Mani di tutte le età che esplorano, disegnano pensieri, cercano nuovi modi di comunicare con l’obiettivo di dare forma alle immagini di un calendario dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il 2026.
Mani di tutte le età che esplorano, disegnano pensieri, cercano nuovi modi di comunicare con l’obiettivo di dare forma alle immagini di un calendario dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il 2026.
Grazie al Parking Day i parcheggi si sono trasformati in luoghi di incontro e socialità. Lo spazio tolto alle auto è stato restituito alla cittadinanza per un giorno.
Le spiagge liguri nascondono sotto la sabbia nidi di Caretta caretta. Il mar Ligure sta diventando un habitat giovanile stabile per questa specie?
Per scoprire davvero un territorio bisogna percorrerlo a piedi. Ed è proprio tra le pieghe di una terra di confine un po’ nascosta come la val Pennavaire che un oculista torinese ha lasciato il cuore e ha scritto una guida per scoprirla lentamente, Pennavalley trek.
Circolo Oasis è un’associazione genovese che da quasi trent’anni ha fatto dell’integrazione sociale dei bambini e delle famiglie in difficoltà la propria missione. La novità è lo Sportello Genitori – Progetto Insieme, che grazie alla rete costruita nel tempo con enti pubblici e privati riesce a dare soluzioni concrete ai problemi più svariati, da quelli legali a quelli materiali, con l’intento di non lasciare le coppie sole nell’affrontare il delicato compito di essere genitori.
Dall’idea di due amici di lunga data nasce una mensa progettata dal basso che da fine settembre distribuisce gratuitamente pasti caldi a persone in difficoltà del territorio della Valbisagno. Si chiama Cucina Popolare Genovese e noi ci siamo stati, abbiamo pranzato con loro e li abbiamo conosciuti più da vicino.
Il mondo delle piccole botteghe artigianali approda sul web. Lo fa grazie a We Make Market, una startup innovativa dedicata alle eccellenze nel mondo dell’artigianato italiano. Un marketplace dove artigiani e artisti possono mettere in mostra e vendere i loro prodotti e i visitatori scoprire nuove idee, fare acquisti e vivere differenti esperienze, come corsi e workshop.
Esiste un nuovo modello di bi-genitorialità, in cui madri e padri in maniera consapevole e costruttiva riescono ad andare oltre ai propri conflitti, mettendo al centro i figli. Questo modello passa attraverso la risoluzione delle problematiche della società contemporanea e di quelle legate ai retaggi patriarcali dei secoli passati, per gettare nuove basi per un futuro più consapevole. Vi presentiamo oggi un gruppo di uomini e donne che stanno lavorando per raggiungerlo, nonostante tutto…
Associazioni, imprese, singoli cittadini, insegnanti si sono incontrati a Savona per confrontarsi su un nuovo modo di fare educazione mettendo al centro la sostenibilità ambientale. Una tavola rotonda in cui condividere le proprie esperienze e progettualità collettive affinché divengano la base per migliorare le proprie azioni singole, attraverso la messa in rete dei progetti. È questo il processo avviato lo scorso weekend, facilitato dallo staff del Museo della Ceramica.
Cosa succede quando in una ex serra abbandonata si incontra un gruppo di artisti vario e vivace e con in mente tanti progetti, dopo un periodo trascorso insieme in un borgo montano dell’entroterra di Imperia? Succede che nasce una festa, un momento di incontro, di riflessione, di pensieri sparsi su come fare “massa critica” attraverso l’arte. Tutto questo è Trasformatorio.
Possono dei semplici saponi raccontare storie? Quelli di Noura sì. Eleonora e Umberto sono due docenti che, quando sono lontani dalla lavagna, vanno e vengono dall’Africa, portando in valigia oli e burri cosmetici che utilizzano nei loro saponi e unguenti artigianali. Prodotti che innescano circoli virtuosi nei luoghi dove le materie prime vengono prodotte e sensibilizzano chi li compra.
Oggi vi raccontiamo di un viaggio in bicicletta iniziato a fine luglio ad Albenga e che terminerà nelle prossime settimane a Capo Nord. Il protagonista è un giovane documentarista sociale, Emanuele Mei, che cura anche un blog in cui racconta le diverse tappe per condividere con i propri lettori emozioni, sensazioni e riflessioni su quanto sta vivendo e scoprendo del mondo e di sé stesso. L’abbiamo intervistato per conoscerlo un po’ più da vicino.
Siamo in val di Vara: qui Silvia Bonfiglio e suo marito Maurizio Canessa hanno acquistato un antico mulino per realizzare un sogno, rimetterlo in funzione. Adesso che è tutto quasi pronto, sale l’emozione e cresce anche l’impazienza di vedere tutto finito. Ne abbiamo parlato con Silvia, che ci ha raccontato le varie fasi del restauro.
