiva dal 2006.
La vita di Chiara Franzoni è cambiata in maniera radicale, prendendo inaspettatamente una strada luminosa dopo un periodo di buio e sofferenza. Un nuovo lavoro, una scelta alimentare responsabile, uno sguardo introspettivo e profondo che le ha aperto gli occhi. E soprattutto la consapevolezza del fatto che bisogna accettare ciò che il fato ha in serbo per noi, senza farsi condizionare da falsi miti e stereotipi sociali.
Dal biologico al veganesimo, passando per la meditazione e la decrescita. Una meravigliosa testimonianza di chi ha cambiato l’approccio allo studio sui tumori, concentrandosi sulla loro prevenzione. Vi proponiamo la nostra intervista al dottor Franco Berrino.
Cani, gatti, maiali, oche, galline, galli, pecore, conigli, tartarughe. Sono circa duecento e ognuno di loro ha un nome. Vallevegan è casa loro. Questa settimana vi raccontiamo la storia di uno dei primi e dei più importanti rifugi per animali liberi in Europa e del suo fondatore Piero Liberati.
I protagonisti dell’Italia che Cambia raccontano le loro esperienze, dimostrando con l’esempio che un modo diverso di vivere e agire è possibile. Uno spazio di racconto e ispirazione per generare nuovi cambiamenti.
In questa rubric mensile Fabrizio Corgnati si confronta con una serie di ospiti per mostrare che se lo vogliamo “la fine del mondo NON è vicina”. E nemmeno la nostra fine!
Francesco Bernabei si definisce uno sviluppatore sociale. In questa rubrica esplora e racconta i modelli di sviluppo sociale che generano un cambiamento positivo e concreto.
Una rubrica per condividere con voi le iniziative che organizziamo in giro per il Paese, i resoconti dei nostri incontri e le riflessioni dei protagonisti di Italia che Cambia e dei nostri partner in un racconto mai autoreferenziale.
Centinaia di video e articoli che mostrano e dimostrano che lontano dai riflettiori esiste un’Italia che Cambia, che agisce e reagisce, generando ogni giorno un mondo diverso, migliore, empatico, biodiverso e sostenibile.
A distanza di un po’ di tempo dal nostro primo incontro, torniamo a intervistare i protagonisti delle storie di cambiamento raccontate in questi anni per un aggiornamento sull’evoluzione dei loro progetti e della loro vita.
“Filò, il filo del pensiero”: un gruppo di giovani accomunati dalla passione per la filosofia e la pedagogia porta queste pratiche fra i banchi di scuola, per dialogare con le menti fresche, curiose e fertili dei più piccoli.
“Meme” è uno spazio di approfondimento filosofico e pratico in cui si affrontano argomenti centrali nei nuovi paradigmi e negli antichi pensieri che costellano l’Italia e il mondo che cambia con esperti di settore.
OIA’, un’associazione che porta avanti un modello itinerante di educazione creativa, libera e consapevole, dopo una esperienza decennale in giro per il mondo, condivide con i nostri lettori scoperte, riflessioni, domande.
Un altro immaginario per la Calabria. Questo format racchiude 10 tappe, 10 articoli e 10 video-storie di testimonianze ed esperienze che mostrano che la Calabria è (anche) molto lontata da stereotipi e immaginari decadenti.
Gli Ashoka Fellow portano avanti “idee innovative che trasformano i sistemi sociali e producono benefici nelle vite di milioni di persone” tracciando la rotta che permette alle persone di fiorire in circostanze nuove.
Hangar Piemonte condivide domande e traiettorie di ricerca, interrogandosi sulla complessità per aprire un dialogo e un confronto verso tutti quei soggetti, che in questo momento vivono processi di trasformazione culturale.
Una proposta che, partendo dalla teologia di Matthew Fox, unisce diverse tradizioni spirituali sia occidentali che orientali per rivolgersi a chiunque oggi sia in ricerca, apertura e rinnovamento.
“Ma cosa c’entrano le favole con Italia che cambia?”. Emanuela Sabidussi ci porta a toccare alcuni dei temi fondamentali del nostro tempo con il linguaggio profondo e ancestrale della favola. Provare per credere.
Una delle realtà storiche di Scampia, il Gridas, rischia di perdere la sua casa per una sentenza della Corte d’Appello, dopo 45 anni di lavoro su inclusione, educazione e creazione di alternative alla criminalità.
Tre anni tra camper e barca a vela lungo coste e isole del Mediterraneo, per capire che cosa genera davvero salute in persone, comunità e territori. Ecco Tommaso e il suo progetto Mediterrando.
Condividiamo un comunicato stampa dell’associazione ecologista Gruppo di Intervento Giuridico sulla nuova petizione popolare di difesa dei territori destinati agli usi civici.