Intelligenza artificiale, un’azienda scansione l’iride per distinguere le persone dai bot in cambio di criptovalute
L’azienda si chiama World Network e il suo fondatore è Sam Altman, lo stesso di OpenAI, società “madre” di ChatGPT.

Attraverso un lettore speciale di forma sferica denominato “Orb” è possibile scansionare e acquisire tutte le informazioni contenute nell’iride, che fungono come impronte digitali, riconducibili in maniera inequivocabile a un individuo. Di recente è successo a San Francisco durante un evento organizzato dall’azienda World Network che dal 2019, anno in cui è stata fondata, ha scansionato le iridi di 12 milioni di persone. Nel caso di San Francisco i partecipanti hanno ricevuto delle criptovalute come compenso e un certificato digitale che attesta di essere un utente umano e non un bot. I dati biometrici creerebbero una sorta di firma digitale utile a certificare se un contenuto online è stato pubblicato da una persona o no.
World Network ha attirato negli anni molte critiche. Il suo capo e fondatore è Sam Altman che è anche CEO di OpenAI, la società sviluppatrice di ChatGPT, fondata nel 2015 per contribuire allo sviluppo dell’intelligenza artificiale in chiave vantaggiosa per l’umanità. Lo stesso principio che sta alla base di World Network. Eppure, diversi governi e organizzazioni sovranazionali stanno limitando le attività dell’azienda. L’UE chiede di cancellare le informazioni raccolte nel caso in cui venisse richiesto, il Kenya, l’Indonesia e il Brasile hanno sospeso le attività. Anche la Spagna ha interrotto la raccolta dei dati.
Suscita dubbi anche la somma di denaro, la criptovaluta Worldcoin, creata e distribuita dalla stessa azienda. Uno degli obiettivi di World Network sarebbe quello di creare una tecnologia a disposizione di un possibile reddito universale. La diffusione maggiore dell’IA sarebbe tra le cause principali a danno delle occupazioni in ambito lavorativo. Per Altman sarebbe dunque necessario un reddito universale da concedere senza alcuna distinzione.
L’azienda distribuirebbe questo reddito solo agli utenti registrati tramite scansione dell’iride. Ma perché sarebbe un’azienda privata a farlo e non un governo? I dubbi sono diversi e riguardano anche la sicurezza informatica dei dati raccolti possono essere sottratti tramite attacco hacker o finire online. World Network rassicura sulla cancellazione delle scansioni effettuate dopo essere inserite in una blockchain. L’azienda sarebbe stata accusata di aver puntato su paesi che non hanno molte regolamentazioni in tema di privacy.
Secondo molti addetti al settore, che l’AI sarà sempre più pervasiva nelle nostre società e potrebbe superare e rendere obsoleto l’essere umano in praticamente qualsiasi ambito. Come ha scritto Andrea Degl’Innocenti, l’unico modo per non diventare ininfluenti come specie è abbandonare l’idea competitiva di società. Inoltre lo sviluppo dell’IA pone seri interrogativi in termini ambientali, dato l’enorme consumo energetico e di acqua che già oggi – e ancor più in futuro, secondo le previsioni – di cui questa tecnologia è responsabile.
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