Che effetto fa riappropriarsi di spazi della città solitamente adibiti a parcheggi? In occasione della Settimana Europea della Mobilità Genova ha ospitato un Park(ing) day con tantissime attività per grandi e piccini che hanno avuto modo di parlare, giocare, socializzare e portare vitalità in luoghi dove solitamente si parcheggia la macchina. Dove? In piazza Colombo, a dimostrazione di come una bella piazza potrebbe essere restituita alle persone ogni giorno dell’anno. Da qui l’idea di pedonalizzare il centro cittadino e di lanciare una petizione.
Quanto è utile e soprattutto quanto fa bene riuscire a ritagliarsi delle porzioni di verde all’interno del tessuto urbano? In attesa di una galleria a copertura della tangenziale, con al di sopra un parco pubblico dedicato a pedoni e ciclisti, alcuni cittadini di Lungomare Canepa e via Sampierdarena stanno facendo del proprio meglio per portare un po’ di colore alla strada, dedicandosi alla cura di piccole aiuole e aree verdi.
Come intervenire tempestivamente per evitare il collasso ambientale? I Parents For Future hanno redatto un ecomanifesto in cui elencano, in 7 punti, le azioni concrete che dovrebbero essere oggetto dei lavori parlamentari della prossima legislatura e dell’operato dei prossimi governi.
Dopo la scoperta di un nido di caretta caretta su una spiaggia di Levanto, tantissime persone si sono date da fare per tutelarlo al meglio, sia di giorno che di notte, facendo anche sensibilizzazione a tutta la cittadinanza, oltre che a turisti e curiosi. Ora è arrivato il momento di arretrare di un passo e farsi da parte, attendere con pazienza questo evento unico in Liguria e cercare in tutti i modi di dimostrare rispetto. Abbiamo parlato con Marta Mingucci, naturalista specializzata in biologia marina, per farci raccontare come sono andate queste settimane di costante monitoraggio.
Possono i giovani farsi promotori del cambiamento? Attraverso quali modalità riusciranno a far emergere la propria voce? Quali nuove iniziative saranno in grado di proporre? I giovani animatori di Nassa rispondono a queste domande con i fatti, organizzando eventi e iniziative per rendere le città liguri più inclusive, vive e a misura di ragazzi e ragazze.
Sono aspiranti contadini e contadine under 40, arrivano da diverse parti d’Italia e dall’inizio dell’estate stanno portando avanti i propri progetti agricoli: sono i tirocinanti della Scuola della Terra Emilio Sereni, affamati di conoscenza e di esperienze. Li abbiamo sentiti per farci raccontare come sta andando la loro avventura agroecologica sulle alture di Genova.
Tantra è una parola che viene spesso associata al sesso e all’erotismo. Ma che cos’è in realtà? Ce lo spiega nel suo ultimo libro Atmajyoti, una nostra vecchia conoscenza che abbiamo ricontattato per farci raccontare cosa racchiude la storia che si legge tra le pagine di Essenza tantrika.
Le condizioni meteo liguri, e non solo, sono in continuo peggioramento di anno in anno: le allerte sono sempre più frequenti e la siccità arreca danni sempre maggiori. Eppure, a tutto ciò è possibile far fronte e riuscire ad adattarsi per limitare i danni: è ciò che insegna Cristiano Bottone, che abbiamo intervistato per capire meglio l’attuale situazione e come riuscire a reagire in maniera coesa.
Cosa significa demilitarizzare? Nel senso letterale non è difficile capirlo, ma nel suo significato più ampio significa operare uno smantellamento culturale: vuol dire chiedersi come costruire una città diversa, liberare le menti dall’idea di poter abusare liberamente del pianeta, delle risorse, ma anche dei corpi e delle vite degli altri. Gli attivisti e le attiviste di Non Una di Meno hanno partecipato a “Demilitarizzare La Spezia, demilitarizzare il mondo”, perché è proprio da questo categorico rifiuto alla guerra che vogliono immaginare una città nuova.
Sta per partire la mappatura di tutti i negozi, attività, progetti e mercati della provincia di Savona che propongono al loro interno prodotti di seconda mano. L’iniziativa nasce da un’idea del gruppo Sfuso Diffuso, in collaborazione con Liguria che Cambia.
Smettere di “normalizzare” i combustibili fossili ci aiuterà a fare qualcosa di concreto contro l’emergenza climatica in atto? Secondo l’associazione Cittadini Sostenibili sì, per questo appoggia la petizione europea portata avanti da Greenpeace, un importante strumento di democrazia.
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